“L’Isola dei Famosi”, prodotta da Mediaset, in collaborazione con Magnolia (società di Banijay Group), arriva stasera alla sua 14esima edizione. Ma non mostra segni di cedimento, né per quanto riguarda Alessia Marcuzzi, entusiasta timoniera di una grande macchina televisiva in prima serata su Canale 5, né come narrazione.
Quest’anno sull’isola caraibica ci si troverà alle prese con un tesoro, vero o presunto, che gli autori hanno inserito nello storytelling del programma. “Questo è l’unico gioco che assomiglia a una fiction, che però si scrive durante, non a priori”, dicono fieri alla presentazione.
Al timone del programma, per il quinto anno consecutivo, Alessia Marcuzzi. A sorpresa, Alvin torna a vestire i panni di inviato. Grazie alla complicità di Filippo Nardi – che ha accettato di fingersi inviato nei giorni che hanno preceduto la partenza dei naufraghi – Alvin è approdato in Honduras facendo credere al gruppo che sarà un concorrente a tutti gli effetti.
In realtà, giovedì sera in diretta si scoprirà la verità. I protagonisti de viaggio alla scoperta di se stessi in mezzo alla natura incontaminata e più selvaggia sono: Sarah Altobello, Paolo Brosio, Kaspar Capparoni, Grecia Colmenares, Youma Diakite, Riccardo Fogli, Abdelkader Ghezzal, Demetra Hampton, Marina La Rosa, Marco Maddaloni, Taylor Mega, Viktorijae Virginia Mihajlović, Aaron Nielsen, Jo Squillo e LucaVismara.
In studio, due opinioniste d’eccezione: Alba Parietti e Alda D’Eusanio. Una frizzante e irriverente come solo lei sa essere, l’altra pacata ma pungente. Insieme commenteranno con sagace ironia e severo buonsenso quanto accadrà in Honduras.
Confermata la presenza delle tre voci più famose della televisione italiana: quelle della Gialappa’s Band. Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto sono pronti a intervenire, nel corso della diretta, commentando in modo tagliente e divertente, quanto sta accadendo sull’Isola.
IL MITO – Cayos Cochinos nel XVII secolo era il rifugio di centinaia di pirati. Tra questi vi fu il celebre Henry Morgan che, come tanti pirati del luogo, arrembava principalmente le navi spagnole. L’isola di Roatán è anche famosa per la scoperta, negli anni ’30, di un enorme tesoro di pirati da parte dell’archeologo Mitchelle Hedges, che trovò quattro casse di dobloni d’oro con le quali si costruì un castello in Inghilterra.