La stagione italiana dell’artista Jean-Michel Jarre dura tutta l’estate a Milano, Pompei e Venezia. Il mago dell’elettronica francese, in classifica musicale perennemente per tutti gli anni Ottanta, è ora un artista digitale in varie interessanti forme. A Milano al MEET Digital Culture Center di Porta Venezia, Jarre sarà presente con una propria mostra da giugno a settembre.
Tra le tappe toccate dall’artista francese, si sottolinea Ia presenza di Jean-Michel Jarre alla 19ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, dove il pioniere della musica elettronica porta, nel nome di un mIxmatch contemporaneo, un’istallazione immersiva la cui realizzazione è stata coordinata da Maria Grazia Mattei, fondatrice e presidente di MEET.
«Questa stagione ci offre il ritratto di un artista eclettico che lavora a suo agio con le nuove tecnologie. MEET ospita per la prima volta una mostra di Jean-Michel Jarre, rivelando la sua dimensione visiva nel pieno della sua energia. Sono entusiasta che il nostro incontro sia stato l’occasione per l’artista di seguire un percorso nuovo nell’ambito dell’arte contemporanea. Seguendolo nelle sue tappe italiane, si può comprendere profondamente il processo creativo e umano che interagisce con l’IA. Un percorso attraverso il quale percepire il lavoro di Jean-Michel Jarre come un’opera totale che merita di essere vissuta nella sua interezza», Maria Grazia Mattei.

Da maggio a novembre, il suo percorso si snoderà attraverso Milano, Venezia e Pompei, intrecciando installazioni, mostre e concerti in un’esperienza immersiva senza precedenti.
Pioniere della sperimentazione tecnologica, Jarre continua a esplorare il dialogo tra analogico e digitale, tra reale e virtuale, spingendo i confini dell’arte e della musica. Questa stagione italiana si propone di essere una celebrazione della sua ricerca, ma ancora di più un invito al pubblico a lasciarsi trasportare in un universo dove l’intelligenza artificiale diventa uno strumento poetico e generativo, capace di trasformare la percezione dello spazio e del tempo.
Un progetto con linguaggi molteplici ma con un unico architetto: Jean-Michel Jarre, che continua a reinventare l’arte del suono e dell’immagine nell’era digitale. Questa stagione italiana si presenta come un viaggio immersivo in tre tappe che invita il pubblico a esplorare il futuro della creatività attraverso la sinergia tra uomo e macchina.

CONCERTI ESTIVI: EVENTO LIVE IN PIAZZA SAN MARCO A VENEZIA E ALL’ANFITEATRO DEGLI SCAVI DI POMPEI
Un altro momento fondamentale della stagione italiana dell’artista francese sarà rappresentato dai dueconcerti-evento programmati per il 3 luglio in Piazza San Marco a Venezia e il 5 luglio all’Anfiteatro degli Scavidi Pompei. Due luoghi di straordinario valore storico e artistico (Patrimonio UNESCO) che diventeranno ilpalcoscenico per performance immersive in cui la musica si intreccerà con la sperimentazione visiva grazie auna messa in scena d’avanguardia che permetterà a Jarre di trasformare gli spazi in ambienti sonoritridimensionali dove il pubblico potrà vivere un’esperienza sinestetica unica. La prima tappa programmata è quella del 3 luglio 2025, nella straordinaria cornice di Piazza San Marco aVenezia, unluogo dove Jarre ha sempre sognato di esibirsi. L’evento è organizzato da Veneto Jazz con Influxus, Eventi Verona e Concerto, in collaborazione con il Comune di Venezia e Vela, nell’ambito della 17ªedizione del Venice Jazz Festival.
Il 5 luglio sarà la volta dell’Anfiteatro degli Scavi di Pompei nell’ambito del festival “BOP-Beats of Pompeii”(organizzato da Peppe Gomez per Blackstar Concerti, con il patrocinio del Comune di Pompei, del ParcoArcheologico di Pompei, del Ministero della Cultura e della Regione Campania), occasione in cui la musica di Jean-Michel Jarre dialogherà con le rovine di una delle città più affascinanti del mondo antico.

Info concerti: 3 luglio 2025 – Piazza San Marco, Venezia
5 luglio 2025 – Anfiteatro degli Scavi, Pompei
Biglietti in vendita su: https://www.ticketone.it/artist/jean-michel-jarre/