18 Maggio 2025

A Piano City 2025 a Milano aprono spazi nuovi

Dal 23 maggio concerti anche al Volvo Studio e Armani Silos.

18 Maggio 2025

A Piano City 2025 a Milano aprono spazi nuovi

Dal 23 maggio concerti anche al Volvo Studio e Armani Silos.

18 Maggio 2025

A Piano City 2025 a Milano aprono spazi nuovi

Dal 23 maggio concerti anche al Volvo Studio e Armani Silos.

Dal 23 al 25 maggio 2025 torna Piano City Milano, il festival che fa risuonare la musica del pianoforte in ogni angolo del capoluogo lombardo – dai parchi ai cortili, dalle piazze alle case private che si aprono al pubblico per l’occasione fino a numerosi spazi insoliti e inediti che vengono inaugurati con la rassegna.

Promosso e prodotto da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano , con il sostegno del Ministero della Cultura , la quindicesima edizione del festival è un’iniziativa inserita nell’ambito dell’ Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, il programma multidisciplinare, plurale e diffuso che animerà l’Italia per promuovere i valori Olimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che l’Italia ospiterà rispettivamente dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026.

Domenica 25 maggio – 11:00
(apertura porte ore 10.30)
In occasione della nuova edizione di Piano City Milano, Armani/Silos ospita Mio Mini Piano, un’esperienza unica tra narrazione e musica che vedrà lo spazio trasformarsi in un vero e proprio laboratorio di pianoforti. Giovanni Truppi, cantautore e polistrumentista, in dialogo con Daniele Pintaldi, accordatore e artigiano, svelerà le peculiarità e la genesi del suo pianoforte modificato: un pianoforte disassemblato, smontabile, trasportabile, amplificato, ricostruibile sul palco. Un vero strumento acustico e protagonista della performance. 
Ingresso libero, senza prenotazione, fino a esaurimento posti

L’edizione 2025, diretta da Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini , animerà Milano con oltre 250 concerti in più di 130 luoghi diversi , trasformando ogni angolo della città in un palcoscenico aperto, inclusivo e sorprendente. Il festival offre centinaia di concerti gratuiti per tutti gli amanti del pianoforte, portando la musica tra la gente grazie all’energia di alcuni dei più talentuosi pianisti italiani e internazionali.

Piano City Milano è molto più di una rassegna musicale: è un progetto culturale condiviso, costruito grazie a una solida rete di collaborazioni tra istituzioni pubbliche e realtà private, che rende possibile un evento diffuso, gratuito e accessibile a tutti.

«Piano City – commenta il Sindaco di Milano Giuseppe Sala – è un evento di cui Milano è molto fiera. In questo festival internazionale, gratuito, si rispecchia da sempre la volontà della città di portare l’arte e la cultura a tutti i cittadini ea tutte le cittadine di Milano, attraverso il linguaggio universale della musica. Il programma dell’edizione 2025 si preannuncia ricco e coinvolgente: sono previsti oltre 250 concerti in 130 luoghi e spazi inusuali della città, con esibizioni volte a celebrare grandi compositori ea dare spazio anche a esecuzioni inedite. Con l’avvicinarsi dell’appuntamento olimpico e paralimpico, inoltre, Piano City affronterà in musica anche il tema sportivo, contribuendo così al palinsesto dell’Olimpiade Culturale Milano Cortina 2026. Siamo certi che, ancora una volta, artisti e musicisti italiani e internazionali troveranno a Piano City un palcoscenico in grado di valorizzare il loro talento e in Milano una città in grado di accoglierli e apprezzarli come meritano».

«Piano City Milano è uno degli appuntamenti più amati e attesi della nostra primavera culturale – dichiara l’ assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – Ogni anno riesce a rinnovarsi, restando fedele alla sua vocazione: portare la musica nei luoghi più tradizionali e in quelli più inaspettati della città, rendendo il pianoforte protagonista di un grande racconto urbano. È un festival che unisce generazioni, stili e geografie, che mette in dialogo tradizione e sperimentazione. Anche quest’anno sarà una grande festa collettiva che abbraccia Milano nella sua interezza, dalla Darsena a Gratosoglio, dal centro alla periferia, aprendo cortili, giardini, piazze, musei e case private alla musica e alla condivisione. Un grazie speciale a tutti gli artisti, ai partner ea chi ogni anno rende possibile questa straordinaria impresa culturale».

«Dall’alba al tramonto alla notte, dall’Arena ai nuovi quartieri, dalla classica all’inaudito, Piano City Milano è la colonna sonora di una metropoli in continuo movimento ei tre giorni del festival sono solo il culmine di programmi costruiti durante tutto l’anno con pianisti provenienti dal mondo intero, grazie al prezioso supporto delle istituzioni e dei partner e alla generosità ospitalità delle realtà del territorio e dei milanesi – racconta la direzione artistica Ricciarda Belgiojoso – Proporre una visione internazionale con grandi nomi e giovani talenti per realizzare un festival del pianoforte che è al contemporaneo il festival dell’inclusione: dalle Scuole dell’infanzia in su ce n’è per tutti, sempre a ingresso gratuito, ognuno può trovare il suo momento, il suo percorso, la sua musica».

Anche quest’anno il Corriere della Sera è main partner insieme ai partner Volvo , Intesa Sanpaolo , Prosciutto di Parma e NTT Data . Per i talenti: Hermes Paris . Sostenitori: Apple Music Classical , Armani/Silos , Milano Certosa District , Agnona e Unione Buddista Italiani .

INAUGURAZIONE e PALCO PRINCIPALE

Il suggestivo giardino della GAM – Galleria D’Arte Moderna di Milano si trasformerà nel cuore pulsante di Piano City Milano con una serie di concerti serali che animeranno il Main Stage e il parco, offrendo al pubblico un’eclettica selezione di performance pianistiche. Il programma ospita artisti di fama internazionale e giovani talenti, spaziando dalla musica classica al jazz, dall’elettronica al pop, in un’esperienza immersiva che celebra il pianoforte in tutte le sue declinazioni.

L’ inaugurazione si terrà venerdì 23 maggio alle 21.00 , con la performance molto attesa di Chilly Gonzales , noto per la sua capacità di fondere virtuosismo pianistico, composizione contemporanea e teatralità, che per l’occasione proporrà le sue musiche originali per l’evento che aprirà ufficialmente questa edizione di Piano CityMilano. Dopo oltre un decennio di album strumentali, dalla Solo Piano Trilogy ai lavori con Boys Noize, Jarvis Cocker e Plastikman, Chilly Gonzales ha intrapreso un nuovo viaggio artistico con il suo ultimo album Gonzo (2024), che segna un’evoluzione nel suo percorso sonoro. Il suo linguaggio musicale è una continua esplorazione tra classico e contemporaneo, tra provocazione e pura emozione sonora. Non è la prima volta di Chilly Gonzales a Piano City Milano: il suo concerto alla GAM nel 2017 e la sua partecipazione a Piano City Milano Preludio nel 2020 sono rimasti impresse nella memoria del pubblico.

La sera successiva, sabato 24 maggio , il palco della GAM si accenderà sin dalle 20.00 con Sun Hee You , pianista sudcoreana con musiche di Hyung-Ki Joo e Billy Joel, seguita alle 21.00 da Thomas Bartlett , artista e produttore americano plurinominato ai Grammy Awards che presenterà le sue composizioni originali, intime e cinematiche. Alle 22.00 salirà sul palco Arthur Jeffes , leader dei Penguin Cafe, con una performance di piano solo. Alle 23.00 sarà la volta del cantautore italiano Motta , che porterà al pubblico un set di sue musiche originali, seguito a mezzanotte dai Grandbrothers , duo tedesco noto per le loro sperimentazioni tra pianoforte acustico ed elettronica .

La programmazione prosegue domenica 25 maggio alle 19.30 con Davide Cabassie musiche dal suo nuovo disco. Alle 20.30, invece, la GAM sarà invasa dalle sonorità contemporanee di Hanakiv , artista estone che fonde pianoforte ed elettronica in una proposta onirica e introspettiva. Alle 21.30 il pioniere della musica elettronica John Foxx , già leader degli Ultravox, proporrà le sue composizioni evocative, aprendo la strada, alle 22.30, all’estro jazzistico di Uri Caine , noto per la sua capacità di attraversare i generi musicali con maestria. Infine, la chiusura sarà affidata alle 23.30 al brasiliano Amaro Freitas , nuovo protagonista della scena jazz contemporanea, con uno stile energico e innovativo che mescola tradizione afrobrasiliana e virtuosismo pianistico.

PIANO CENTER – PIANO GIARDINO E PIANO LAGHETTO

Nel contesto incantevole dei giardini della Galleria d’Arte Moderna, Piano City Milano propone una serie di concerti immersi nel verde anche durante il giorno, nelle suggestive location di Piano Giardino e Piano Laghetto , due scenografie naturali dove il pianoforte si fonde con l’ambiente per regalare esperienze musicali intime e poetiche.

Piano Giardino ospiterà una selezione di concerti a partire da sabato 24 maggio alle 10.30 con Silvia Carlin e Pensées Fugitives . A seguire, alle 12.10, si esibirà Carlo Solinas , secondo classificato alla quarantesima edizione del Premio Venezia con un repertorio classico, mentre nel primo pomeriggio, alle 14.50, il concerto di musica pop di Francesco Parrino . Alle 16.30 chiuderà la giornata Nicolas Horvath , con Chasing Satie , brano composto per lui da Terry Riley. La programmazione continuerà domenica 25 maggio alle 10.30 con Francesco Ricci e alle 12.10 Paolo Ehrenheim , rispettivamente quarto e terzo classificato alla quarantesima edizione del Premio Venezia. Alle 14.50 il Piano Duo Cristina Marton-Argerich & Antonia Miller con Morgenland , mentre alle 16.30 Alberto Bof , noto a livello internazionale per aver collaborato con Lady Gaga e Bradley Cooper per il brano multiplatino Shallow .

Sul lato opposto del parco, sul suggestivo specchio d’acqua di Piano Laghetto , i concerti inizieranno sabato 24 maggio alle 11.20 con Alessio Masi e musiche di Nino Rota, seguito alle 13.00 da Guillaume Fournier con le musiche per la sola mano sinistra composte a suo tempo per Paul Wittgenstein, e alle 15.40 Elisa D’Auria , interpreta raffinata che per l’occasione esegue Franck e Beethoven. La domenica si aprirà alle 11.20 con il Duo Palmas e Schubert e Schumann: dialoghi al pianoforte , un viaggio nella profondità espressiva del repertorio romantico. A seguire, Elia Frittelli, quinto classificato alla quarantesima edizione del Premio Venezia, si esibirà alle 13.00 e alle 15.40 Beatrice Nicholas con un’incursione nel mondo del jazz, arricchendo di nuove sfumature sonore la cornice del laghetto.

ALBA

Durante il festival, le mattinie di sabato 24 e domenica 25 maggio offrono due esperienze musicali (alle 05.00) tra le più suggestive dell’intera rassegna, immergersi nella luce nascente e nel silenzio ancora intatto della città.

Questi eventi si terranno nelle dovute location iconiche di Milano, dove la cultura e lo sport si fondono in perfetta sintonia in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici. I due appuntamenti speciali incarnano perfettamente i valori dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.

Sabato all’Arena di Milano , Angelo Trabace accoglie il giorno con il suo nuovo live Abbash : il pianoforte si fonde con il primo chiarore del cielo in un’atmosfera sospesa, poetica, quasi onirica.

Domenica, invece, è la Darsena a fare da palcoscenico naturale a un concerto tutto al femminile, con Elena Chiavegato che esegue Femmes de légende di Mel Bonis .

Volvo Studio Milano , nel cuore di Porta Nuova, si terranno due concerti e due Piano Lesson che guardano alla musica di oggi e di domani. Sabato 24 maggio alle 15.00 sarà protagonista la pianista originaria di Tokyo Tamako Murakami con un programma da Haydn a Chopin e Ravel.

A seguire, alle 19.00, la Lezione di Piano con il compositore e direttore d’orchestra Andrea Morricone sul suo rapporto con il pianoforte. A moderare l’incontro Paola Molfino, direttrice di Music Paper .

Domenica 25 maggio alle 12.30 il pianista Bas Bulteel presenterà il suo nuovo album, frutto di una ricerca tra jazz e improvvisazione. Il progetto nasce grazie al dialogo con l’artista visivo Jan Frederik De Cock, mentre Bulteel improvvisava al pianoforte nello studio dell’artista, quest’ultimo realizzava opere visive, anche utilizzate per la copertina del disco.

Alle 16.00, invece, la giornata si chiuderà con la Lezione di Piano di Fulminacci , moderata dal giornalista Samuele Valori di Billboard Italia . Cantautore noto per la scrittura diretta e le performance sincere, Fulminacci dialogherà e si esibirà al pianoforte mettendo al centro l’intimità e l’emozione che caratterizzano la sua musica.

Il Prosciutto di Parma incontra la musica: a Piano City Milano 2025 un connubio di autenticità e passione. Sabato 24 e domenica 25 maggio, la Rotonda della Besanaospiterà l’esecuzione integrale delle 15 sinfonie di Dmitrij Šostakovič , nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa. In apertura delle sinfonie, alle ore 10.00 di sabato 24 maggio, gli allievi del Conservatorio G. Verdi di Milanoeseguiranno l’integrale dei preludi e fughe dello stesso Šostakovič, con introduzione a cura del Prof. Luca Schieppati.

Alla Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci alle 12.00 la conversazione musicale di Gaetano Liguori con il giornalista Enzo Gentile , mentre all’ Hospice Cascina Brandezzata , antico cascinale ristrutturato in modo da accogliere in sicurezza e comfort pazienti in fase avanzata di malattia, alle 18.30 Antonio Davì suona musiche che spaziano dal classico al pop, in un viaggio tra generi musicali.

Alle 20.15 all’Agnona Showroom , il concerto con musiche originali di Sofi Paez darà vita a un’esperienza immersiva tra architettura e atmosfera. Per il secondo anno consecutivo, Agnona prende parte al festival e torna a celebrare l’incontro tra musica e materia. Nella cornice suggestiva della sede milanese del brand, il concerto sarà un viaggio sensoriale in cui suono, luce e spazio si fondono in un’esperienza unica.

Domenica 25 maggio, Milano offre una seconda giornata altrettanto ricca di musica in ogni angolo.

L’ ADI Design Museum è tra i poli più attivi della giornata. Alle 11.00 Carlo Boccadoro esegue il noto album di Ludovico Einaudi Underwater , seguito da Andrea Bacchetti alle 12.30 con un programma che unisce classico e moderno. Nel primo pomeriggio, alle 14.30, Gianmarco Canato presenta Pianoforte trasfigurato,laboratorio realizzato in occasione della mostra ” Tools. Il saper fare a regola d’arte “, invitando il pubblico a creare nuovi brani musicali con il pianoforte e l’elettronica. Alle 16.00 Antonio Ballista presenta il suo progetto Singolarità . La sera, alle 19.00, Veronique Vanhoucke al pianoforte e Francesco Leprino ai Live Video presentano la prima esecuzione italiana delle musiche di George Crumb, Metamorphoses, composte su celebri quadri della storia dell’arte.

Nel frattempo, al Museo Bagatti Valsecchi , si avvicendano i concerti a 2 pianoforti: alle 12.00 il Duo Bonardi-Zullo propone una fusione tra classica e contemporanea, seguito alle 14.00 dal Duo Tolomelli-Castellani . Alle 15.30 si ascolta il Minimal Duoe la sua proposta di musica contemporanea, mentre alle 17.30 il Duo Pianistico Ad Parnassum affronta un repertorio moderno e contemporaneo. Alle 19.00 tocca al Duo Mélinès , che chiude con musiche di Rota e Piazzolla.

Al Museo Poldi Pezzoli , dalle 11.00 alle 15.00, si svolge un viaggio musicale intitolato Francia e Russia: la nascita di un nuovo pianismo in collaborazione con il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo. Alle 16.00, Federico Bricchetto presenta Meet me in the Dark , e infine, alle 17.30, si rende omaggio a due giganti della musica del Novecento, in occasione dei 100 anni dalla loro nascita: Luciano Berio e Pierre Boulez , in collaborazione con Divertimento Ensemble .

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