Per molti figurina è sinonimo di Panini. E Panini, lo storico imprenditore che nel Novecento ha fatto felici milioni di bambini con la commercializzazione degli album di figurine, è di Modena. Così è successo che per strani casi della storia, Panini abbia lasciato al comune non solo il suo archivio ma tre milioni di pezzi di figurine accumulate in decenni di caccia alle preziose collezioni del mondo. Nato nel 2006, il Museo della Figurina è un caso studio unico nel suo genere. Oltre alla raccolta che tutela, promuove e valorizza un patrimonio composto da figurine ma anche materiali antesignani e affini per tecnica e funzione (calendarietti, materiali pubblicitari, scatole di fiammiferi) che consentono di ripercorrere la storia della figurina e della grafica, Museo della Figurina ospita mostre ed eventi che raccontano la figurina e i suoi discendenti in chiave contemporanea e un vivace programma di laboratori di didattica correlati.




Il Museo della Figurina è nato dalla appassionata opera collezionistica di Giuseppe Panini, fondatore, nel 1961, dell’omonima azienda assieme ai fratelli Benito, Franco Cosimo e Umberto: grazie alla sua lungimiranza, sin dagli inizi della raccolta egli ha compreso il valore culturale di un mezzo ‘povero’ come la figurina, a tal punto da concepire la nascita di un museo costruito intorno ad essa. Consapevole del fatto che, seppur sia chiaro a tutti in che consista una figurina, darne un’univoca definizione è ben più difficile, Giuseppe Panini ha raccolto non solo figurine prodotte dalla seconda metà dell’Ottocento, ma moltissimi altri materiali analoghi, nel tentativo di comprendere le origini e tutti gli aspetti ad essa legati.
Questa straordinaria e originalissima collezione, già diventata museo all’interno dell’azienda nel 1986, nel 1992 è stata donata al Comune di Modena, città ritenuta sua sede naturale in quanto capitale mondiale della figurina moderna; a partire dal 15 dicembre 2006, il Museo della Figurina è stato aperto al pubblico nella prestigiosa sede di Palazzo Santa Margherita. Esaminando la ricchezza e varietà dei materiali conservati, il nome ‘Museo della figurina’ può apparire quasi riduttivo, trattandosi di un istituto più ampiamente dedicato alla piccola stampa, perlopiù pubblicitaria; le figurine rappresentano certamente il nucleo più consistente della raccolta, ma anche l’oggetto intorno al quale essa è stata pensata ed è andata sviluppandosi.














Museo della Figurina, Modena – Palazzo Santa Margherita corso Canalgrande, 103, 41121







