All’essenza del divano di buona qualità ci si arriva ispezionando le aree interne, analizzando tutti i fattori che rendono uniche tappezzerie, scheletri e manifattura. La Vama Divani, azienda fiorentina da anni conosciuta in tutto il mondo, è attiva negli arredi di grande prestigio. Ma soprattutto si è fatta un nome realizzando e commercializzando divani del modello Chesterfield, quello che globalmente è conosciuto come il sistema di seduta comodo ed elegante, con i caratteristici punti di incrocio. Che, come vedremo, ha un nome preciso e una storia da scoprire.
Sono due i dettagli critici da controllare per capire se il modello Chesterfield che abbiamo davanti è valido o meno: la lavorazione capitonné continua tra il bracciolo e lo schienale, e l’ancoraggio dei bottoni con filo.
La qualità di un divano Chesterfield non si limita alla sua provenienza, ma si vede nei dettagli di lavorazione e nell’amore per l’artigianato. Nel video dell’azienda, viene confrontato visivamente un divano Chesterfield prodotto artigianalmente nella tappezzeria sartoriale di Pratovecchio (Firenze), con uno di produzione industriale portato da un cliente per una riparazione.
LAVORAZIONE – Per esserci una lavorazione Capitonné di qualità l’aspetto che si deve controllare maggiormente è l’assenza di tagli. Perché la vera metodologia per la realizzazione, non è sicuramente quella più rapida, economica che arriva dai processi industriali. Non ci devono essere infatti punti di sutura che danno l’aspetto grossolano e poco sicuro. Vama Divani si assicura che ogni curva, ogni forma morbida e sagomata sia realizzata infatti senza interruzione. Questa è la vera maestria artigiana, quella che permette un colpo d’cchio per intero di tutto il rivestimento. Ed è anche il metodo che assicura sicurezza, perché non ci sono fessure o buchi nella seduta, come capita invece per i divani estremamente commerciali. Non solo estetica, dunque, ma anche importanza alle regole di pulizia e sicurezza.

BOTTONI – Vama Divani è un’azienda artigiana attiva nel settore dell’imbottito dal 1972. Per questo, su alcune regole fondamentali di lavorazione non si transige. Ogni bottone in un Chesterfield ha un retro metallico, che fissa alla struttura in legno tutti gli elementi. Basta premere l’imbottitura vicino al bottone che rivela il filo, il bottone e l’anello che lo ancora alla struttura. I divani più commerciali solitamente hanno bottoni ancorati in questo modo solo in alcuni punti strategici. I bottoni con alette metalliche sono disseminati in tutti i punti in modo da essere più facilmente applicabili e fungono meramente da rifinitura. E questo è il problema: se salta un bottone nei divani economici la pelle si allarga, mentre in quelli ancorati il problema è limitato alla sola sostituzione del bottone perché il resto non è intaccato.
Le pieghe simmetriche eseguite con cura, le rifiniture attente e l’aspetto assolutamente unico conferiscono al divano prodotto secondo le ferree regole artigianali una qualità e una durevolezza incomparabile. E in questo, gli artigiani di Vama Divani, hanno saputo ben attrezzarsi. Riuscendo a battere con la maestria e la conoscenza approfondita dei materiali e dei risvolti pratici, la concorrenza dei manufatti usa e getta.