Henri è stata fondata nel 2024 da Henri Maheu, dopo quasi un decennio di lavoro come modellista per prestigiose case di moda tra cui Jacquemus, Alaïa e Louis Vuitton.
Ora parte dell’incubatore di imprese IFM, lancia il proprio marchio per dare vita alla sua passione per la storia della moda e il patrimonio dell’alta moda, basandosi sulla maestria tecnica che ha sviluppato nel corso della sua carriera. la seconda collezione del brand, l’idea è quella di definire i fondamenti di ciò che rappresenta. Partendo da silhouette che evocano gli archetipi della femminilità: la giacca a clessidra, la voluminosità del mantello ed il cappotto svasato, l’abito da sera senza spalline. I tessuti creano un vocabolario che si rifà alla moda degli anni ’50: jacquard inaspettati, astrakan, motivi tone-sur- tone del XVIII secolo, raso lucido, pied-de-poule, shantung. La collezione affronta l’abbigliamento in modo quasi agnostico, concepito più come uno stato d’animo che come un guardaroba, un’enciclopedia della couture degli anni ’50.


Traendo ispirazione dal passato, il marchio esplora le icone della femminilità come personaggi da incarnare, sovvertire e reinventare. Queste silhouette coesistono in un guardaroba concepito come un palcoscenico di apparenze, per donne che
rifiutano di interpretare un solo ruolo, ma sanno come interpretarne mille.
la giacca a clessidra, la voluminosità del mantello ed il cappotto svasato, l’abito da sera senza spalline. I tessuti creano un vocabolario che si rifà alla moda degli anni ’50: jacquard inaspettati, astrakan, motivi tone-sur- tone del XVIII secolo, raso lucido, pied-de-poule, shantung. La collezione affronta l’abbigliamento in modo quasi agnostico, concepito più come uno stato d’animo che come un guardaroba, un’enciclopedia della couture degli anni ’50.

