Martin Scorsese ha appena ambientato in Oklahoma la sua ultima fatica cinematografica “Killers of the Flower Moon”. E scatta di nuovo la Western mania in tutti i settori creativi. Le battaglie interne americane di inizio secolo si mescolano a un’eleganza country d’antan, con uno stile che sebbene riconoscibile nel mondo grazie a decenni di ispirazioni culturali popolari, è sempre attualizzato.
Attraverso l’obiettivo, viaggiamo nel tempo, con atmosfere ricche di pathos e colori terra, nell’epoca in cui il vento portava l’odore di polvere da sparo e il sole baciava le praterie inesplorate. Una pistolera senz’arma che mostra la volontà di affermarsi solamente con l’anima dello sguardo.
Proprio come un personaggio tratto dalle scene di un film di Martin Scorsese, la tenacia e la forza delle donne del West selvaggio emergono accanto a un ranch man rassicurante e poderoso. La moda di oggi si ricongiunge alle ispirazioni d’epoca: copricapi naturali, frange, colori sabbia e paglia per una reinterpretazione attualizzata dell’immaginario western.
Per le foto in alto, lei abito Mario Dice Designer, casacca con collana e stivali Archivio Privato Loris Concina. Lui: archivio privato.
Il magnetismo personale esaltato dalle geometrie del fatto a mano approda in mete lontane, la giusta dimensione di questi capi è il confine: un orizzonte pionieristico dove forza e bellezza si sostengono vicendevolmente. Una storia di sogni agguantati ma anche di forti sentimenti, quelli del West selvaggio, un’epoca d’oro dove le ambizioni diventavano realtà. E questo look suggerisce e sottolinea proprio il riscatto dei personaggi scelti per l’editoriale di The Way Magazine.
CAST
Foto: Loris Patrizi, Silvio Cuofano
Model: Micol Malamuth (casting Rosella Verdiglione – Mood Management)
Cowboy: Loris Concina
Stylist: Umberto Di Giuseppe
Fashion Assistant: Leonardo Martino
MUA: Cristina Di Liddo
Hairstylist: Alice Mattioli
Accessori del brand Alberto Luti nello store online The Rugged Society
Grazie a Clara Garcovich per gli abiti
