Nel mese delle elezioni europee scopriamo cosa di buono fa l’Europa per i suoi cittadini. Nel mare Egeo, Tilos, grazie ai finanziamenti comunitari, è da quest’anno ufficialmente la prima isola green-energy del Mar Mediterraneo.
Un’isola dai volumi ruvidi, montuosi e verdeggianti, colline e pianure dove germogliano quattrocento specie di fiori ed erbe, abitate da numerose specie di uccelli rari (aquila di Bonelli, falchi, usignoli, cardellini, aironi, gruccioni ecc.). Ha villaggi pittoreschi e spiagge affascinanti. Questo è il luogo in cui vivevano gli ultimi elefanti d’Europa: gli elefanti nani apparvero nell’isola 45.000 anni fa e scomparvero 4000 anni fa.
La piccola isola di Tilos si trova nel Mar Egeo e ospita solo circa 500 persone tutto l’anno, ma questa popolazione raddoppia durante i mesi estivi in cui i turisti vengono a visitare. L’isola ha preso elettricità tramite un cavo sottomarino proveniente da una centrale elettrica diesel sull’isola di Kos. Questo metodo non si basa solo sui combustibili fossili, ma è anche stato inaffidabile grazie all’attività tettonica che spesso può portare a interruzioni di corrente.
Ciò ha portato alla creazione del progetto TILOS (Innovazione tecnologica per la scala locale, integrazione ottimale del risparmio energetico della batteria), che è stato finanziato dall’UE per rendere Tilos la prima isola del Mediterraneo a diventare pienamente alimentata da energia rinnovabile. I leader del progetto si stanno concentrando su un sistema di energia ibrida che produce e immagazzina energia per creare una microrete dell’isola.
Il centro del sistema è una turbina eolica da 800 kW, un impianto fotovoltaico solare da 160 kW e un accumulatore con una capacità di 2,4 MWh per garantire un approvvigionamento energetico costante sia di giorno che di notte e indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Il progetto utilizza anche contatori intelligenti e software di gestione della domanda per rendere la fornitura di elettricità il più semplice possibile.
Il sistema coprirà inizialmente il 70% del fabbisogno energetico dell’isola, ma nel prossimo futuro aumenterà fino al 100%. Il team del progetto prevede anche un tempo non troppo lungo da ora in cui Tilos potrebbe esportare energia pulita a Kos per sostituire la sua energia diesel.
L’intera isola costituisce un vasto parco ecologico ed è protetta da trattati internazionali. Nell’antichità, Tilos era famoso per le sue erbe e divenne molto prospero durante il periodo classico. Durante quel periodo la famosa poetessa, Irinna, visse sull’isola. L’isola si estende su una superficie di 63 km2, la sua costa è lunga 63 km e ha 500 abitanti. Può essere raggiunto con il traghetto da Rodi.
Questo è il porto dell’isola e il più grande insediamento, con unità alberghiere moderne ma piccole e stanze in affitto. Sulla costa di Erystos, una spiaggia di sabbia lunga quasi 2 km. Vale la pena visitare Mikro Chorio [Piccolo villaggio] (3 km a nord-ovest), abbandonato dagli abitanti nel 1970. Ci sono anche resti di un castello, case abbandonate in pietra, strade lastricate, chiese bizantine (Aghia Zoni, Sotiras, ecc.) Con un ambiente unico che ospita affreschi molto antichi. Si trova a 2 km da Megalo Chorio. Questa è la capitale dell’isola e si trova a 7 km a nord-ovest dal porto. Si distingue grazie alla semplice architettura isolana utilizzata per costruire le case in pietra.
