Saranno protagonisti della mostra Food al Victoria and Albert Museum di Londra da maggio 2019. Ma per ora è necessario conoscerli e conoscere la loro azione divulgativa. Sono Honey & Bunny, un duo di marito e moglie che sensibilizzano con la loro arte e performance, sull’importanza del non sprecare cibo e di difendere sapori e prodotti autentici.
Loro dicono: “Pagheresti € 35 per un pollo o una pagnotta? No? Bene, questo è abbastanza ingiusto, dato che tanto valore è andato nella loro produzione”. In questo modo analizzano il prezzo degli alimenti, la loro produzione, i veleni che inquinano l’ambiente per farci gustare cibi sempre buoni. Lo fanno con libri, performance, mostre, divulgazione web.
Sono due artisti teatrali austriaci, questi giocherelloni Sonja Stummerer e Martin Hablesreiter, che in definitiva vogliono farci riflettere sui costumi culinari che diamo per scontati.
I due, ex architetti, sono pionieri nel campo emergente del “food design”, che spazia dalla pianificazione dell’esposizione degli alimenti a come il cibo viene prodotto nelle fabbriche alla considerazione sociologica dei gusti. Hanno pubblicato tre libri e un documentario sul design del cibo industriale e su come la cultura modella le nostre aspettative estetiche sulle cose che mangiamo.
“Insieme ai nostri fotografi Ulrike Köb e Daisuke Akita stiamo lavorando al nostro prossimo progetto di libri: PULIZIA, CLEAN. Ancora una volta ci stiamo dedicando ad un’attività quotidiana; noi stiamo tematizzando rituali, tradizioni e convenzioni intorno agli oggetti di design che passano completamente inosservati. Sulla base del processo di pulizia privato, quasi intimo, riveliamo domande sociali e politiche sull’uguaglianza, la migrazione lavorativa, l’ecologia e la schiavitù moderna”.
Il duo organizza anche workshop di progettazione, accompagnati da corsi teorici e pratici, che includono design e storia culturale, tecniche di rappresentazione artistica, metodi di ricerca, gastronomia di base, gastronomia sperimentale, basi della sostenibilità, gestione del progetto.
Per seguirli, qui.