In un Teatro Gaber stracolmo di stampa e fan, Jovanotti oggi ha ritrovato il suo pubblico dopo un anno e mezzo di sventure fisiche. Il cantante, in uno dei suoi abituali viaggi esotici, era caduto dalla bici e si è dovuto sottoporre a varie operazioni e riabilitazione che l’hanno tenuto lontano dalle scene. “Poi il mio team – ha raccontato solo sul palco del teatro milanese, nella sua prima uscita pubblica dall’incidente – ha pensato di darmi una scadenza. E ha prenotato dei palasport per il prossimo marzo. Lì mi è venuta voglia di raccontare in musica qualcosa di nuovo, perché non volevo fare un tour di repertorio“. Così è nato “Il corpo umano” (che è sottotitolato ‘volume 1’), che esce venerdì 31 gennaio 2025 con 15 pezzi nuovi e darà la linfa nuova al Palajova, il nuovo progetto di tour che Lorenzo Cherubini porterà nei palasport di tutta Italia per una rentrée in grande stile.

“Non mi va stretta la dimensione del palasport dopo le gigantesche folle del Jova Beach Party – ha detto alla platea del teatro milanese dove ha presentato i suoi progetti di ‘ripartenza’ – perché vedrete che sarà uno spettacolo oltre i confini del palazzetto. Abbiamo collaborato con lo staff del festival Tomorrowland e ci sarà molta tecnologia, sarà una cosa mai vista prima”.
La positività non lo ha abbandonato: “L’ironia è la chiave di tutto. Anche nei momenti più bui bisogna ridere, lo stesso universo è frutto di una risata di dio, dicevano dei saggi. E io mi sono sempre ricordato di questi insegnamenti anche nel periodo no. Perciò oggi sono troppo contento. E vi dico: godetevi la vita”.
La forza dell’artista negli ultimi anni sono stati i live. A volte anche contestati (quelli sulle spiagge hanno creato impatto più di quello che si pensava) ma pur sempre un unicum nel settore in Italia. Jovanotti è l’unico che unisce varie discipline in uno show dal vivo. La sua macchina organizzativa è una città che si muove e il prossimo tour, a prescindere da come sarà recepito l’album nuovo, sarà sicuramente memorabile. “Anche perché questo è il passo che io non sapevo se e quando avrei compiuto“, dice ironizzando. Lo spavento c’è stato, il dolore fisico, come si è visto anche in uno short doc che con tanto di date ha documentato tutta la riabilitazione, ha compromesso la proverbiale prestanza del cantante. Che però riparte, per certi aspetti, da dove aveva salutato: “Sarà un tour green energy, il primo realizzato interamente con energia verde. E sarà una festa di due ore e mezza”.


Il prossimo 26 luglio Lorenzo Jovanotti sarà protagonista di un evento straordinario: un concerto unico nel suo genere al No Borders Music Festival, che celebra il suo trentesimo anniversario nella location senza precedenti dei Laghi di Fusine, a Tarvisio (UD), al confine tra Italia, Austria e Slovenia.
La particolarità di questa data? Alla chiusura del tour dei PalaJova, sarà il primo concerto riservato esclusivamente a 5000 ciclisti. Come tutti i concerti del No Borders Music Festival l’appuntamento è fissato alle ore 14 e, per questa occasione, il pubblico potrà raggiungere la location solo in bicicletta, scegliendo tra itinerari semplici, intermedi o articolati, proposti dagli organizzatori. Nessun accesso sarà consentito ad auto, moto o pedoni, rendendo questo evento un’occasione per trascorrere una giornata unica.
Il legame tra Jovanotti e il Friuli Venezia Giulia nasce con il debutto del Jova Beach Party 2019 e poi nel 2022. Sempre in questa regione, lo scorso novembre, le coste del Lido di Staranzano hanno ospitato le riprese del videoclip di Montecristo, il brano che Lorenzo ha scelto per accompagnare il suo ritorno alle scene dopo oltre due anni e che è diventato il brano simbolo della sua rinascita artistica e personale.
Grazie alla collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, i concerti del PalaJova rappresenteranno un’importante vetrina per la promozione dell’offerta turistica e culturale del territorio. Il pubblico del tour avrà infatti modo di scoprire le eccellenze locali e, in particolare, il ricco programma di appuntamenti che celebra Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della Cultura 2025. Numerose sono le manifestazioni, le esposizioni e gli eventi proposti dal cartellone di GO! 2025 e di GO!2025&Friends, che promettono di arricchire ulteriormente l’esperienza turistica nella regione. Per partecipare al concerto, sarà necessario registrarsi tramite i canali ufficiali di No Borders Music Festival. Gli spettatori potranno scegliere tra percorsi ciclistici adatti a ogni livello di preparazione. Ulteriori dettagli saranno comunicati sulla pagina nobordersmusicfestival.com e sui profili social ufficiali di No Borders Music Festival.

I 43 concerti di Palajova sono in vendita qui
