Un piacere quest’anno parlare di X Factor Italia che alla sua 12esima edizione si accorge di quel qualcosa in più che ci vuole per rendere uno show spettacolare, e non solo. Sembra infatti che ci sia un’attenzione voluta in più sulla parola, o in generale sul racconto che la musica permette di costruire.
Prendete ad esempio Anastasio, ex “Nasta”, ex rapper che rapper solo non è. In gara per la squadra di Mara Maionchi, in ogni puntata ha messo del suo nei versi che ha cantato delle magnifiche cover di pezzi di storia musicale che si è scelto. E questo non ha assolutamente diminuito il suo appeal tra i ragazzi che lo seguono. Anzi, la sua aggiunta è piaciuta molto.
Le costruzioni sceniche di Simone Ferrari, poi, sono sembrate davvero un completamento fantastico e non invadente alle scelte artistiche di concorrenti e giudici. Si è visto in definitiva, qualcosa di nuovo sul palco del talent che produrrà un artista alla Sony Music Italy.
L’audience è stata buona (oltre 3,4 milioni in media alla settimana) e appare lontano il mito del milione da sfondare che qualche anno fa si erano prefissati a Sky. Abbondantemente superato quindi l’esame degli ascolti, si sono registrati record anche per la votazione: finora 47 milioni di voti sono pervenuti al programma e ci si aspetta il boom con la messa in onda in chiaro questa sera su TV8, che essendo al tasto 8 del telecomando sul digitale terrestre, intercetta potenzialmente molte più persone che il primo canale di Sky a pagamento.
I 200 tecnici che sono al lavoro da soli tre giorni per la finale di stasera al Forum di Assago alle porte di Milano hanno davvero fatto l’impossibile. Ferrari ha ideato situazioni sceniche e movimenti che insistono su due craine girevoli e un palco di 800 mq illuminato da 750 teste mobili. I duetti con Marco Mengoni, annunciati ma non svelati nei titoli, prevederanno ogni artista finalista su un pezzo dedicato, il che non è facile come preparazione.



A loro volta, i quattro finalisti si esibiranno in un medley di 3 brani più rappresentativi del loro percorso a X Factor 2018. Fedez con Luna, Manuel Agnelli con Lina, Lodo Guenzi con i Bowland e Mara Maionchi con Anastasio sono ben rappresentati al termine del percorso fatto. Una finale equilibrata che da tempo non si vedeva.
Marco Mengoni, oltre a sostenere i nuovi talenti, strapperà applausi anche per la scelta di aver portato a Milano e in tv in Italia Tom Walker, il nuovo idolo inglese, quello di “Leave a Light On” che con il suo soul ha stregato tutto il mondo. Insieme duetteranno su “Hola (I say)”. Altri big internazionali attesissimi, i Muse, che da qui pubblicizzeranno il loro tour nel 2019.


Sul palco, forte dei 150 milioni di streaming accumulati quest’anno, arriveranno anche i TheGiornalisti, recentemente al numero uno della classifica italiana con l’album “Love”. Ghali, il trapper che ha dato un colore definitivo a quest’anno musicale italiano, è annunciato con un medley di “Habibi” e “Cara Italia”, due delle canzoni più ascoltate dell’anno.