Natale 2020 con pochi spostamenti e ancora restrizioni per pandemia. Ma le città si accendono lo stesso con iniziative a metà tra pubblico e privato, da Milano a Napoli. Ecco le luminarie più sorprendenti.

Dall’albero di luce al Gratosoglio fino ai led luminosi in Buenos Aires, Palestro, corso Venezia con i suoi Caselli, corso Vittorio Emanuele, corso di Porta Romana, passando dalla Torre GalFa, alle gru in Porta Nuova fino all’immobile in via De Castillia recentemente riqualificato, Milano non rinuncia alle sue luci in accordo con Unipol e il programma #Illuminiamoinsieme.
Oltre 3,5 km di strade e marciapiedi, a cui si aggiungono edifici e facciate di palazzi, pronti a illuminarsi- fino al 6 gennaio 2021– dal centro alla periferia di Milano per dare un messaggio positivo in un momento difficile per la città e l’intero Paese. #Illuminiamoinsieme è il progetto reso possibile dall’impegno di Urban Up | Unipol che, con la regia tecnica di Max Up, ha risposto al bando dell’Assessorato al Commercio e alle Attività Produttive del Comune di Milano, e che vede la collaborazione di Confcommercio Milano.

Levi’s®, da sempre sensibile al rispetto dell’ambiente, alla responsabilità sociale e all’innovazione, partecipa al progetto “Natale degli Alberi” con un’installazione che condivide la voglia di rinascita che dà vita a questa iniziativa celebra in questa occasione il proprio impegno verso la sostenibilità.
Il “Levi’s® Tree x Milano 2020” è progettato per essere sostenibile e vede come elementi principali il legno e il denim di recupero. Dal punto di vista architettonico è una stilizzazione della forma tradizionale dell’albero di Natale, interpretato con gli elementi distintivi del brand: oltre al legno e al denim, anche il disegno iconico della tasca più il rosso delle luci e del marchio. Questo albero, nella sua affascinante essenzialità, interpreta il sentire di tutti esprimendolo nel concept less is more.

@Levis_ITA #LiveInLevis #NataledegliAlberi
L’albero, alto circa 5 metri, si trova in piazza San Simpliciano nel cuore del quartiere Garibaldi/Brera a partire da oggi fino al 6 gennaio 2021.

La facciata del MANN a Napoli si illumina per le festività natalizie 2020: dall’8 dicembre in poi, fasci di luce proiettati verso la città. Il direttore Giulierini: “Il Museo siamo tutti noi e solo insieme possiamo risollevarci. La luce è vita che ritorna”.
Tre grandi fasci luminosi, proiettati dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli verso la città: una luce simbolica che, dal MANN chiuso a causa dell’emergenza Coronavirus, brillerà sulla strada.
La cultura non si ferma: sui tre portoni, corrispondenti all’ingresso principale dell’edificio storico, al cosiddetto centro studi ed al lato degli uffici, sono installati fari che diffonderanno luce naturale e, dai prossimi giorni, anche colorata come la bandiera italiana.
Il Direttore Paolo Giulierini esprime, così, un messaggio di speranza: ”La vita delle città d’arte e dei loro quartieri, in questo Natale diverso da tutti gli altri, è un tema che, come istituto di cultura attivo sul territorio, non potevamo ignorare. In occasione dell’8 dicembre, accenderemo le luci sulla nostra facciata: la luce è da sempre identificata con la vita che ritorna. E’ la prima volta che lo facciamo e la chiusura del Museo è un motivo in più per dare questo segnale ai cittadini e agli operatori commerciali. E stiamo preparando altre sorprese a dicembre, per contribuire a tenere viva questa parte di centro storico così legata alla nostra identità. Perché il ‘museo’ siamo tutti noi e solo insieme possiamo risollevarci“.
Dal dialogo con i cittadini al dialogo con il pubblico online: come cadeau natalizio, ogni martedì da domani sino al 29 dicembre, sarà proposto il gioco MANN in quiz Christmas; per ciascun appuntamento, in palio un abbonamento OpenMANN in versione family, da destinare a chi risponderà, in modo corretto e veloce, alle domande postate su Facebook.

Il nuovo store di Martino Midali a Cesena, si aggiunge alla rete capillare che conta 50 monomarca in Italia. Sarà inaugurato il 10 dicembre. Al via anche una speciale vetrina di Natale in tutti i negozi del marchio Made in Italy, per un messaggio di speranza. Lo shop online martinomidali.com segna un incremento del 62%
MIDALI A CESENA – Martino Midali sceglie una luminaria di speranza, “Hope” per ampliare la sua rete retail con l’apertura della boutique di Cesena. Il marchio womenswear Made in Italy aggiunge così un nuovo tassello alla sua capillare distribuzione monomarca, che conta già 50 punti vendita su tutto il territorio, con la presenza nelle città metropolitane di Milano, Roma, Bologna, Torino, Firenze, Napoli, Bari e Palermo.
Ospitato in una location prestigiosa di Corso Giuseppe Mazzini, il nuovo store Martino Midali di Cesena è situato nella via principale dello shopping difronte lo storico Palazzo del Ridotto e adiacente la piazza della Biblioteca Malatestiana. La località romagnola è stata scelta proprio perché caratterizzata da una grande vitalità e da un importante indotto locale.