Starbucks, la famosa catena di caffè sbarcata in Italia dal 2018, accoglie quotidianamente persone che leggono, degustano caffè, lavorano da remoto. E ora è il momento per l’insegna di aprire le porte alla clientela con un format diverso, lanciando il primo Book Club in Italia, in collaborazione con StraEasy del Gruppo One Shot.
Sono previste 5 tappe itineranti di questo progetto in giro per l’Italia. La prima si è tenuta a Milano, presso lo store di Corso Garibaldi, alla presenza di Vincenzo Catrambone, General Manager di Starbucks Italia, e di Riccardo Pedicone, giovane autore, nonché moderatore dei 5 appuntamenti. I contenuti generati durante il tour saranno rilanciati anche sui canali ufficiali di Starbucks, contribuendo a rafforzare la visibilità e la risonanza dell’iniziativa.

Lo stereotipo è che i giovani non leggono. Riccardo Pedicone sfata il mito: “Conosco un sacco di giovani che leggono, la soglia dell’attenzione si è abbassata, è vero, ma non credo che la comunicazione sulla mancanza paghi. E secondo me i libri anche oggi sono importanti da leggere con la propria voce. Perché stimolano un dialogo con noi stessi. Per un individuo è importante tornare alla lettura perché permette un dialogo e una scoperta si se”.
Vincenzo Catrambone, general manager di Starbucks Italia, è convinto che nei principi del brand sia rispettato il bisogno di connessione con la clientela locale: “Il bar è casa, lavoro, opportunità di condivisione. Molte persone vengono per leggere, studiare, ed è giusto attivare un’iniziativa con un personaggio come Riccardo Pedicone. Vogliamo diventare negli anni uno dei book club più importanti d’Italia. Vero è che i nostri clienti sono prevalentemente giovani ma siamo ben lieti di ospitare persone di qualsiasi età e molti che sono apparentemente fuori dal nostro target stanno iniziando ad apprezzarci”.
Grazie al contributo di StraEasy, il Book Club Starbucks si afferma come un progetto che unisce cultura, intrattenimento e coinvolgimento, rispondendo al crescente desiderio di socialità e condivisione attorno ai libri. L’iniziativa promossa da Starbucks in collaborazione con StraEasy si inserisce nel formato del vodcast Felici Pochi, dando vita a una strategia integrata pensata per raggiungere un’ampia audience e stimolare l’interazione con la community. Il progetto sarà amplificato sia attraverso contenuti digitali sui canali online, sia nei punti vendita grazie a eventi dal vivo.
Catrambone sottolinea: “Personalmente lavoro ogni giorno a supporto dei team dei nostri punti vendita, di supporto a tutta la struttura sia di sede che dei negozi. L’obiettivo è far vivere un’esperienza speciale ai nostri consumatori. Siamo molto contenti di come ci siamo posizionati nel mercato italiano, dal secondo semestre 2022, dopo la pandemia, stiamo riprendendo la nostra strada. Vediamo dei risultati positivi in un mercato particolare come quello italiano, con il primo compleanno dello store di Napoli, che ha come best-seller proprio l’espresso ed è una grande soddisfazione”.
Riccardo Pedicone, attraverso i suoi canali social, promuoverà gli appuntamenti con contenuti esclusivi, teaser in anteprima, copertura live degli eventi e aggiornamenti dedicati. La sua community, insieme a quella di Starbucks e agli appassionati di lettura, sarà coinvolta attivamente con inviti a partecipare agli incontri in-store, favorendo la partecipazione sul territorio. I contenuti generati durante il tour saranno rilanciati anche sui canali ufficiali di Starbucks,c ontribuendo a rafforzare la visibilità e la risonanza dell’iniziativa. Grazie al contributo strategico di
StraEasy, il Book Club Starbucks si afferma come un progetto che unisce cultura, intrattenimento e coinvolgimento, rispondendo al crescente desiderio di socialità e condivisione attorno ai libri.

IL MOMENTO DEI BOOK CLUB
Finalmente buone notizie per la cultura in Italia. Riccardo Pedicone raccoglie 125mila seguaci su Instagram e ogni invito alla lettura riscuote sempre molto successo. In Italia, una persona su 200 (secondo una ricerca commissionata da ADEI – Associazione degli editori indipendenti), fa parte di un book club, un’abitudine in crescita tra gli appassionati di lettura, che si ritrovano per condividere emozioni, riflessioni e punti di vista. Sono circa 300.000 i lettori che scelgono un’esperienza non solo per il piacere della lettura, ma anche per costruire legami autentici e riscoprire un senso di comunità.
Molti di questi gruppi hanno una vita duratura: solo il 13% è nato nell’ultimo anno, mentre quasi la metà è attiva da oltre sei anni, a testimonianza della stabilità di questa pratica.
Il 95% degli affiliati a un club di libri afferma che far parte di un book club migliora la propria vita personale, perché rappresenta uno spazio di relazione e confronto. I libri diventano così strumenti per esplorare la propria interiorità, affrontare temi universali come i sentimenti, l’identità e il vissuto personale, e condividere esperienze.
Anche il Book Club di Starbucks offrirà spunti di riflessione, grazie a una selezione di libri pensati per stimolare conversazioni profonde e arricchenti. In un contesto in cui cresce il desiderio di aggregazione, Starbucks si propone come luogo ideale d’incontro per lettori e lettrici, offrendo uno spazio accogliente dove nascono nuove connessioni attorno a un buon caffè.
“Siamo felici di avviare questa iniziativa di condivisione alla lettura, che vede il sodalizio tra Starbucks e Riccardo Pedicone, riaffermando l’impegno del brand ad offrire nuovi stimoli agli amanti dei libri e agli Starbucks Lovers: un momento di condivisione e di riflessione corale in compagnia di un buon libro e di un buon caffè per stimolare la fantasia e aprire mente e cuore ad altre dimensioni”, ha commentato Vincenzo Catrambone, General Manager di Starbucks Italia.
In foto di apertura: Vincenzo Catrambone, General Manager di Starbucks Italia, e Riccardo Pedicone, personalità del web, autore e moderatore del primo incontro dello Starbucks Book Club a Milano.