Quando Little Rok ha debuttato sul mercato degli swimwear, subito ha suscitato l’interesse delle star del mondo del fitness. Il fondatore del marchio, Rocco Cosentino, abile uomo di comunicazione, ci racconta l’impegno e anche un tocco di casualità che non ha guastato nel successo di questi costumi da bagno.
“Ho una formazione nella moda e ho fondamentalmente realizzato il prodotto che volevo – ci racconta Cosentino – . Il primo modello che abbiamo avuto è stato Roberto Bertolini prima che vincesse Pechino Express”.
Un’opera originale che si può avere addosso è alle fondamenta del successo dell’e-shop del brand. Le persone che si vedono il costume personalizzato, scelto in base allo stile che preferiscono, costituiscono già una community. “La cosa più bella – racconta lo stilista imprenditore – è ricevere le foto di sconosciuti che si mettono in posa perché si riconoscono nei nostri costumi. Sulle spiagge, in crociera…è un marchio che avvicina le persone”.

Rocco, che ha ispirato il nomignolo Little Rok per via della sua corporatura minuta, ha tolto una “c” dal nome del brand per non confonderlo con la città americana. “Ho lavorato nella moda per molto tempo, per 4 anni nel gruppi Sixty, con Murphy & Nye, con il team Azzurra e Desigual, ho disegnato la linea Esercito Italiano. Nasco come illustratore e approdo alla moda per passione. Ho concepito il brand con tante novità e tante ispirazioni anche durante i mesi invernali, in modo da assicurargli vendite anche nell’altra parte del globo, come in Brasile o Australia”.

Rocco lavora a questo progetto del 2012 come coronamento di un suo percorso nella moda: “Ho sfruttato tutto quello che avevo fatto per altri, mi sono concentrato sui costumi da bagno e quindi le t-shirt. Per l’ispirazione li ho ideati basati sui comics, altra mia passione, con i miei disegni. Quando ho iniziato 9 anni fa, se volevi un costume frizzante c’era solo un modello da piscina, forse che potesse ricadere in questa definizione. Ho pensato di stampare miei disegni sulla lycra, le mie grafiche a effetto e un po’ ironiche. Non lo fanno in tanti, ancora oggi. Per le fantasie ho sempre seguito la curva del corpo, quello che può sembrare una linea viene assecondata dalla curva. In definitiva, la grafica di Little Rok sottolinea l’effetto che fa da indossato“.

Little Rok rimane made in Italy e incentrata sugli speedo slip, per riempire un segmento un po’ carente di creatività nostrana.
“Sono stato spesso molto libero – racconta Rocco – , non l’ho creato per nessuno in particolare, portato la passione per i fumetti nel mio brand e le tendenze e colori molto trasversali, sono stato contento vedere in questi anni la clientela dall’Alaska all’Australia. La cosa che mi lascia contento è che dopo un ordine mi fanno un secondo, fidelizzazione. Sono un interprete dei super eroi più vicini a noi, sono disegni originali ed è una grafica mia un robot giapponese con la canottiera e stella. L’ironia è voluta, il costume da bagno che vado a riproporre è la scrutta boom sul di dietro. È stata una delle prime cose che ho fatto. Non ho mai disegnato prendendomi sul serio.
Il brand sportswear Little Rok diventa una collezione di illustrazioni originali che cambiano col tempo e se fate caso alla forgia dei supereroi sono tutti rivisitati con elementi del marchio. Quindi Wolverine e Captain America sono “riavvicinati” al dna del brand in modo da stimolare la fantasia anche da parte di chi indossa.
L’ultima extension ideata da Rocco sono le illustrazioni: “Ho realizzato di recente anche illustrazioni per pubblicità, da esporre come disegni d’arredo e originali a richiesta. Sono stampate su carte pregiate che arrivano da foreste controllate”.

Cosentino riproduce quindi interventi a mano, di inchiostro o acquerello, sui costumi che risultano come opera unica ed originale, diversa da ogni altra copia dello stesso disegno.

Servizi fotografici di Roberto Chiovitti