Ha sempre avuto la faccia da primo della classe. Alessandro Cecchi Paone in questa intervista mi ha dichiarato che nella sua vita ha sempre lavorato, fin da giovanissimo. Non aveva tempo di giocare con gli altri coetanei. Una vita fatta di studio ed impegno. Ha cominciato a condurre il tg dei ragazzi da giovanissimo, una carriera invidiabile e tantissimi i programmi condotti.
Un uomo che ha vissuto più vite. Una prima vita con famiglia alle spalle, diciamo più tradizionale. Ad un certo punto della sua vita ha deciso di dichiararsi “omoaffettivo” sdoganando un po’ quell’immagine da bravo ragazzo a tutti costi. Alessandro è stato anche professore all’università, ma è conosciuto dal grande pubblico come giornalista, scrittore, e conduttore televisivo. Da qualche anno opinionista tv e per un breve periodo europarlamentare con Berlusconi. Un vero e proprio personaggio poliedrico.
Il vero successo e la vera popolarità è arrivata negli anni 90 non appena entrato a Mediaset. Gli avevano promesso che sarebbe diventato il nuovo Emilio Fede e con il senno di poi bisogna ammettere che un po’ ci sia proprio diventato anzi come dice lui stesso: “sono meglio di Emilio Fede”.
In questa intervista mi ha raccontato le sue case di Milano, New York e Roma oltre alla descrizione dettagliata degli ambienti più privati, la sua camera da letto ed il suo meraviglioso divano a seduta doppia che gli è stato disegnato ad hoc da un suo caro amico. Samuele Mazza.
Alessandro, qual è la tua dimora principale?
Abito dove lavoro. Ho vissuto 20 anni a Milano, poi Roma e poi New York. Da un paio di anni la mia dimora abituale è a Roma. Viaggio e cambio casa praticamente da 40 anni. Sono sempre impegnato. Ho sempre lavorato tanto.
Come hai trovato questa casa?
L’ho ereditata, è una casa di famiglia. L’ho ristrutturata perché sentivo la necessità di adattarla alle mie esigenze da single. Non avevo bisogno di stanze e vani. Ho eliminato diversi locali, ho creato un grande open space. Ma ci tengo a precisare che non è un loft. Ho chiesto molti consigli agli amici architetti. Loro mi hanno aiutato a trovare i materiali ed i fornitori adatti e anche gli accessori.
C’è un oggetto della tua casa a cui tieni particolarmente?
C’ un divano con una seduta doppia che mi ha aiutato a trovare Samuele Mazza. Un divano in cui ti puoi stravaccare, sdraiare, pieno di appoggi morbidi dove si possono ospitare gli amici che hanno bisogno di riposare. Sono molto affezionato a questo divano. Mi piace ospitare gli amici a casa, preferisco una chiacchierata con loro che andare in un club. No ho più voglia di drink fuori preferisco in casa. Purtroppo, non ho mai molto tempo e spesso mi trovo a pranzare e a cenare nei ristoranti.
Quali son le tipologie di casa che più ti piacciono?
Le case di vacanza, quelle dalle quali si vede il mare. Mi piacciono molto. Mi mettono positività e pace.
Cosa non deve mai mancare nella casa di Alessandro Cecchi Paone?
Un letto comodo. Mi piace molto svegliarmi presto, leggerei giornali e fare colazione a letto. A letto si fa l’amore e non può che essere un luogo piacevole.