Anche l’italianissima Lamborghini entra nel business delle aste NFT (non-fungible token) con un’opera d’arte fisica venduta online. Automobili Lamborghini, grazie alla collaborazione con NFT PRO e RM Sotheby’s, riceverà le offerte per le cinque coppie di opere d’arte fisiche e digitali realizzate dal noto artista Fabian Oefner tra il 1° febbraio, primo giorno del nuovo anno lunare, e il 4 febbraio. L’asta per il primo dei cinque NFT avrà inizio sul sito della casa di Sant’Agata Bolognese dalle 16:00 CET, mentre ciascuna delle altre aste inizierà e terminerà a distanza di 15 minuti dalla precedente. Ogni asta durerà 75 ore e 50 minuti, ovvero lo stesso tempo impiegato dall’Apollo 11 per decollare ed entrare nell’orbita lunare, e non si tratta dell’unico riferimento all’esplorazione dello spazio da parte dell’uomo.
L’operazione è straordinaria perché sinergica tra produttore di auto di lusso e artista: all’inizio del progetto, Oefner ha studiato in maniera meticolosa i progetti tecnici della Lamborghini Aventador Ultimae, creando uno schizzo accurato della fotografia finale. Sulla base dello schizzo, Lamborghini ha preparato tutte le parti e i componenti necessari per una Ultimae pronta per la produzione.
Gli NFT (non-fungible token) sono identificativi univoci registrati su un database distribuito noto come blockchain e legati a risorse digitali come immagini, video, musica o altri record (ad es. VIN dei veicoli). Ogni token è unico, il che consente ai relativi proprietari di garantire l’autenticità, la scarsità, la programmabilità e la tracciabilità delle risorse su Internet.
L’opera d’arte fisica, la Space Key, contiene elementi di fibra di carbonio che Lamborghini ha inviato sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2020, nell’ambito di un programma di ricerca congiunto. Questi elementi in fibra di carbonio, su cui è stato inciso un codice QR univoco, rimandano alla componente digitale: una serie di cinque fotografie di una Lamborghini Ultimae che si dirige verso le stelle. Le immagini raffigurano il sollevamento dell’auto da terra in cinque momenti diversi, a pochi secondi l’uno dall’altro. I componenti, il motore, la trasmissione, le sospensioni e centinaia di dadi e bulloni schizzano via dal telaio dell’auto come la fiamma di combustione di un razzo.
Potrebbe sembrare un’immagine generata da un computer, invece si tratta di un’opera creata interamente con elementi del mondo reale: l’artista ha rappresentato oltre 1500 singoli componenti di una vettura autentica.
In apertura: Fabian Oefner l’artista dietro il primo NFT Lambroghini.