Sabato 24 maggio alle ore 16.30 PAPmusic – Animation for fashion – (prodotto da Not Just Music S.r.l) per la regia di Leikiè riapproda a Milano al mitico CINEMA MEXICO di Via Savona 57, noto anche come THE ROCKY HORROR HOUSE perché, per 40 anni, tutti i venerdì, vi è stato proiettato The Rocky Horror Picture Show, un Cult con la maggior audience partecipation dell’ultimo secolo che porta il pubblico a interagire con il film e a connettersi con gli altri spettatori. Non a caso, il noto critico cinematografico, Franco Dassisti, durante le Proiezioni-Evento di PAPmusic, vedendo l’entusiasmo e l’inaspettata partecipazione del pubblico, ha esclamato: “PAPmusic ha una Audience Partecipation che non si vedeva dai tempi del The Rocky Horror Picture Show!”
“Un’esperienza unica e strabiliante poiché totalmente inaspettata – dice la regista Leikiè -. Ogni tappa del PAPtour riserva sorprese esilaranti grazie alla partecipazione spontanea del pubblico che, tra domande e gag improvvisate, trasforma in evento la proiezione”.
PAPmusic, Premio Cinema e Industria alla Terrazza della Biennale di Venezia si è aggiudicato trentuno riconoscimenti a Festival Internazionali. Leikiè dice: “Il Marche’ du Film di Cannes e’ un mercato internazionale importantissimo e spettacolare. Essere presenti con il nostro film e’ stato fondamentale per vivere appieno il mondo del cinema, incontrando professionisti del settore che arrivano da tutto il mondo”.
La casa di produzione Not Just Music ha proiettato la versione del film in inglese al Marchè du Film di Cannes 2025. Quest’opera prima, originale e fuori dagli schemi, da settembre 2024, ha dato il via a infiniti neologismi fantasiosi come: PAPizzato, PAPlove, PAPqualsiasicosa, confermandosi un Case History italiano.

“Movimento”, una “filosofia di vita” dove l’umanità e l’amorevolezza, si accompagnano ad un’italianità che diventa insegnamento e didattica attraverso la condivisione e il sorriso.

L’appuntamento è a Milano prima della proiezione, alle 16,30 con la regista Leikiè. Un’occasione di conoscenza e condivisione delle emozioni; seguirà la proiezione e poi un Q&A in libertà.
Da non perdere la tappa di questo viaggio psichedelico tra Moda, Musica, Design e Patrimonio Artistico italiano!
Saranno benvenuti, come di consueto, i Cosplay di LeiKiè, con parrucche, occhiali, colori “PAP” o, alla “Come ti pare”, in maniera creativa per celebrare l’unicità della vita e l’amore! I Social di PAPmusic qui
Il PAPtour dopo Milano, Torino, Roma, Sanremo e Bologna, per acclamazione del suo pubblico, ritorna a Milano al prestigioso Cinema Mexico con una nuova e imperdibile tappa.
La Community di PAPmusic, creatasi spontaneamente, arriva da tutta Italia e si riunisce per partecipare alle Proiezioni-Evento in compagnia della regista LeiKiè, in un’atmosfera magica, imprevedibile e creativa, generata dalla connessione col pubblico che attraverso domande e risposte e i racconti di ognuno, dà vita a scambi intellettuali, ironici e strappa risate.
“Anche per il doppiaggio, abbiamo seguito il connubio presente nel film tra più settori – ci racconta Leikiè -. In particolar modo tra il mondo del cinema, musicale, radiofonico e quello della moda, partendo dalle peculiarità di ogni singolo personaggio. Ad esempio, Giuseppe, il titolare dell’azienda, è stato interpretato dal mitico Luca Ward con la sua voce calda, paterna e determinata. Mentre gli altri personaggi bizzarri e divertenti sono stati selezionati tra i professionisti del mondo radiofonico e musicale in base alle loro caratteristiche, come ad esempio è il caso della voce narrante per Rudy Zerbi, del direttore commerciale per Marco Mazzoli e dell’export manager per Jake La Furia”.
TALENTI ITALIANI
La pellicola d’esordio dell’eclettica regista/autrice Leikiè, ha un cast pazzesco di doppiatori Luca Ward, Rudy Zerbi, Marco Mazzoli, Jake La Furia, Tamara Donà, Fernando Proce, Sergio Sylvestre, Regina, Luca Abbrescia, B-nario, Ginta, Andrea Carpinteri e tanta musica originale a fare da colonna sonora. La regista dice: “PAPmusic rappresenta l’Italia perché è stato prodotto al 100% in Italia, perché ha ricostruito in computer grafica una buona parte del Patrimonio Artistico italiano e perché racconta le dinamiche lavorative del mondo della moda made in Italy. Ogni personaggio si esprime con la gestualità tipica italiana e regionale in maniera ironica per far conoscere la simpatia italiana e per conquistare i cuori dell’oltre frontiera”.