Da diversi anni a questa parte, quando si parla di scelte riguardanti gli spazi abitativi non si può non chiamare in causa la sostenibilità. Case ad alte prestazioni energetiche, mobili realizzati con materiali provenienti da foreste e altri luoghi naturali gestiti responsabilmente sia nei confronti della natura, sia quando si parla del benessere delle popolazioni locali, valorizzazione della luce naturale.
Tutto questo e molto altro fa parte dell’universo della casa amica dell’ambiente. Oltre agli aspetti appena citati, è il caso di rammentare anche l’esistenza della vernice ecologica.
Il successo di questo prodotto è innegabile. A cosa è dovuto? Quali sono le soluzioni di maggior successo sul mercato? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.
Vernici ecologiche, un successo sospeso tra amore per la terra e ricerca del benessere interiore
Soprattutto nell’ultimo anno e mezzo, abbiamo capito, come mai prima, l’importanza di fare attenzione all’impatto delle nostre azioni quotidiane sull’equilibrio del mondo. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha di fatto aumentato ancora di più un’attenzione alla sostenibilità che era già realtà da diversi anni.
Metterla in pratica nell’ambiente domestico, quello che viviamo di più e che nei momenti più difficili da inizio 2020 ad oggi è diventato il nostro nido, è l’idea migliore che si possa avere.
Come ben si sa, esistono tante strade per perseguire la sostenibilità quando ci si prende cura della casa e la scelta delle vernici ecologiche è solo una delle tante percorribili. Perché questi prodotti hanno così successo? Oltre che per i motivi ricordati poco fa, anche perché, oggi come oggi, grazie all’interesse per mondi come quello della cromoterapia sappiano bene che i colori possono influire in diversi modi sul nostro benessere interiore. Dal momento che, come già detto, in casa passiamo molto più tempo rispetto al passato, puntare sul massimo del comfort scegliendo le vernici perfette per ogni stanza è un obiettivo comune a tante persone.
Vernici ecologiche: quali sono e i vantaggi
Sotto al cappello “vernici ecologiche” è possibile trovare diversi prodotti. In questo novero vanno incluse senza dubbio le vernici a tempera. Amiche dell’ambiente, hanno un contro non indifferente. Quale, di preciso? Non sono lavabili.
Da non dimenticare sono anche le pitture ad acqua, oggettivamente più popolari. Nel momento in cui le si chiama in causa, è doveroso sottolineare il loro essere caratterizzate da una copertura maggiore rispetto all’opzione indicata in precedenza.
Tra i motivi per cui negli ultimi anni sono state interessate da un notevole successo commerciale, rientra soprattutto il fatto che, rispetto alla maggior parte delle vernici sostenibili, rilascia una percentuale di sostanze tossiche nulla.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare i vantaggi della pittura ad acqua. Oltre all’aspetto ecologico, è il caso di citare anche la versatilità. Questa pittura, infatti, si presta all’utilizzo in diversi contesti.
Entrando nel vivo delle alternative disponibili sul mercato, facciamo presente l’esistenza di pitture ad acqua traspiranti. In questo caso, si parla di alternative particolarmente adatte a contesti come il bagno o la cucina, dove l’arredamento e le pareti devono, come si suol dire, fare i conti con le esalazioni di vapore.
Un doveroso cenno deve essere dedicato anche alle vernici ad acqua termoisolanti, fondamentali quando, in una determinata stanza della casa, si ha la necessità di minimizzare l’impatto della temperatura esterna.
Come non citare poi la pittura in silicato di potassio? Amica dell’ambiente, ha il pregio di permettere di apprezzare quello che, secondo molti addetti ai lavori ma anche semplici appassionati di home decor, è un effetto che non ha nulla da invidiare a quello della calce.
Nel momento in cui si utilizza questa tipologia di pittura, bisogna aspettarsi una penetrazione profonda nel supporto trattato. I migliori risultati di adesione si ottengono quando si ha a che fare con supporti minerali.
Altre soluzioni
Il mondo delle vernici ecologiche è più ricco di quanto si possa pensare. Oltre alle alternative appena ricordate, è il caso di chiamare in causa la vernice a base di olio di lino. Completamente atossica e raccomandata, sia all’esterno sia negli spazi indoor, per chi ha bambini piccoli, ha come piccolo contro il fatto di sbiadire velocemente. Ecco perché, se si ha intenzione di sceglierla, bisogna mettersi nell’ottica di effettuare diverse passate nel corso del tempo.
Proseguendo con la scoperta dell’elenco, molto ampio, di alternative da chiamare in causa quando si ha a che fare con le vernici sostenibili, troviamo quelle con base argillosa. Non plus ultra dell’originalità quando si parla di personalizzazione degli spazi indoor, sono la risposta giusta a chi vuole dare a un ambiente della propria casa un meraviglioso aspetto rustico. Alleata contro i funghi, la base di questa vernice super sostenibile ha un aspetto che, per certi versi, è negativo. Di cosa stiamo parlando? Dell’impossibilità di spaziare oltre a un certo limite con i colori. Inoltre, questa pittura non è lavabile.Concludiamo rammentando che, nel momento in cui ci si approccia alle vernici ecologiche, bisogna mettersi nell’ottica di un periodo di conservazione limitato, generalmente non superiore ai 12 mesi.