L’Italia del 2018 non verrà ricordata solo per le divisioni sociali che sono state al centro delle cronache. Molto probabile che alla storia sia consegnato un ritratto del nostro paese in evoluzione, con gli amori liberi che hanno riempito programmi tv e libri.
Riccardo Brun, Paolo Rossetti e Francesco Siciliano sono gli autori dietro documentari di successo su Rai 3 come Stato Civile e Non ho l’età e del nuovo libro “Quando meno te lo aspetti“.
Come si è visto nella serie tv, gli over sessantacinque oggi fanno yoga, pilates e jogging, si iscrivono a corsi di ceramica e tango, viaggiano per il mondo, navigano in rete, chattano sui social, e soprattutto si innamorano. E l‘Italia è il paese dell’Unione europea con la più alta percentuale di over 65 rispetto alla popolazione di età compresa fra i 15 e i 64 anni.
Quello dell’amora in età avanzata è un fenomeno travolgente che riguarda sempre più da vicino anche il nostro Paese: negli ultimi cinque anni i matrimoni tra over sessantacinque sono in costante aumento in Italia, con un picco tra gli over settantacinque. Proprio in questi giorni, stando alla Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg) si è ufficialmente “anziani” dai 75 anni in su. Questo perché, gli studi dicono che in Italia l’aspettativa di vita è aumentata di circa 20 anni rispetto alla prima decade del 1900.
Per trovare risposte glia utori del libro “Quando meno te lo aspetti” hanno attraversato l’Italia in lungo e in largo, parlando con uomini e donne alle prese con il più inatteso e sconvolgente degli eventi: l’innamoramento in tarda età. Raccolti in un appassionante libro-inchiesta, i loro racconti delineano un mosaico in grado di raccontare il passato e il presente del nostro Paese, un racconto corale che testimonia una vera rivoluzione in atto: nell’epoca della longevità, la “terza età” non è più il tempo del solitario decadimento ma una fase di vita intensa e matura, in cui si scopre di poter amare in modo nuovo e diverso.
Le coppie che incontrerete in queste pagine sono sorprendenti, energiche, libere da pregiudizi. Il libro parla di loro, quei fantastici ragazzi che, più anticonformisti dei propri nipoti, hanno interiorizzato il detto che non conta quanti anni hai ma quanti te ne senti e così, senza clamore, stanno cambiando il nostro mondo.