9 Settembre 2024

Premi Soundtrack Stars a Vicario e Colapesce

Assegnati a Venezia i riconoscimenti italiani per la musica da film. Con la musica di Raffaele Damen e i premiati del cinema.

9 Settembre 2024

Premi Soundtrack Stars a Vicario e Colapesce

Assegnati a Venezia i riconoscimenti italiani per la musica da film. Con la musica di Raffaele Damen e i premiati del cinema.

9 Settembre 2024

Premi Soundtrack Stars a Vicario e Colapesce

Assegnati a Venezia i riconoscimenti italiani per la musica da film. Con la musica di Raffaele Damen e i premiati del cinema.

Soundtrack Stars Award, arrivati alla dodicesima edizione, hanno premiato per il 2024 durante Venezia 81 (la Mostra del Cinema in Laguna) un plotone di star legate al cinema e alla musica.

Per la miglior colonna sonora tra i film in concorso a Venezia, il riconoscimento per la colonna sonora è andato al film “Joker Folie a Deux”.

Al cantante italiano Colapesce è andato il premio per le musiche originali di “Iddu” e la soundtrack dell’anno è stata vinta da Margherita Vicario per il film “Gloria!”. Un premio speciale è stato attribuito a Fabio Massimo Capogrosso per Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini, presentato alla Mostra fuori concorso.

Nelle premiazioni, a CAM Sugar il Soundtrack dedicato alla storia delle colonne sonore italiane con un ricordo di Piero Piccioni in occasione del restauro di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto.

Colapesce

Va al film JOKER folie à deux di Todd Phillips, il Soundtrack Stars Award 2024 per la migliore colonna sonora tra i film in concorso (Venezia 81), una selezione di fantastici reboot in un’edizione accompagnata anche da nuovi testi, curata da Hildur Guònadottir, musicista e compositrice, già autrice della musica di Joker, e affidata alla produzione esecutiva degli stessi protagonisti del film, Joaquin Phoenix e Lady Gaga, con Jason Ruder. Una scelta all’unanimità per la Giuria del Premio, composta da giornalisti specializzati delle principali testate, subito stregata dai duetti eccezionali dei protagonisti ma anche dalla capacità della musica di rendersi protagonista del film di Philips come i due straordinari interpreti del film.

Quando la musica riesce a dire quello che i dialoghi non saprebbero fare. La reinvenzione di classici celeberrimi – «Get Happy» di Judy Garland, «For Once in My Life» di Stevie Wonder, «That’s Entertainment!, «That’s Life» di Frank Sinatra, “To love somebody” dei Bee Gees, If you go away, la versione americana di “Ne me quitte pas” – che tutti abbiamo cantato, usate per dare voce e forma ai sentimenti dei due protagonisti, per tradurre il linguaggio del cuore. Come fossero degli inediti. Come già nel primo film, la colonna sonora di Hildur Guðnadótti riesce a cogliere e restituire lo spirito di un’opera unica e stupefacente 

Non solo cinema internazionale nel palmarès di quest’edizione siglato dalla scelta di Colapesce, Soundtrack Star Award 2024 per la musica di Iddumiglior colonna sonora 2024 tra i film italiani presentati alla Mostra 81, ben 26 brani originali che accompagnano la narrazione dei registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza scandendone il ritmo e la tensione con un sound che richiama le atmosfere di una sicilianità antica, dall’ouverture alla canzone originale che chiude il film, La malvagità (firmandone testo e musica con la produzione artistica Federico Nardelli).

Fabio Massimo Capogrosso

Il Premio dell’anno a Margherita Vicario (Gloria!)

Ed è Margherita Vicario, musicista, interprete, attrice, ora anche regista con un debutto dedicato proprio alla musica la vincitrice del Soundtrack Stars Award dell’anno che conquista grazie a Gloria!. A Margherita un Premio Per l’originalità e la freschezza di un’opera prima che ha siglato nel rapporto tra cinema e musica un debutto alla regia sorprendente, un’invenzione anche sonora che trasforma il ritmo di un convento settecentesco per orfane senza un futuro in un inno alla libertà dal valore universale”

Margherita Vicario

I Premi speciali 2024

Sono andati ad un autore della nuova generazione, Fabio Massimo Capogrosso,  e a CAM Sugar per l’attenzione che continua a dedicare anche alla memoria del cinema attraverso le colonne sonore più iconiche della storia della commedia. Capogrosso, anche autore delle musiche della musica di Rapito e del cortometraggio di Marco Bellocchio (secondo capitolo) Se posso permettermi, presentato proprio a Venezia ha ricevuto il premio per la colonna sonora del film di Francesca Comencini, fuori concorso, Il tempo che ci vuole.

Premiando CAM Sugar, infine, dal Soundtrack un riconoscimento e un ricordo dedicato anche a Piero Piccioni in occasione del restauro di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmuller. Un Premio che dimostra come la musica sappia siglare anche con la popolarità delle commedie il costume di un’epoca e la memoria di generazioni di spettatori. Una storia che continua e che proprio a Venezia ha festeggiato quest’anno tra i restauri della sezione ‘Classici’ anche la riedizione della colonna sonora composta da Piccioni per il film della Wertmuller.

L’evento speciale della 12.ma edizione

Quest’anno ha curato l’apertura musicale del Premio il fisarmonicista Raffaele Damen con una performance di musica e immagini concesse da Gemos per i suoi 50 anni. Soundtrack Star Award è un progetto ideato e prodotto da Andrea Camporesi, CEO e direttore creativo di FREE EVENT, società leader nel campo dell’intrattenimento con sede a Milano, Londra ed Amsterdam. Realizzato nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica tra i Premi collaterali organizzati in collaborazione con i Giornalisti Cinematografici Giuria del Soundtrack Stars Award 2024 è presieduta da Laura Delli Colli (Presidente SNGCI) ed è composta dai giornalisti Alessandra Magliaro (Ansa), Alessandra Vitali (Repubblica), Giuseppe Fantasia (Huffington post), Denise Negri (Skytg24), Paolo Sommaruga (Tg1), Stefania Ulivi (Corriere della sera), Fulvia Caprara (La Stampa), Carola Carulli (Tg2), Flavio Natalia (Ciak), Marina Sanna (Rivista del Cinematografo) e Susanna Rotunno (CineMagazine ).

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Immagine di Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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