Il genio di Patricia Urquiola è alla base del revamp del Four Seasons di Milano, uno degli hotel più conosciuti e apprezzati della città della moda italiana. Completata la prima fase di ristrutturazione, Four Seasons Hotel Milano riapre le sue porte e inizia la seconda fase del restyling che coinvolge le camere, le suite e le sale meeting – garantendo ai suoi ospiti l’ineguagliabile servizio ed esperienza firmata Four Seasons.
Four Seasons Hotel Milano, simbolo della città della moda e del design per eccellenza, ha scelto l’architetto Patricia Urquiola per la sua nuova veste; spagnola di origine, vive e lavora a Milano, città in cui ha studiato sotto la guida del grande maestro del design, Achille Castiglioni. Urquiola porta oggi in hotel una nuova impronta, un nuovo design, la perfetta cornice dell’iconico servizio personalizzato Four Seasons e della sua nuova offerta.
Siamo nel centro di Milano a via del Gesù, traversa di via Montenapoleone, in un convento del XV secolo trasformato in un sofisticato rifugio in giardino. Il Four Seasons Hotel Milano è un paradiso nel centro del Quadrilatero della Moda di Milano dove restano da ammirare gli affreschi nelle stanze dai soffitti alti, e tutte le forme antiche di questo esclusivo rifugio cittadino.
La lobby accoglie gli ospiti con uno spazio che cambia carattere; la scelta dei colori neutri e chiari dialoga con gli affreschi originali dell’ex convento, mentre le pareti si arricchiscono con inserti in bronzo e specchi. La leggerezza dei lampadari e dei punti luce, firmati Cassina, Aggiolight Custom Lamps e Flos, i tessuti e paraventi creano un’atmosfera intima ed elegante, mentre il distintivo soffitto a cassettoni della lobby, rivisitato con una doppia cornice, diventa un dettaglio senza tempo del nuovo Four Seasons. Gli arredi si presentano con pezzi iconici delle collezioni di brand italiani come Cassina, Poliform, Moroso, Poltrona Frau e Stepevi.
Dalla lobby lo spazio conduce al Ristorante Zelo, il nuovo eclettico indirizzo gastronomico di Milano, guidato dall’Executive Chef Fabrizio Borraccino. Il Ristorante Zelo ha una nuova, duplice identità ed offerta, diventando Zelo Bistrot durante il giorno, con tavoli all’interno e all’esterno. Il giardino all’interno dell’elegante chiostro diventa un’estensione anche del Bar Stilla e del Ristorante Zelo, realizzato dall’esperto architetto paesaggista e agronomo Flavio Pollano – intenditore di “verde verticale”, botanica e progettazione di giardini.
Zelo Bistrot offre un menu ricco di piatti sfiziosi e leggeri, mentre la sera Zelo propone un nuovo menu à la carte e un menu degustazione a sorpresa che lo chef avrà il piacere di presentare ai suoi ospiti. L’offerta è stata completamente rielaborata in base alle esigenze della clientela cosmopolita e lo Chef Borraccino porta sempre più l’italianità nelle sue creazioni, celebrando i piccoli, preziosi produttori locali, fondamentali all’interno della sua filosofia di cucina. La stagionalità e la sostenibilità sono concetti essenziali nella nuova proposta di Zelo, che trasporta gli ospiti in un viaggio sensoriale attraverso l’Italia, celebrando la condivisione delle esperienze.
Apre anche un nuovo spazio, il Bar Stilla, situato all’interno della lobby e all’esterno nello storico rinnovato giardino. Stilla è un invito alla socialità, nel cuore pulsante di Milano, dove i clienti si sentiranno avvolti dall’atmosfera di convivialità e raffinata eleganza. Un luogo dove ritrovarsi ad ogni ora, dal caffè del mattino ad uno snack durante le ore lavorative, all’aperitivo la sera. Alla sinistra della lobby, l’elegante bancone semicircolare detta le linee degli spazi, grazie a poltrone di pelle color cognac e sedili in velluto nonchè divani nelle sfumature del rosso e del verde scuro. La carta degli aperitivi è affidata al noto bar manager Luca Angeli, che sorprende con nuove inedite proposte e cocktail sempre più ricercati, pensati per Milano. Grande enfasi viene dedicata all’artigianalità, come nella lavorazione del ghiaccio per i cocktails e la creazione dell’offerta che spazia dal perfetto Aeropress Americano, al classico Club Sandwich, al miglior Negroni sbagliato. Il menu del Bar Stilla include anche proposte “smart food healthy”, con ingredienti stagionali e sostenibili.
Camino, uno degli angoli più amati dell’hotel, diventa uno spazio polivalente con un angolo cantina per la degustazione di vini pregiati accuratamente selezionati dalla sommelier Lorenza Panzera, in un’atmosfera intima e ugualmente informale grazie alla presenza serale del DJ.