Cosa e come mangeremo in futuro, in un contesto di cambiamenti climatici, una popolazione mondiale in continua espansione e una crescente urbanizzazione ce lo può dire anche l’arte. Perché i modi in cui si può nutrire l’umanità, con abitudini alimentari alternative stanno stimolando la creatività di designer e artisti, anche in riferimento alle nuove forme di assunzione di nutrienti essenziali. Al Gewerbemuseum svizzero ci si immagina con delle illustrazioni, la bellezza della carne in vitro e verdure coltivate in allevamenti al coperto fino alle proteine di alghe e ai vermi della farina. In esposizione circa 50 progetti internazionali di design e ricerca che contribuiscono a una “Food Revolution 5.0″, come il titolo della mostra reca al Gewerbemuseum di Zurigo in Svizzera.
Design per la società di domani è l’imperativo che seguono questi lavori esposti al pubblico.
Mangiare, alimentazione e prodotti alimentari toccano temi chiave nella nostra società, sia piacevoli che inquietanti. Da un lato, questi includono salute e benessere, identità culturale e inclusione sociale, nonché creatività e innovazione. Dall’altro, ci sono sfide e scenari di crisi: il cambiamento climatico e l’effetto serra, la finezza delle risorse naturali, la scarsità d’acqua, la povertà e la fame, la sovrapproduzione e lo spreco, l’accaparramento della terra, gli accordi commerciali e il protezionismo.
Nel corso del 20 ° secolo, l’industrializzazione globale ha avuto un impatto decisivo sullo sviluppo della nutrizione e sui nostri rapporti con il cibo. Gli alimenti sono diventati prodotti di massa creati da un processo di produzione altamente specializzato e globalizzato. Solitamente non sono destinati all’uso del produttore, ma sono scambiati e venduti. Tra il prodotto di base e il tavolo da pranzo, gli alimenti passano attraverso una grande varietà di fasi.
Il food design è stato uno dei primi compiti di design e cucinare il cibo è considerato il primo atto culturale degli esseri umani, segnando l’inizio della civiltà e dell’artigianato. Al giorno d’oggi, tuttavia, il mondo ha bisogno di una rivoluzione globale che combini tecnologie all’avanguardia con tecniche culturali tradizionali e comprensione culturale delle particolari caratteristiche della produzione alimentare. Soprattutto, tuttavia, è necessaria una maggiore uguaglianza nutrizionale in tutto il mondo.
“Food Revolution 5.0” è una collaborazione tra il Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg e il Gewerbemuseum Winterthur. La mostra ha viaggiato da Amburgo a Winterthur via Berlino. Il Gewerbemuseum Winterthur espande i temi individuali della mostra, valorizzandoli con numerose attività e progetti provenienti dalla Svizzera e dando uno sguardo ai temi specifici della Svizzera.