Anche a Milano HOME, la nuova manifestazione fieristica a cadenza annuale dedicata al mondo della casa, in programma dall’11 al 14 gennaio 2024 a fieramilano (Rho), c’è la tendenza “green”. La fiera-piattaforma originale dove convergono novità e innovazione, svela in questi giorni a Milano le opere uniche del ceramic maker Onofrio Acone realizzate rigorosamente a mano, esclusivamente in ceramica, seguendo un approccio sostenibile, rispettoso della natura e del territorio salentino nel quale opera.
Unisce invece sapientemente artigianalità, design ed eco-sostenibilità Winetage, start up giovanissima tutta italiana che si basa su un approccio consapevole all’upcycling di materiali naturali.Il legno di rovere, recuperato dalle botti, è il materiale principale di esclusivi mobili e complementi d’arredo realizzati artigianalmente.
Basterebbero questi due esempi per rendersi conto che la manifestazione dedicata al mondo dell’abitare e della casa, preannuncia un 2024 all’insegna della sostenibilità e delle scelte responsabili anche in materia di arredo della casa.
L’area Manifatture in Scena ospita alcune delle eccellenze manifatturiere europee nei settori porcellana, argento, cristallo e vetro, narrandone la nascita e lo sviluppo nel tempo.
Uno spazio innovativo ideato e creato da Ulderico Lepreri, architetto esperto conoscitore dell’Arte della Tavola, che si sviluppa attraverso delle micro architetture dalla forte valenza emozionale, creando un percorso scenografico, dove sono presenti collezioni uniche di brand tra i più importanti del mondo tableware.
LE BOTTEGHE ARTIGIANE
“NoveBotteghe_convergenze materiche”, il concept che gumdesign ha ideato per Milano Home e che rappresenta uno dei diversi progetti che la manifestazione fieristica sta lanciando per far conoscere ai negozi e agli interior designer, eccellenze delle lavorazioni artigianali, i materiali più innovativi oltre che fornire spunti per nuove idee e nuove opportunità di collaborazione.
Il concept nasce originariamente con La Casa di Pietra, progetto indipendente che racconta del saper fare, del territorio e delle sensibilità artigianali in tutta Italia. Un progetto che include circa 50 artigiani – ovvero le realtà aziendali che costituiscono l’ossatura portante di questo progetto narrante e che provengono da tutte le regioni italiane – e circa 300 oggetti che raccontano il “bel design italiano”.Una selezione di queste collezioni sarà esposta in NoveBotteghe e racconterà di quel contatto tra designer ed artigiano, tra tradizione e innovazione che sono “motore” della nuova imprenditoria italiana.
ESPOSITORI
Cusenza Marmi che a Valderice lavora la pietra del territorio con rara capacità manuale e digitale, restaura il barocco siciliano e propone intarsi lapidei preziosissimi; Daniele Paoletti che a Teramo fonda 0.0 Flat Floor, un laboratorio per la lavorazione dei metalli unico dove si osservano “le carezze” sulla materia, saldature invisibili e metalli trattati con particolare sensibilità da chi – una volta – restaurava le Jaguar d’epoca; Greencorks che a Sandrigo ha generato un vero e proprio circuito virtuoso di economia circolare per il recupero ed il riuso del sughero, capace di applicare il materiale su proposte innovative ed utili per il designer; Intrecci Toscani che nelle campagne pisane ha stabilito la sua bottega d’intreccio, raccoglie le vette dei rami d’ulivo a terra potate dai contadini e gli ridona vita con creazioni meravigliose; Nerosicilia che dall’entroterra ragusano ha fatto diventare impresa la pietra lavica siciliana, fornendo soluzioni a progettisti internazionali e determinando realizzazioni in tutto il mondo per progetti di altissima qualità; Offiseria che a Roma fa nascere un nuovo brand dedicato al design dove la materia è al centro del progetto con continue incursioni su pietra, metallo, corian, legno e collaborazioni con numerosi designer di fama nazionale; Pimar, eccellenza pugliese che lavora la pietra leccese con rara sensibilità, realizza architetture ed interni preziosi nel mondo e supporta designer di fama internazionale con prodotti capaci di raccontare il territorio; Stefano Parrini maestro del cuoio che dal Mugello toscano si proietta nel mondo con manufatti tipici, realizzati interamente a mano con grande capacità artigianale, e collabora con Università e designer per traghettare l’antica arte della selleria e della lavorazione del cuoio.
TESSILE CASA
Nel mondo tessile casa, saranno presenti a Milano Home, tra gli altri, Tessitura Randi, che fin dal 1931 reinterpreta i valori della tradizione secondo le ultime tendenze, Sandriver con oggetti in puro cashmere della Mongolia , Maryplaid by F.lli Campagnolo con le collezioni di coperte, accessori e home wear esclusive e dai disegni originali e dalla Svezia Brita propone tappeti, cuscini e coperte in cotone e lana riciclati: modelli di design eleganti e senza tempo, creati con passione e con combinazioni di colori molto giocose. E ancora i preziosi oggetti della Stamperia Pascucci, antica bottega artigiana di tele stampate a mano che utilizza la stessa tecnica di stampa da sette generazioni, Tessitura Toscana Telerie che produce biancheria e tessile e per la casa con lino e cotone di prima qualità e molte nuove collezioni e colori per le prossime stagioni da Haomy.
Durante questo appuntamento fieristico i visitatori avranno la possibilità di ammirare con i propri occhi la raffinatezza e la creatività dei prodotti per il dining e per il living del brand Made in Italy.