L’Expo 2025 sarà la prossima esposizione universale organizzata dal Bureau international des Expositions, che si terrà a Osaka, in Giappone sull’isola artificiale di Yumeshima. E oggi si è saputo che nel 2030 l’Esposizione internazionale, per la quale correva anche Roma, partirà il primo ottobre a Riad, nella mezzaluna araba.
Essendo il tema scelto per l’evento giapponese “Progettare la società futura per le nostre vite”, la location sembra perfetta.
La regione di Osaka-Kansai è stata sede della fondazione dell’antico stato giapponese e quindi ha molte risorse per il turismo storico, tra cui siti del patrimonio mondiale, tesori nazionali, edifici storici e importanti risorse culturali.
In termini industriali, la regione del Kansai è caratterizzata dalla concentrazione di imprese e istituti di ricerca in una vasta gamma di settori, tra cui l’ambiente, le scienze della vita e la produzione.
Questo tema mira a guidare la compartecipazione della comunità internazionale nella progettazione di una società sostenibile che supporti le idee degli individui su come vogliono vivere.
L’Expo porrà per la prima volta una domanda semplice: “Qual è lo stile di vita felice?”.
La candidatura dell’Arabia Saudita è per un’Esposizione Mondiale nella città di Riyadh tra il 1° ottobre 2030 e il 31 marzo 2031 sul tema “L’era del cambiamento: insieme per un domani lungimirante”. La capitale araba ha avuto la meglio anche sulla candidatura italiana: il nostro Paese aveva proposto Roma, in virtù dell’evoluzione eterna che la città rappresenta. Il tema era “Humanlands” ma non ha convinto i paesi membri del BIE e tra i finalisti Roma ha avuto il voto più basso.
Il tema proposto dall’Arabia Saudita per Riyadh Expo 2030, The Era of Change: Together for a Foresighted Tomorrow, è un invito rivolto a tutti a unirsi, con coraggio e innovazione, per cambiare la traiettoria del futuro del pianeta verso un domani migliore.
I tre sottotemi riflettono l’aspirazione a mobilitare la comunità globale verso un mondo inclusivo e rivitalizzato in cui la scienza e la tecnologia siano al servizio di un futuro migliore per l’umanità:
Un domani diverso – La scienza, l’innovazione e le tecnologie pervasive offrono infinite opportunità per sviluppare nuovi strumenti per le persone e le loro comunità, a condizione che considerino gli effetti sociali e ambientali del successo economico.
Azione per il clima – L’impatto del cambiamento climatico sta rapidamente accelerando, richiedendo soluzioni creative per gestire le nostre risorse e prendersi cura dei nostri preziosi ecosistemi.
Prosperità per tutti – Un futuro migliore è per tutti e dovrebbe includere in modo proattivo le voci, i bisogni e i contributi di tutti coloro che celebrano le nostre differenze come fonte di forza.
Commenti e opinioni
Da Osaka a Riad, perché l’Asia vince le Expo
Il continente delle grandi potenze è all'avanguardia per visione e crescita economica. E le assegnazioni potrebbero stimolare anche altri fattori.
Commenti e opinioni
Da Osaka a Riad, perché l’Asia vince le Expo
Il continente delle grandi potenze è all'avanguardia per visione e crescita economica. E le assegnazioni potrebbero stimolare anche altri fattori.
Commenti e opinioni
Da Osaka a Riad, perché l’Asia vince le Expo
Il continente delle grandi potenze è all'avanguardia per visione e crescita economica. E le assegnazioni potrebbero stimolare anche altri fattori.
L’Expo 2025 sarà la prossima esposizione universale organizzata dal Bureau international des Expositions, che si terrà a Osaka, in Giappone sull’isola artificiale di Yumeshima. E oggi si è saputo che nel 2030 l’Esposizione internazionale, per la quale correva anche Roma, partirà il primo ottobre a Riad, nella mezzaluna araba.
Essendo il tema scelto per l’evento giapponese “Progettare la società futura per le nostre vite”, la location sembra perfetta.
La regione di Osaka-Kansai è stata sede della fondazione dell’antico stato giapponese e quindi ha molte risorse per il turismo storico, tra cui siti del patrimonio mondiale, tesori nazionali, edifici storici e importanti risorse culturali.
In termini industriali, la regione del Kansai è caratterizzata dalla concentrazione di imprese e istituti di ricerca in una vasta gamma di settori, tra cui l’ambiente, le scienze della vita e la produzione.
Questo tema mira a guidare la compartecipazione della comunità internazionale nella progettazione di una società sostenibile che supporti le idee degli individui su come vogliono vivere.
L’Expo porrà per la prima volta una domanda semplice: “Qual è lo stile di vita felice?”.
La candidatura dell’Arabia Saudita è per un’Esposizione Mondiale nella città di Riyadh tra il 1° ottobre 2030 e il 31 marzo 2031 sul tema “L’era del cambiamento: insieme per un domani lungimirante”. La capitale araba ha avuto la meglio anche sulla candidatura italiana: il nostro Paese aveva proposto Roma, in virtù dell’evoluzione eterna che la città rappresenta. Il tema era “Humanlands” ma non ha convinto i paesi membri del BIE e tra i finalisti Roma ha avuto il voto più basso.
Il tema proposto dall’Arabia Saudita per Riyadh Expo 2030, The Era of Change: Together for a Foresighted Tomorrow, è un invito rivolto a tutti a unirsi, con coraggio e innovazione, per cambiare la traiettoria del futuro del pianeta verso un domani migliore.
I tre sottotemi riflettono l’aspirazione a mobilitare la comunità globale verso un mondo inclusivo e rivitalizzato in cui la scienza e la tecnologia siano al servizio di un futuro migliore per l’umanità:
Un domani diverso – La scienza, l’innovazione e le tecnologie pervasive offrono infinite opportunità per sviluppare nuovi strumenti per le persone e le loro comunità, a condizione che considerino gli effetti sociali e ambientali del successo economico.
Azione per il clima – L’impatto del cambiamento climatico sta rapidamente accelerando, richiedendo soluzioni creative per gestire le nostre risorse e prendersi cura dei nostri preziosi ecosistemi.
Prosperità per tutti – Un futuro migliore è per tutti e dovrebbe includere in modo proattivo le voci, i bisogni e i contributi di tutti coloro che celebrano le nostre differenze come fonte di forza.
Read in:
Redazione
Valeria Marini, Manuela Arcuri e Natasha Stefanenko a Milano Moda Donna
Valeria Marini, Manuela Arcuri e Natasha Stefanenko: tre dive a Milano Moda Donna. In questa tornata di sfilate milanesi le
Speciale Osteria, a tavola tra tradizione e futuro
La rinascita dell’interesse per le osterie, specie in Italia, affascina sempre più giovani. Dopo l’abbuffata (necessaria, per certi versi) delle
Smeg, macchine da caffè senza tempo
La nuova macchina da caffè espresso ECF02 amplia la gamma di macchine da caffè Smeg e conferma la vocazione nella
A Ferrara “Qualcosa di marcio” in prima europea
L’ultimo titolo che chiude la decima edizione del ” A Summer Musical Festival” a Ferrara è una prima europea. Debutta
Come si fanno i bagni di benessere? In Alto Adige lo sanno
Bagno di fieno tirolese, alle erbe, al pino cembro, alla calendula e camomilla, all’arnica montana e iperico, alle rose. I
Una Peak Performance per il designer Nigel Cabourn
Seconda collaborazione tra Peak Performance e il designer inglese Nigel Cabourn. Traendo ispirazione dalla leggendaria scalata del Monte Everest nel
Quante sono le aree protette in Italia
Il 17 e 18 dicembre, a dieci anni dalla precedente edizione, il Ministero dell’Ambiente organizza a Roma nella Biblioteca Nazionale
Demonology HiFi all’IQOS Embassy di Torino tra Cosmo e Littizzetto
C’era tutto il mondo della musica alternativa a Torino per il dj set di Demonology HiFi, il duo costola dei