8 Giugno 2025

Artigianato e Palazzo, a settembre Firenze si illumina di creatività

Ci sarà anche l’opera site-specific “Delizia” del giovane affermato artista Edoardo Piermattei al quale gli organizzatori hanno chiesto un’opera che esaltasse i valori storico culturali del Giardino Corsini.

8 Giugno 2025

Artigianato e Palazzo, a settembre Firenze si illumina di creatività

Ci sarà anche l’opera site-specific “Delizia” del giovane affermato artista Edoardo Piermattei al quale gli organizzatori hanno chiesto un’opera che esaltasse i valori storico culturali del Giardino Corsini.

8 Giugno 2025

Artigianato e Palazzo, a settembre Firenze si illumina di creatività

Ci sarà anche l’opera site-specific “Delizia” del giovane affermato artista Edoardo Piermattei al quale gli organizzatori hanno chiesto un’opera che esaltasse i valori storico culturali del Giardino Corsini.

Con un focus progettato assieme a Bvlgari e una grande mostra in cartellone in sinergia con Starhotels, torna dal12 al 14 settembre 2025 al Giardino Corsini di Firenze la mostra Artigianato e Palazzo per sollecitare una riflessione sulla “dimensione dell’artigianato”. L’appuntamento fiorentino – che celebra da oltre trenta anni il talento creativo con una sempre nuovaselezione di 100 artigiani italiani ed europei che spaziano dalle botteghe storiche a quelle emergenti – si spinge nell’esplorazione dei legami dell’artigianato con l’arte, il design ed il sociale attraverso installazioni, esposizioni e incontri multitematici con la precisa volontà di realizzare un cantiere inevoluzione, aperto al pubblico e agli espositori. Esalta l’alto artigianato attraverso una narrazione contemporanea la “Mostra Principe” di questa edizionededicata a Bvlgari, uno dei gioiellieri più iconici al mondo, presente ad Artigianato e Palazzo con “Iconeda indossare: quando l’accessorio diventa racconto”, una selezione di accessori nati da un processo manifatturiero meticoloso nel Laboratorio di Firenze, esposti sotto la Loggia del Buontalenti del Giardino Corsini.

Il giardino dove si svolge Artigianato e Palazzo a Firenze. Anche in questa edizione, l’Italia è rappresentata da quasi tutte le regioni e nuove presenze arrivano dall’estero tra le quali Inghilterra, Germania, Francia, Danimarca, Belgio, Russia e Uzbekistan. Sono tantele proposte di gioielli e bigiotteria che diventano pezzi unici di design lavorati con l’antica tecnica della fusione della cera persa che li rende più morbidi, diventano opere d’arte se su coralli, cammei, turchese e conchiglie pregiate incise a mano e succede che un anello – per l’arte che esprime – sia esposto anche al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze. Celebrano le declinazioni della ceramica, dell’argilla e della porcellana i tanti artigiani che portano inmostra originali manufatti lavorati a mano dove la tradizione si unisce a un’estetica contemporanea, richiama i marmi dell’antica Roma o incontra altre materie. Raccontano le arti del filo gli artigiani del ricamo e della tessitura a telaio capaci di sperimentare nuove tecniche che li rende marmorizzati o assumono colori originali se partono dalla coltivazione dei fiori. Oggetti, fregi, decori abbandonati e appartenuti a storie diverse rinascono grazie alla creatività artigiana, e la capacità di dare nuova vita a biciclette arrugginite ci ricorda il valore della vera economia circolare.Non mancano ad Artigianato e Palazzo tanti altri campi creativi legati alla decorazione, all’intarsio, agli accessori e ai complementi d’arredo che diventano talvolta opere d’arte ispirate alla natura.

“La mostra di quest’anno vuole essere un invito a guardare il settore dell’artigianato da prospettive diverse – spiegano gli organizzatori Sabina Corsini e Neri Torrigiani – e portare all’attenzione del pubblicola possibile ampiezza di azione dell’artigiano, capace di creare il “piccolo” ma anche di lavorare sugrande scala, offrendo un quadro più complesso del passato e del presente e abbattere certi confini”.

La Limonaia Grande del giardino Corsini. Tra gli highlight in programma per Artigianato e Palazzo 2025: MOSTRA PRINCIPE BVLGARI:
“ICONE DA INDOSSARE: QUANDO L’ACCESSORIO DIVENTA RACCONTO”

L’ARTE E IL DESIGN INCONTRANO I MAESTRI ARTIGIANI
“DELIZIA”, opera site-specific di Edoardo Piermattei
“MACRO”, mostra collettiva curata da Cosimo Bonciani
“GALLERIA DELL’ARTIGIANATO: CROMATISMI”, Artex
“LA GRANDE BELLEZZA – THE DREAM FACTORY”, Starhotels

I GIOVANI E IL SOCIALE
“NEXT GENERATION”. 8 giovani 8 storie diverse
“L’ARTIGIANATO CHE UNISCE. L’ARTIGIANATO CHE INCLUDE.” 5 Cooperative sociali
Alcuni momenti della presentazione a Milano di Artigianato e Palazzo 2025. Alla stampa è stato chiesto di assistere al lancio del programma nella sala centrale del prestigioso museo Bagatti Valsecchi nel Montenapoleone District. In foto, Sabina Corsini e Neri Torrigiani.

Bvlgari partecipa con orgoglio, in qualità di “Mostra Principe”, alla trentunesima edizione di Artigianato a Palazzo, un evento che celebra l’eccellenza dell’artigianato come forma d’arte e la tradizione del saper fare italiano. Fondata a Roma nel 1884, Bvlgari è considerato oggi uno dei gioiellieri più iconici al mondo, in grado di coniugare innovazione e patrimonio, abbracciando nuove forme di espressione del lusso senza mai rinunciare alla propria identità. Un tributo costante alla bellezza, al colore e all’artigianalità d’eccellenza. Questa dedizione assoluta alla qualità si riflette in ogni creazione della Maison, dai gioielli straordinari che ne hanno costruito la leggenda, fino agli accessori, che dal 2024 sono affidati alla direzione creativa di Mary Katrantzou. Designer di origini greche, come il fondatore Sotirio Bulgari, Mary condivide con la Maison non solo radici culturali, ma anche una visione comune: esaltare l’alto artigianato attraverso una narrazione contemporanea.

La sua ricerca parte dai simboli, dai codici e dalla storia di Bvlgari, guidando ogni scelta creativa in stretta collaborazione con il team creativo basato a Firenze. Ogni accessorio nasce da un processo manifatturiero meticoloso, dove savoir-faire, innovazione e passione si fondono con rigore e ispirazione. La stessa attenzione riservata all’incastonatura delle gemme rare o alla realizzazione delle montature più preziose viene applicata anche alle borse nelle metallerie delle chiusure, le catene e ogni elemento funzionale, trasformati in dettagli gioiello. Ogni componente è progettato, realizzato e rifinito con precisione estrema, per coniugare l’estetica alla creazione di un oggetto senza tempo. Un ruolo fondamentale è giocato dalla scelta e dall’accostamento dei materiali e dei colori, eseguiti con lastessa maestria cromatica che ha reso celebri i gioielli Bvlgari. Il risultato è in collezioni in grado di superare mode e stagioni, interpretando un’eleganza destinata a durare. “Più che un semplice accessorio, una borsa Bvlgari è un’icona di simbolismo, che celebra la convergenza tra storia, arte e innovazione.”, commenta Mary Katrantzou “Sono icone cariche di significato, pensate per ispirare e lasciarsi avvolgere dalle storie di chi le indossa. Uniscono l’eccellenza dell’alto artigianato a una narrazione culturale profonda.”. Indossare un accessorio Bvlgari significa portare con sé un frammento di arte, cultura epassione italiana: oggetti di desiderio che emozionano oggi, e continueranno a farlo nel tempo.

In foto di apertura: Sabina Corsini e Neri Torrigiani – Artigianato e Palazzo Giardino Corsini

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Immagine di Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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