Lorenzo Rosi, volto contemporaneo della nuova moda a Milano

Un nuovo volto del fashion system a Milano incarna la voglia di eleganza e bellezza ‘normalizzata’ che si respira nel mondo della moda. Lorenzo Rosi, modello di 23 anni, milanese di famiglia di origine pugliese, conserva intatto il fascino mediterraneo dei ragazzi della sua età. Ma l’eleganza innata del suo look e i tratti da divo d’altri tempi lo posizionano a pieno titolo nelle nuove tendenze dell’immagine contemporanea. Niente più spazio a imperfezioni o stranezze, sull’onda della cultura dell’inclusione che ha totalizzato le campagne pubblicitarie negli anni recenti. Il ragazzo del 2001 ha dalla sua proporzioni e attitudine propri della bellezza maschile canonica.

“Ho realizzato le prime campagne in esterna e in studio nel 2024 – ci racconta Lorenzo – un po’ ispirandomi anche alle mie passioni: attività sportiva all’aperto, ascolti di hip hop americano, stile di vita salutare e attrazione per il mondo musicale techno e house”.

Lorenzo Rosi vive appieno la sua città: “A Milano frequento posti come il Tocqueville e The Beach, stringo relazioni con persone che arrivano qui da tutto il mondo. Nel mondo della moda mi trovo a mio agio, e sono già riuscito a smitizzare i pregiudizi che si hanno. Non è un ambiente né migliore né peggiore di altri, è solo che chi arriva a Milano per lavori legati al fashion è di tutte le età e di tutte le esperienze”.

Come stile, Lorenzo predilige linee skinny e marchi ultra-fashion: Richmond, Dsquared, l’eleganza senza tempo di Armani, per cui vorrebbe partecipare a una campagna di eyewear “perché quello stile lo considero vicino alla mia sensibilità”. Si posizione quindi come sportivo come look per il fitness diurno, mentre gli piace vestire marchi blasonati di sera, per un look più elegante e contemporaneo.

Cura molto il corpo, fa attività anche all’aperto (“corro al parco nord dove ci si allena tra la natura, anche 10 km al giorno per stimolare la parte cardiaca che ha più beneficio all’aperto”).

Ha un unico tatuaggio esteso visibile (una donna chicana) e il nome della sorella sulla mano. “Per me sono simboli importanti, li ho voluti per convinzione appena compiuti i 18 anni. Li ho immaginati e realizzati in bozzetto io al computer perché mi diletto con il design e la tecnologia che modifica le immagini sul web”.

Lorenzo Rosi ha un rapporto molto naturale col suo corpo: “La parte che mi piace di me sono le gambe, eredità di tanto allenamento al calcio. Per questo ammiro anche negli altri l’armonia della definizione degli arti inferiore. Nella donna mi colpisce molto il viso, le mani e i denti curati. La mia beauty routine si basa soprattutto su una periodica pulizia del viso, skincare quotidiano e creme autoabbronzanti d’estate. Per il mantenimento dell’elasticità del corpo invece, uso la crema degli atleti”.

Lorenzo Rosi frequenta la palestra MacFit Italia, con cui ha fatto delle collaborazioni in video e dentro la quale sta lavorando per diventare personal trainer. “Il mio obiettivo è trasmettere la mia passione per il bel corpo agli altri clienti, di qualsiasi età. Quando mi chiedono consigli dico: per allenarsi bene ci vuole grinta sacrificio e si ottengono i risultati. Certo, io ho un buona genetica che arriva da mio papà, non sono esile, sono alto 185 e ho di base una corporatura giusta per gli allenamenti. I punti di forza nel mio caso sono le braccia, la schiena e il dorso. Anche se non mi alleno in maniera professionale da tempo, mi vedo già cambiato da un anno a questa parte. E dai complimenti che ho ricevuto ho pensato di tuffarmi nel mondo del modelling”.

Lorenzo ha carattere ma si professa un misto di “riservatezza nordica che deriva da mio padre e calore del sud che ho ereditato da mia madre. Nella vita sono di base sensibile e timido. La dolcezza la lascio ai momenti intimi, ma in generale sono ambizioso e desideroso di lasciare il segno nella mia attività”.

Se c’è qualcosa che ha imparato nei primi mesi di attività, è il ruolo cruciale della socialità nella Milano della moda: “Vero è che ci vogliono conoscenze giuste, ma bisogna anche lasciare un buon ricordo in chi ti viene incontro. Mi dicono che mi faccio notare per carattere ed energia. Al momento quello che voglio è fare bene nello sport e nella moda e magari riuscire a essere un’ispirazione per i ragazzi della mia età. Mi piace proiettare uno stile attraverso i social media. Quello che vedo mi ispira molto e voglio che altri si immedesimino nella mia immagine”.

TEMPO LIBERO – I posti preferiti di Milano per Lorenzo Rosi sono Corso Como e zona Moscova: “Mi piace l’architettura e passeggiare all’aperto nelle zone frequentate da giovani. Spesso faccio aperitivo al bar Cimmino e lì ho il mio ambiente di riferimento. Il Duomo è il centro di tutto, ci sono i negozi, mi fermo a vedere le vetrine specie degli orologi di lusso, di cui sono davvero un appassionato. Guardo le novità di Rolex, Patek Philippe e Audemars Piguet. Come sneakers ho tante scarpe firmate DG, Gucci e tra i brand sportivi prediligo Nike e Diadora, che uso per fare attività fisica”.

Come tutti i ragazzi della sua età sogna il viaggio: “Ho visto New York, la Gran Bretagna e la Spagna, mi intriga vedere come vivono gli altri. Il primo viaggio l’ho fatto con i miei in Grecia, a Santorini ma oggi vorrei andare a Bali. Sono attratto dalle spiagge, mi piacerebbe esplorare il mare. In inverno scio, faccio snowboard e vorrei diventare istruttore. Tra le mete montane che preferisco Bormio, Courmayeur, Champoluc e il Passo del Tonale. Sono luoghi dove mi sento a mio agio. Tutto ciò che è aria aperta mi riempie di benessere”.