La firma di The Way Magazine, nonché press-agent, scrittore e docente Michelangelo Iossa ha deciso di mettere a frutto quello che sa della sua professione. E di renderlo trasmissibile e fruibile da chi vuole penetrare nei meandri di una delle professioni più interessanti nell’era della comunicazione dilagante: l’addetto stampa. Con i week-end della comunicazione , appuntamenti dedicati a chi vuole avvicinarsi al mondo dell’Ufficio Stampa, agli appassionati dell’universo dei media e delle press-agency in particolare, ogni mistero e segreto del mestiere sarà svelato. Tutti gli appuntamenti online sono tenuti da Michelangelo Iossa, fondatore e responsabile dell’agenzia Michelangelo Comunicazione. A lui abbiamo fatto qualche domanda per saperne di più.
A fine febbraio si terrà la prima edizione del Corso per Ufficio Stampa, una full immersion di due giorni: con quale spirito e perché nasce questo corso?
In molte occasioni mi sono state rivolte domande dai miei studenti – e non solo da loro – sulle soluzioni pratiche per gestire la comunicazione di piccoli eventi o richieste pratiche in ambito professionale, visto che alcuni di loro muovono già i primi passi nel mondo del lavoro.
Il corso si rivolge a non più di 20 allievi, un numero più ristretto di persone – seppur virtualmente – per permettere uno scambio interattivo di pareri, soluzioni, suggestioni ma anche curiosità, oltre ovviamente a fornire strumenti-base per il mondo del lavoro.
L’errore è credere che si tratti di un corso dedicato unicamente a giornalisti o specialisti del settore della comunicazione. È un corso che fornisce gli strumenti per comunicare in maniera efficace ed efficiente e che consiglio a tutti, anche ai neofiti.
Lei è docente di “Teorie e Tecniche del Press Agent” e “Teorie e Tecniche di Branding e Communication Management” all’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, Ateneo con cui collabora dal 1999. Quali saranno le principali differenze tra questo corso e l’impianto didattico universitario?
Il rapporto che si stabilisce in un’aula universitaria è frutto di un numero più ampio di giorni e di ore ed è – soprattutto in una prima fase – principalmente teorico: nel corso della due-giorni del 26 e 27 febbraio 2021, invece, verranno forniti sin dall’inizio esempi pratici, consigli più concreti per la gestione – seppure iniziale – di un approccio lavorativo nel mondo della comunicazione.
I corsi universitari devono rispettare aree tematiche differenti e nell’arco di un intero semestre. In questo caso, saranno al centro del corso le modalità e gli strumenti per “il comunicare”.
Se dovesse pensare ad una categoria professionale che necessità di “un corso” in comunicazione, quale sceglierebbe?
Senza dubbio i medici, sia in considerazione del delicato momento che viviamo, sia in senso assoluto. Credo sia fondamentale imparare il modo giusto di dire le cose, dare importanza ai gesti e agli sguardi, alla comunicazione non verbale, alle espressioni in accordo alle parole, a ciò che si dice, ai vocaboli che si adottano, anche considerando gli importanti messaggi che vengono veicolati dai medici. Tutto è comunicazione: è emersa in questi ultimi anni una falsa equazione secondo la quale comunicare significa esclusivamente scrivere un articolo o organizzare un evento. Sbagliato. Tutto è comunicare.
La prima edizione del Corso per Ufficio Stampa nata che inaugura “I Week-end della Comunicazione” si terrà venerdì 26 febbraio 2021 (dalle 15.00 alle 18.30) e sabato 27 febbraio 2021 (dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00) | per ulteriori info: formazione.michelangelo@gmail.com