Se ne stanno vedendo di tutti i tipi (e colori) alla New York fashion week in questo inizio di settembre 2018. ghd, il marchio inglese nato a Leeds con oltre 50000 saloni in tutto il mondo, ha rivoluzionato il mercato dell’hairstyling proponendo ai professionisti attrezzature per la realizzazione delle acconciature più audaci. E oggi vi presentiamo gli hair look del fashion show di Dion Lee firmate Eugene Souleiman, hairstylist di fama internazionale e ambassador nei backstage moda più importanti per il brand leader di hair tool.
Souleiman ha ideato e realizzato le acconciature che hanno accompagnato le creazioni moda della collezione SS 19 di Dion Lee con le rivoluzionarie trecce nascoste.
Famoso per la sua sensualità “tecnica ma ingelligente”, lo stilista Dion Lee combina la costruzione sperimentale con una sartoria più tradizionale per creare un look che si è perfettamente riflesso negli hairlook realizzati da Eugene Souleiman, ambassador ghd per le Fashion Week di tutto il mondo.
La collezione si caratterizza per un mood categorizzato con ispirazioni tratte dal mondo della moda di tutti i giorni ma con una forte componente aspirazionale. In un guardaroba di tonalità dal rosa cipria al nero più chic, passando dai rossi più glam, gli hairlook realizzati evocano uno stile deciso paradossale ma allo tempo complementare.
Eugene Souleiman ha creato un look che “porta le ladies fuori dai loro abiti” aggiungendo tensione e carattere ai capelli con trecce nascoste sottilmente ma intenzionalmente posizionate alla base delle acconciature.
I capelli non appaiono “mascolini, solo più decisi. L’intenzione è più forte. Più assertive, leggermente aggressive. Non è una “deliziosa” coda di cavallo, non c’è nulla di delicato in questo hairdo. Le trecce aggiungono texture e volume ai capelli ma sono posizionati in modo da non essere visibili alo sguardo. Sull’ispirazione, Eugene ha così commentato “Non c’è un’epoca, è senza tempo. Volevo portare un tocco di novità, ma senza essere stravaganti o all’avanguardia. C’è qualcosa che non dovrebbe esserci, ma funziona veramente”.