La ricerca parte sempre dai materiali. E da lì si costruisce il progetto. Che sia una ristrutturazione, una costruzione di un ambiente o di una pietanza, gli architetti che da anni partecipano alle gioviali iniziative di TOWANT lo sanno. Armonia e ricerca delle materie prime sono alla base del successo. TOWANT, un’agenzia di comunicazione che organizza solo eventi di architettura in Italia e in Europa, nasce per creare delle sinergie tra gli studi di architettura e le aziende del design che decidono di investire in maniera originale nei vari format di serate di intrattenimento. A Milano di recente c’è stata la tappa di ArchiChef Night 2023, la notte in cui gli chef sono architetti. In giuria, a votare il piatto meglio riuscito c’era anche The Way Magazine. Nella platea festosa de il ToscaNino, ristorante in zona Porta Venezia con l’affermato chef Massimo Bianchi, tanti studi di architettura. E un vincitore: il minestrone. Piatto semplice, tradizionale, certo, che nella sua rivisitazione contemporanea di fonda su equilibrio e stagionalità.




ArchichefNight sono appuntamenti a tavola dove lo chef è l’architetto: ogni sera cinque studi di architettura, per questa tappa di Milano, tutti rigorosamente selezionati, diventano ‘chef’ per una sera, ciascuno proponendo un piatto che andrà a far parte del menù dell’iniziativa.
Un piatto che possa raccontare lo studio, un progetto o un aneddoto dello stesso, esaltando semmai un ingrediente che più rappresenta il loro gusto culinario. Lo chef reale, nella tappa milanese è stato Massimo Bainchi, e la sua brigata si cimentano in cucina per realizzare i piatti proposti ed ideati dai 5 studi di architettura della città meneghina.
Tra le novità di questa edizione la realizzazione di un cocktail tra le portate del menù, da gustare in piedi, come ulteriore opportunità di networking tra tutti i partecipanti.



Di seguito il Menù della serata ArchiChef Night Milano 2023:
prima portata —> Mantero Associati —> Minestrone
seconda portata —> META- —> Gnudi di zucca
terza portata —> Il Prisma —> Secondo di pesce: Fish& chips italianizzato
Cocktail —> LDA Atelier di Architettura + in2 —> Mojito alla mela verde
Dolce —> Plan Studio —> Spaghetti gelato
Ad ogni studio è stato abbinato un piatto da loro progettato e ogni piatto ha un proprio titolo che porta al racconto dell’aneddoto che ha portato alla scelta stilistica. Proprio come in un progetto di architettura.
La tappa di Milano è stata la quarta serata del tour ArchichefNight 2023, gli appuntamenti a tavola dove lo chef e’ l’architetto. La prima tappa di quest’anno è stata realizzata a Padova, presso il Ristorante Radici, a seguire siamo già stati con lo stesso format in AltoAdige, Barcellona, Ginevra, Roma, Londra, Parigi, Berlino e chiuderemo il tour Italia a Bergamo, e quello Europa a Stoccolma.


I 5 studi protagonisti della tappa milanese sono stati i seguenti:
Il Prisma
LDA Atelier di Architettura + in2
manteroassociati
META-
Plan Studio
In occasione di ArchichefNight Milano le aziende del design saranno le seguenti: Ceramica Sant’Agostino, Gervasoni, Hi Contract (Gruppo Brugnotto), Lualdi, Mottura, Signature Kitchen Suite e Tubes.
Per il servizio fotografico: @studiofotograficolopsmilano.