Dal 30 maggio al 1° giugno, il centro storico di Lucca ha ospitato la terza edizione della Lucca Fashion Weekend, una manifestazione che ha trasformato la città in un vero “palcoscenico a cielo aperto”. Organizzata dal Comune di Lucca con la direzione artistica di Beatrice Taccini, l’evento ha fuso il lusso delle grandi firme con il fascino dell’identità locale, mettendo in risalto il meglio del Made in Italy attraverso appuntamenti gratuiti aperti alla cittadinanza, incontri e performance dal vivo.


In alto, foto di palazzo Pfanner dove fu girato il film Il marchese del Grillo (1981) con Alberto Sordi.
Questa edizione si è concentrata sulle realtà del territorio; botteghe artigiane, atelier e laboratori che reinterpretano il saper fare italiano in chiave contemporanea. I protagonisti sono stati accolti in luoghi simbolo della città, come musei, palazzi nobiliari e caffè storici, trasformati per l’occasione in set immersivi. Il programma della manifestazione, articolato in tre sezioni: OFF (attività commerciali), END (brand) ed EXP (cultura). Tra gli eventi principali: Armani Beauty ha animato il Loggiato Pretorio con installazioni, masterclass ed esperienze olfattive, in collaborazione con “Le Vanità Profumerie”. In Via Beccheria, in collaborazione con Feltrinelli, si sono tenuti incontri pubblici con figure della moda e dell’imprenditoria.





Il Real Collegio ha ospitato un party con performance di moda e musica dal vivo. A Villa Bottini, la startupQhlype di Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez ha presentato la sua moda circolare di lusso. In scena anche Viero Decoratives (Cromology) in anteprima con la collezione “Setae Lucensis” al Real Collegio, una linea di finiture decorative ispirata al patrimonio serico di Lucca, trasformando le pareti in “tessuti narranti” attraverso un allestimento multisensoriale e performance live. Spazio anche alla cultura con la mostra “Arte e moda” dell’antiquaria Renata Frediani a Palazzo Bernardini, che ha messo in dialogo quadri d’autore e abiti vintage di grandi stilisti come Valentino. Al Real Collegio,workshop sui mestieri della moda, con laboratori su ricamo, tinture naturali, cucito e maglia, e un laboratorio per bambini. Tra gli ospiti dei talk, Attilio Attilieni(Lelly Kelly), Giacomo Pieroni (Rue des Mille) e l’attore Riccardo Stellini, che hanno discusso di moda, sostenibilità e imprenditoria. Il main event al Real Collegio è stata la sfilata di Bottega Bernard. Domenica 1° giugno, Borgo Giannotti ha ospitato il mercato di Forte dei Marmi, mentre il Real Collegio ha ospitato “House al Parc”, un evento internazionale con DJ set e un mercato vintage.
L’assessore al commercio e ideatrice dell’evento, Paola Granucci, ha sottolineato come questa edizione abbia segnato una maturazione e un salto di qualità per la Lucca Fashion Weekend. L’evento, pur nascendo dalla città, mira a un respiro nazionale e internazionale, coinvolgendo il tessuto commerciale e produttivo locale e valorizzando le eccellenze del Made in Italy. L’obiettivo è in ogni caso, rafforzare il legame tra cultura e impresa, rendendo Lucca un punto di riferimento per la moda e la bellezza.

Testo a cura di Teobaldo Fortunato