21 Ottobre 2024
EDICOLA A MILANO

Rebecca Agnes all’Edicola Radetzky

21 Ottobre 2024
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Rebecca Agnes all’Edicola Radetzky

21 Ottobre 2024
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Rebecca Agnes all’Edicola Radetzky

L’Installazione a Edicola Radetzky di Rebecca Agnes in apertura domani a Milano fa parte del progetto “Nubicuculia: siamo in questa situazione insieme, ma non siamo tuttə umanə, unə e lə stessə“. L’intervento artistico si articola in una installazione di bandiere che riportano slogan in lingue diverse: proposte per realizzare un mondo altro a partire dalle scelte del nostro quotidiano. Una volta uscite dallo spazio espositivo di Edicola Radetzky, sulla Darsena in zona Navigli, le bandiere si possono trasformare in parei, gli slogan diventano concetti da indossare per una lotta non violenta.

Le frasi scritte sulle immagini sono fortemente influenzate da posizioni antispeciste e antiessenzialiste, ispirate ai testi di autorǝ come Rosy Braidotti, Donna Haraway e Silvia Federici. Le immagini del paesaggio sono una vista della città di Berlino dall’alto, dove sono visibili le centrali energetiche, diversi drammatici cieli nuvolosi sul mare e una foresta in fiamme.

La Camminata

Il progetto concepito per Edicola Radetzky si completa con “Sputiamo su Lodovico” una camminata di circa un’ora condotta dall’artista da Piazza dei Mercanti a Piazza Sant’Eustorgio, alla scoperta dei luoghi dove l’inquisizione si è resa responsabile delle uccisioni nel delirio della caccia alle streghe. Ricordando i nomi delle vittime e degli oppressori quel passaggio storico viene svuotato dell’apparato retorico e restituito alla sua dimensione criminale.

Il Lodovico del titolo si riferisce a quel Lodovico da Settala medico, a cui una via fra Porta Venezia e Repubblica a Milano è dedicata. Citato anche dal Manzoni nei Promessi Sposi, prese parte attiva nel processo per stregoneria a Caterina (de) Medici, accusata di aver fatto un maleficio al Senatore Melzi. Nei luoghi in cui sono avvenute le esecuzioni verranno lasciati dei mazzolini di fiori, uno per ogni persona assassinata, fatti con erbe spontanee fresche ed essiccate dall’artista.

La passeggiata diventa un’occasione di attivismo e rivendicazione, l’itinerario ci ricorda che la memoria non è un deposito di buone intenzioni ma uno strumento di cittadinanza. Ricordare la storia di ieri per affermare l’identità oggi, celebrando la sua natura ibrida e contaminata, ricordando le ferite ancora aperte, le oppressioni che affollano le pagine di cronaca, le contraddizioni che si vorrebbero silenziare.

Courtesy Rebecca Agnes

Info

Edicolaradetzky.com | @edicolaradetzky | edicolaradetzky@gmail.com
Viafarini.org | @viafarini_org | archivio@viafarini.org

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