Mirkoeilcane, già vincitore del Premio Bindi e di Musicultura 2017, sarà stasera sul palco e in gara per la 68° edizione del Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” con il brano “Stiamo tutti bene”, diretto dal M° Fio Zanotti. È online, da oggi, il videoclip diretto dal regista e sceneggiatore Vincenzo Alfieri.
“Stiamo tutti bene” – musica e parole di Mirko Mancini, prodotto da Steve Lyon (già produttore di Paul McCartney, Depeche Mode, The Cure) – è un vortice sonoro in cui l’ascoltatore viene risucchiato ad ogni minuto in cui il brano avanza e le parole assumono colori sempre più intensi. Mirkoeilcane canta, con tono narrante, il racconto tratto da una storia vera di un bambino che vede scorrere gli eventi davanti a sé ed evoca l’innocenza di uno sguardo che non ha abbastanza strumenti per capire ma inizia a comprendere la realtà che gli si svela davanti.
Da venerdì 9 febbraio sarà disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e in tutte le piattaforme streaming “Secondo Me”, il nuovo disco di Mirkoeilcane, già vincitore del Premio Bindi, di Musicultura 2017 e in gara, dal 6 al 10 febbraio, per la 68° edizione del Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte”.
Undici tracce in cui il cantautore romano prende posizione spaziando su le diverse tematiche che toccano la nostra vita su un tessuto musicale sempre curato ed attento al suono, gli arrangiamenti e le armonie. Non c’è nota fuori posto, non c’è parola che non sia inserita nel suo contesto.
In questi giorni che precedono il festival della musica italiana, il cantautore romano è stato selezionato tra i tre finalisti del Premio Enzo Iannacci del NuovoImaie, il riconoscimento dedicato alla migliore interpretazione per la categoria Nuove Proposte al 68° Festival di Sanremo.
Mirko Mancini, in arte Mirkoeilcane, nasce il 6 maggio 1986 ed è un cantautore romano. Negli anni lavora come chitarrista in studio e suona dal vivo con diversi artisti. Compone diverse colonne sonore come quella della web serie “Forse sono io”, dei corti “Memories”, “Il lato oscuro” e “Quattro battiti” e del film “I peggiori”.