Ha fatto molto discutere l’opera di oltre 50 gnomi di terracotta alla Porta di Milano dell’aeroporto di Malpensa. Ma ora Max Papeschi, celebre e irriverente artista milanese, porta con una nuova installazione un pensiero “diverso” anche nel tempio dello spettacolo leggero, il Teatro degli Arcimboldi.
La struttura inaugurata nei primi anni 2000 a Milano nel quartiere Bicocca non è nuova a progetti di commistione di creatività.
”Full Metal Karma” porta a teatro, o almeno nel grande foyer del teatro milanese, due visioni opposte sulla verità: quella che non si deve mai tacere, secondo Buddha, e quella travisata dalla storia, secondo una celebre frase di Napoleone. La scultura impiantata richiama i due personaggi ed è un’occasione di riflessione per tutti.
Sopra l’artista Max Papeschi con la nostra inviata in loco, Rosella Verdiglione. Le ha riferito: “Con la mostra precedente ho parlato della razza umana che dichiaravo estinta. Qui parlo degli umani”.
Visibile fino al 5 giugno 2024, l’installazione dell’affermato artista contemporaneo Full Metal Karma risulta uno spin-off del progetto Extinction, a cura di Stefania Morici, che intende far riflettere gli spettatori sull’assurdità della guerra, giocando su simbologie aneddotiche. La statua di marmo con il corpo di Buddha e la testa dai Napoleone, si ammira con due video, uno realizzato da Giorgio Angelico e uno realizzato da Maurizio Temporin, che trascinano lo spettatore in un’atmosfera surreale e mistica.
La curatrice Stefania Morici sottolinea: “Un Buddha Napoleon che ci invita a riflettere sui paradossi della storia. Da quando gli uomini primitivi impararono ad usare il fuoco, si sono mossi attraverso un’adorazione fanatica del futuro trasformando questa forza attrattiva in modello dominante che ha confuso la pace con la guerra”.