21 Marzo 2022

Da St. Moritz a Tirano sul treno Bernina Express, il più alto d’Europa

Abbiamo partecipato alla giornata organizzata da Zani Viaggi per scoprire le bellezze delle valli a confine tra Italia e Svizzera. Uno scenario impareggiabile

21 Marzo 2022

Da St. Moritz a Tirano sul treno Bernina Express, il più alto d’Europa

Abbiamo partecipato alla giornata organizzata da Zani Viaggi per scoprire le bellezze delle valli a confine tra Italia e Svizzera. Uno scenario impareggiabile

21 Marzo 2022

Da St. Moritz a Tirano sul treno Bernina Express, il più alto d’Europa

Abbiamo partecipato alla giornata organizzata da Zani Viaggi per scoprire le bellezze delle valli a confine tra Italia e Svizzera. Uno scenario impareggiabile

Il massiccio del Bernina, il lago Bianco e la natura che circonda la valle Engadina sono tra gli scenari più inconsueti e spettacolari d’Europa, Si va da un’altitudine dai 2mila ai 3mila metri per il tracciato ferroviario che li socla, il mitico treno panoramico del Bernina. E Zani Viaggi, tour operator lombardo attivo nelle maggiori città della regione, regolarmente organizza spostamenti giornalieri per esplorare questa zona.

Il giro St. Moritz – Bernina Express è costruito per arrivare nel primo pomeriggio da Milano (in bus granturismo) ulla più alta tratta ferroviaria delle Alpi. Prima si visita l’incantevole St. Moritz (A/R) passando poi per il Passo del Bernina, tra meravigliosi paesaggi dipinti con i colori delle stagioni molto netti. Si va dal candido bianco innevato invernale, al caldo e avvolgente arancione d’autunno, alla vivacità della vegetazione e sole acceccante d’estate e primavera. Paesaggio e ferrovia si fondono in ampi raggi, raffinate strutture artificiali attraverso le erte valli. Testimoni dell’epoca dei pionieri della ferrovia sono il viadotto Landwasser, le gallerie elicoidali tra Bergün e Preda e il viadotto circolare di Brusio. Dai finestrini del moderno treno che fa la tratta antica St.Moritz – Tirano, è possibile anche scorgere architetture rupestri e scene di vita agricola di altri tempi.

Il viadotto del trenito Bernina Express nella fase finale verso Tirano si sviluppa con una spirale a 360° prolungando così artificialmente la tratta per superare il dislivello nello spazio ristretto della Valposchiavo. Il viadotto circolare di Brusio è l’opera più spettacolare della linea del Bernina. Foto di Marta Ascani.

TRAGITTO – Per godere appieno dell’eserienza si parte dalla Lombardia con un bus granturismo della Zani Viaggi, (prossime partenze: domenica 27 Marzo, domenica 17 Aprile e lunedì 18 Aprile 2022). Il trenino rosso del Bernina è senza dubbio il miglior modo di viaggiare tra le maestose Alpi Svizzere e vi si accede con accompagnatore professionista che illustra scenari mozzafiato dal treno panoramico in ambo i lati.

La tratta del Bernina, con i suoi oltre 100 anni di storia, oggi è protetta dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità, e conduce da Tirano alla lussuosa Sankt Moritz attraverso il passo alpino del Bernina.

L’avventura tra le Alpi comincerà a St. Moritz, attraverserà la Valle Engadina e condurrà oltre il Passo Bernina (2.253 metri sopra il livello del mare) dove si possono ammirare le maestose Alpi Retiche e celebri laghi. Si attraversa poi il raccordo elicoidale di Brusio, uno spettacolare esempio di ingegneria per poi arrivare a Tirano un pittoresco paesino della Valtellina, già abitato dai tempi preistorici (come dimostrano numerosi reperti archeologici).

Lungo la via, si ammirano incredibili ghiacciai ed attraverserai gole e strapiombi attraverso ponti coperti e gallerie scavate nella montagna. Un’esperienza imperdibile che merita una foto ad ogni curva.

PRIMATI – Gli scorci memorabili sono tanti. Il trenino rosso del Bernina (soprannominato anche “il rapido più lento del mondo”) parte da Tirano che è il capolinea, nonché l’unica stazione italiana, della ferrovia Retica. Basilica di Madonna di Tirano, così come dallo stupore per un ambiente incontaminato: quello dei 2091 metri sopra il livello del mare della stazione di Alp Grum, al cospetto del ghiacciaio Palù. “Scala i 1800 metri di dislivello” che separano la Valtellina al punto più alto della linea ferroviaria: l’Ospizio Bernina (253 mslm), proprio davanti il lago Bianco.

Il Bernina Express, la tratta ferroviaria alpina più alta, collega il Nord e il Sud Europa, ma anche diverse aree linguistiche e culture. E il tutto in modo spettacolare: la tratta ferroviaria s’inserisce armoniosamente nella cornice montana dell’Albula e del Bernina. 55 gallerie, 196 viadotti e pendenze fino al 70 per mille che il treno supera con nonchalance. Ad un’altitudine di 2253 metri si trova poi il punto più alto della FR, l’Ospizio Bernina: qui natura e cultura si fondono per dar vita al più affascinante dei viaggi alla scoperta delle Alpi. La tratta da Thusis – Valposchiavo – Tirano fa parte del Patrimonio UNESCO – semplicemente unica.

DA NON PREDERE – Il grotto è un locale tipico della Svizzera attorno all’area dove passa il treno ed è un’eredità della civintà ruralle locale. Si tratta di una specie di iglù di pietra che serve a garantire una temperatura costante di 8 gradi per depositare derrate alimentari e formaggi da stagionare.

Tirano è un borgo della Provincia di Sondrio che sorge sull’alveo del fiume Adda.
Il suo fondovalle è abbracciato dal versante boschivo delle Orobie e da quello solivo delle Alpi Retiche.
I numerosi vigneti, assieme alla cultura vitivinicola, ai terrazzamenti e ai muretti a secco, diventati patrimonio mondiale unesco nel 2018, gli conferiscono il titolo di città del vino.

Una visita St. Moritz prima della partenza in treno per la Bernina. La scultura di Botero davanti alla BelairFineArt, la boutique avveniristica di Moncler, specializzato in abbigliamento montano, e il cioccolato tipico di queste zone da Hanselmann, una pasticceria di prestigio.
Gli ospiti della “Curt di Clement di Tirano” possono visitare i dintorni in modalità eco, a bordo del famoso Trenino Rosso del Bernina – Patrimonio Unesco: il colore rosso dei celebri vagoni si unisce alla filosofia green per intraprendere un emozionante viaggio ad alta quota, sulla più alta tratta ferroviaria delle Alpi, che porta gli ospiti da Tirano a St.Moritz, passando per il Passo del Bernina. L’itinerario è come la scenografia di un film, ambientato in un luogo fiabesco.



PER FERMARSI – Il tour organizzato da Zani Viaggi riporta indietro i turisti lombardi nelle varie città di raccolta (Milano, Bergamo, Lecco, Monza, Como). In alternativa, Tirano è un buon motivo per rimanere in valle. Il “Curt di Clement” il primo Eco Mobility Hotel d’Italia nato a Tirano è una prestigiosa tenuta risalente al 1500, situata nel centro storico della cittadina valtellinese. Volgendo lo sguardo verso un futuro bio ed eco, il futuro è divenuto presente nell’antica dimora completamente ristrutturata nel 2020; questo splendido gioiello storico vive da secoli nell’aria pura della Valtellina, circondata dal verde, ed oggi più che mai salvaguarda la tutela dell’ambiente che l’ha custodita negli anni.
L’hotel dedica particolare attenzione al benessere dei suoi ospiti riservando cura anche per l’enviroment, dai dettagli più piccoli fino ai momenti più importanti della giornata, come la colazione. Prodotti rigorosamente km 0 e bio fanno parte di una vacanza dolce e lontana dallo stress inquinato della città.

Un hotel di 26 camere interamente in legno (Stua) riproduce l’atmosfera dei primi ‘800, riproponendo le ambientazioni tipiche della Valtellina di quel tempo, con un tocco di modernità. Oppure si opta per la Panoramic Relax, posizionata al terzo piano: una camera unica nel suo genere che unisce la bellezza dello stile mansardato in legno all’eleganza di un bagno moderno di 10 mq con vasca e vista panoramica sulla città di Tirano.

Per chi apprezza i vini e vuole scoprire il famoso Sforzato Valtellinese, Curt di Clement di Tirano attende i wine lovers per scoprire la zona di produzione del Nebbiolo di Montagna. Un’area di viticoltura eroica: un paesaggio caratterizzato da 2.500 km di muretti a secco che non ha eguali su tutto il territorio italiano e non solo. La visita di una cantina tipica del territorio permette di scoprire come nasce il vino valtellinese, attraversando anche in modalità slow, a piedi, gli affascinanti terrazzamenti che caratterizzano il versante retico valtellinese.
 
Con le biciclette si pedala tra paesaggi incantati, tra vigneti, sentieri alpini: i più allenati possono anche percorrere i famosi passi alpini, come il Passo Stelvio. Una vera sfida per i più allenati. Per chi invece la bicicletta significa relax in formato green, i dintorni di Tirano sono una vera e propria sorpresa per scoprire boschi incantanti, torrenti e pascoli lungo il Sentiero Valtellina.
 
Info hotel Curt di Clement: www.curtdiclement.com

Read in:

Ti potrebbe interessare:

Arredi di carta, riscopriamo Papirho

C’è innovazione, originalità, creatività e funzionalità nei complementi d’arredo di Papirho, la linea di arredi che propone tutto in carta,

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”