13 Settembre 2016

L’arte italiana degli anni 80 alla WeGallery di Berlino

Gli italiani Stefano Arienti (1961), Antonio Catelani (1962) e Daniela De Lorenzo (1959) riuniti come ultimo movimento contemporaneo di rilievo del nostro Paese in un'importante mostra alla WeGallery.

13 Settembre 2016

L’arte italiana degli anni 80 alla WeGallery di Berlino

Gli italiani Stefano Arienti (1961), Antonio Catelani (1962) e Daniela De Lorenzo (1959) riuniti come ultimo movimento contemporaneo di rilievo del nostro Paese in un'importante mostra alla WeGallery.

13 Settembre 2016

L’arte italiana degli anni 80 alla WeGallery di Berlino

Gli italiani Stefano Arienti (1961), Antonio Catelani (1962) e Daniela De Lorenzo (1959) riuniti come ultimo movimento contemporaneo di rilievo del nostro Paese in un'importante mostra alla WeGallery.

L’arte italiana di Stefano Arienti (1961), Antonio Catelani (1962) e Daniela De Lorenzo (1959) è protagonista di un’importante mostra dedicata alla WeGallery di Berlino.

SHIFTS-IN-REGISTER-wegalleryCon questo percorso che si chiama Shifts in Register, e che abbraccia la nuova arte italiana degli anni Ottanta del Novecento, l’attenzione internazionale cade su un nucleo di artisti oggi particolarmente attivi, individuato tra quelli che hanno avuto i loro esordi a partire dalla metà degli anni Ottanta. Non hanno lavorato assieme ma sono una “generazione di mezzo” che si è opposta all’espressionismo pittorico dei primi anni Ottanta, ponendosi in posizione dialettica di continuità/discontinuità con l’arte degli anni Settanta.

Adottando una linea “di morbidezza” quale caratteristica comune, i lavori dei tre artisti sono un passo in avanti rispetto alla precedente corrente, Transavanguardia e pensieri affini, aprendo una nuova fase di sperimentalismo che offre al mondo il valore del dubbio, della perdita di certezze e ruoli definiti, libero da ogni omologazione. Nell’intenzione del curatore Antonio Catelani, egli stesso artista in mostra, che ha riunito i tre nomi a 30 anni dal loro esordio, che sono esponenti dell’arte ‘diminuita’ nella forma e nel ruolo. Un atteggiamento ampiamente diffusosi nell’arte degli anni Novanta e Duemila ma inaugurato da questa generazione di mezzo.

Al termine delle tre mostre sarà pubblicato un articolato catalogo ragionato con ampie sezioni monografiche per ciascun autore. A completamento del volume saranno raccolti contributi teorici degli stessi artisti come pure di altri autori; critici e curatori saranno invitati a mettere a fuoco le specificità di questo gruppo di artisti che si ritrovano ora a far convivere le loro opere in un unico spazio.

Per info qui

We Gallery 
Friedrichstr.17
10969 Berlin 

dal 16 settembre

Read in:

Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Figlio degli anni 70, colonna del newsfeed di The Way, nasce come giornalista economico, poi prestato alla musica e infine convertito al racconto del lifestyle dei giorni nostri. Ossessionato dal tempo e dall’essere in accordo con quello che vive, cerca il buono in tutto e curiosa ovunque per riportarlo. Meridionale italiano col Nord Europa nel cuore, vive il contrappunto geografico con serenità e ironia. Moda, arte e spettacoli tv anni 80 compongono il suo brunch preferito.
Ti potrebbe interessare:

La partita del cuore a Genova

Mercoledì 30 maggio 2018, allo stadio Luigi Ferraris di Genova, andrà in scena la 27esima edizione della Partita del Cuore

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”