28 Gennaio 2025

Ca’ Mia, tradizione sul lago di Como

La rivisitazione Cunsc, la komucha e i sapori della tradizione rurale che era attenta allo spreco.

28 Gennaio 2025

Ca’ Mia, tradizione sul lago di Como

La rivisitazione Cunsc, la komucha e i sapori della tradizione rurale che era attenta allo spreco.

28 Gennaio 2025

Ca’ Mia, tradizione sul lago di Como

La rivisitazione Cunsc, la komucha e i sapori della tradizione rurale che era attenta allo spreco.

Nel nuovo menu invernale, lo chef Simone Tanzi del ristorante Ca’ Mia nel comune di Alserio (Como) presenta una rivisitazione del Cunsc, piatto storico valtellinese, abbinato a una kombucha artigianale al miele di castagno. Un omaggio alla tradizione che incontra l’innovazione sostenibile.
Il ristorante Ca’ Mia, noto per la sua cucina che fonde radici francesi e materie prime del territorio lariano, presenta una nuova interpretazione di un piatto della memoria: le Tagliatelle al Cunsc, una preparazione storica valtellinese che racconta di tempi in cui nulla andava sprecato e tutto veniva conservato con sapienza.
Lo chef Simone Tanzi, forte della sua esperienza in Francia da George Blanc e del suo profondo legame con il territorio, propone una versione contemporanea di questa antica ricetta a base di pecora a fine vita, perfettamente in linea con la filosofia del ristorante, da sempre attento alle tematiche della sostenibilità e del recupero.


“Il Cunsc rappresenta perfettamente la nostra visione di cucina” spiega Tanzi “utilizziamo ogni parte dell’animale, eccetto le interiora, in una cottura lenta e paziente che trasforma la carne in una preziosa conserva.
La pecora viene rosolata delicatamente con burro, aromi, sale e pepe, per poi essere cotta lentamente con vino per diverse ore, fino a ottenere la consistenza ideale.”
Il piatto si completa con tagliatelle all’uovo fatte in casa e una generosa grattugiata di Matusc, formaggio simbolo dell’artigianalità casearia della bassa e media Valtellina, prodotto con il latte delle capre orobiche che pascolano liberamente in alta quota.

PER SAN VALENTINO 2025

Per la cena di San Valentino lo chef ha preparato unaproposta che inizia con trota, rose e agrumi e manzo con ciliege. Le linguine con jasmine e sambuco e l’agnello con barbavietola e liquirizia completano il menu improntato al rosso. Chiude l’esperienza datteri latte e spezie e il petit four.


L’innovazione arriva con l’abbinamento studiato dal sommlier Gianluca Radaelli: una kombucha artigianale al miele di castagno che crea un ponte gustativo inaspettato con il piatto. “Abbiamo voluto giocare con il detto popolare ‘al contadino non far sapere quanto è buono il Cunsc con il miele’, creando una nostra versione contemporanea”, racconta Gianluca.
“La kombucha al miele di castagno, con i suoi toni aromatici intensi, crea una linea parallela di gusto che unisce
la forza della pecora, la dolcezza del miele e la sapidità del Matusc.”
Questo piatto si inserisce perfettamente nel percorso gastronomico di Ca’ Mia, dove la tradizione del
territorio incontra tecniche di conservazione antiche e moderne, dalle fermentazioni ai sottaceti, fino
alle kombuche aromatizzate con prodotti locali.

Ca’ Mia Ristorante
Via Cascinette, 1 22040 Alserio (CO)
Tel. +39 031 631558
Info@camiaristorante.it
Orari: merc-dom 12.00-14.00 ; 19.00-22.00

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