Un fashion talent emergente e in linea con l’attenzione richiesta dalla sensibilità contemporanea alla natura e alle risorse. Il brand Alberto Olivero, nato nel 2022 e fondato dall’omonimo designer esperto in design automobilistico, si sta affermando rapidamente nel settore della pelletteria di lusso. The Way Magazine ha avuto il piacere di consegnare allo stilista piemontese il riconoscimento Italian Fashion Talent ai recenti Assoprom Award, tenuti a Milano, dove la proposta di moda della maison di pelletteria ha avuto anche il terzo posto nella classifica complessiva.

L’occasione dell’incontro era per la prima edizione dei riconoscimenti che l’associazione di Confidustria ha voluto tributare alle aziende di oggettistica promozionale d’eccellenza. Ma Alberto Olivero è anche di più: con sede nel Roero, un’area italiana Patrimonio dell’UNESCO, il marchio unisce tradizione artigianale a pelli certificate da scarto di industria alimentare, proveniente da allevamenti europei e conce italiane, in linea con la filosofia della filiera corta, un vero dogma. La forza di Alberto Olivero risiede sia nel suo Business Model “3P” (People-Profit-Planet) sia nell’attenta selezione dei materiali e nella sua visione etica. Il brand utilizza pelli di altissima qualità, frutto di una costante ricerca ed in linea con una filiera corta, locale e sostenibile. Questo approccio innovativo è supportato da una visione ambientale solida, che si esprime tramite la riduzione dell’impatto produttivo, l’abolizione della sovrapproduzione e l’uso di energie rinnovabili.


Alberto Olivero racconta: “Il design del marchio è influenzato dalle proporzioni e dinamiche del mondo automobilistico, con linee pulite ed essenziali che donano leggerezza e movimento alle creazioni. La personalizzazione e la lavorazione artigianale, interamente fatta a mano, sono al centro della produzione, conferendo unicità e qualità a ogni pezzo”. Alberto Olivero abbraccia i valori contemporanei di inclusività, proponendo collezioni genderless che superano i limiti dei generi tradizionali, offrendo prodotti versatili e adatti a tutti. Con un approccio scultoreo e funzionale, il brand riflette il costante impegno verso l’innovazione, senza mai perdere di vista l’importanza della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Con una solida base nella tradizione artigianale e uno sguardo rivolto al futuro, il brand si posiziona nel mercato del lusso come un esempio di eccellenza italiana, capace di coniugare estetica, funzionalità e responsabilità sociale in ogni sua creazione.

Lo stilista ha seguito in prima persona le fasi della candidatura al premio Assoprom che voleva mettere in risalto la qualità delle proposte di gadget promozionali, di cui vediamo alcuni pregevoli esempi in foto. Ma è anche stato molto coinvolto nell’emersione del suo impegno per la sostenibilità: “Abbiamo brevettato il nostro business model per la produzione sostenibile. Troppe volte la parola sostenibilità viene utilizzata più per farsi belli che per rispettare il suo valore e significato. Noi facciamo parte di quelle realtà che vogliono onorare questa parola e l’enorme significato che vi sta dietro”.



La produzione ‘rispettosa’ di Alberto Olivero si traduce anche in un’attenzione rigorosa nei confronti del territorio che ospita l’azienda. Lo stilista imprenditore ci ha detto: “Siamo legati alle nostre origini artigiane e alle antiche tradizioni manifatturiere del territorio che ci ospita, il Roero patrimonio Unesco. Anticipando i tempi abbiamo intrapreso la transizione verso fonti energetiche rinnovabili da tempo, con l’installazione di un impianto fotovoltaico. Il nostro prodotto diventa risultato di un processo di lavoro che promuove il benessere delle maestranze e il rispetto dei laboratori artigiani”.