L’Hotel de Russie, uno dei più prestigiosi alberghi di Roma, celebra l’apertura del negozio Hamleys nella città eterna con un’esperienza unica e incantevole: la “Fairytale Suite di Hamleys”. Situata nel cuore della capitale italiana, questa suite straordinaria incarna l’essenza dell’esperienza dedicata alla famiglia, offrendo un soggiorno indimenticabile per ospiti di tutte le età.
La collaborazione tra Hotel de Russie e Hamleys: una Situe magica
In collaborazione con l’iconico brand di giocattoli, l’Hotel de Russie presenta una suite di prima classe caratterizzata dalle iconiche insegne di Hamleys. Progettata dallo studio di architettura LOMBARDINI22, la suite è disponibile per prenotazioni dal 25 marzo 2024 al 7 gennaio 2025, offrendo dieci mesi di magia e meraviglia per gli ospiti.
I bambini saranno entusiasti di entrare nella “Fairytale Suite di Hamleys” attraverso il “portale magico”, trovandosi accolti da trenta orsacchiotti disposti in varie posizioni all’interno della suite. I colori vibranti del rosso e del bianco, marchio distintivo di Hamleys, creano un’atmosfera di gioia e divertimento, mentre i giocattoli e gli orsacchiotti Hamleys sparsi per la suite invitano i piccoli ospiti a immergersi in un mondo di fantasia e avventura.
Oltre alla suite esperienziale, l’Hotel de Russie e Hamleys offrono una serie di attività esclusive pensate appositamente per i bambini durante i dieci mesi di collaborazione. Gli ospiti avranno l’opportunità di partecipare all’inaugurazione del negozio Hamleys presso la Galleria Alberto Sordi, godere di visite esclusive a porte chiuse del negozio e partecipare a eventi speciali presso l’hotel.
La location: il prestigioso hotel
Situato ai piedi del Pincio, tra Piazza del Popolo e Piazza di Spagna, l’Hotel de Russie è un’icona di eleganza e ospitalità nel cuore di Roma. Inaugurato nel 2000 sotto l’insegna Rocco Forte Hotels, l’hotel vanta una lunga e illustre storia che affonda le radici nel XIX secolo, quando l’architetto Giuseppe Valadier progettò il palazzo nobiliare che sarebbe diventato l'”Albergo della Russia”.
Articolo a cura di Chiara Baratti