8 Maggio 2025

Sul palco di Valsusa Simona Molinari

La cantante che ha inciso un brano ricordando il terremoto dell'Aquila, è attualmente in tour in tutta Italia. Parteciperà con a Valsusa Filmfest con Patrizia Laquidara.

8 Maggio 2025

Sul palco di Valsusa Simona Molinari

La cantante che ha inciso un brano ricordando il terremoto dell'Aquila, è attualmente in tour in tutta Italia. Parteciperà con a Valsusa Filmfest con Patrizia Laquidara.

8 Maggio 2025

Sul palco di Valsusa Simona Molinari

La cantante che ha inciso un brano ricordando il terremoto dell'Aquila, è attualmente in tour in tutta Italia. Parteciperà con a Valsusa Filmfest con Patrizia Laquidara.

Il 9 e 10 maggio Enrico Deregibus, direttore artistico e giornalista, incontra due figure di spicco della canzone d’autrice in Italia, Patrizia Laquidara e Simona Molinari, che si racconteranno tra parole e musica in due appuntamenti nell’ambito del Valsusa Filmfest, in provincia di Torino.

Deregibus da molti anni con questo format racconta in giro per l’Italia la nostra cultura e la nostra musica attraverso la voce, le storie e le testimonianze di artisti e intellettuali, le loro visioni della società e della vita.

Enrico Deregibus è operatore culturale e giornalista. In particolare è direttore artistico o consulente di molti festival musicali, rassegne e contest, da PeM – Parole e musica in Monferrato a Voci per la libertà, dal Premio Bindi al Mei – Meeting Etichette Indipendenti, ed è uno dei curatori del Premio Amnesty riservato ai big della musica italiana.
È stato per molti anni consulente alla direzione artistica del Club Tenco, per il quale ha ricoperto anche il ruolo di  responsabile della promozione. È inoltre ufficio stampa del Premio Andrea Parodi e del Premio Bianca d’Aponte. In vari eventi è impegnato come presentatore o come conduttore di incontri/intervista con cantanti, attori e intellettuali. È considerato il biografo di Francesco De Gregori, sul quale ha realizzato diversi libri per Giunti editore. Ha realizzato inoltre molti altri volumi dedicati al mondo della canzone. 
L’ultimo è del 2024: “Luigi Tenco. Lontano, lontano. Lettere, racconti, interviste”, curato con Enrico de Angelis per il Saggiatore.

Il primo evento, venerdì 9 maggio alle ore 18.30, sarà a Chianocco, alla Taverna Tortuga, con ingresso libero. Patrizia Laquidara dialogherà con Deregibus attorno al suo romanzo “Ti ho vista ieri” (Neri Pozza Editore) con alcuni inserti musicali. Il libro è il racconto di un’infanzia della fine degli anni Settanta, quando una piccola vettura gialla stracolma di bagagli poteva scivolare su e giù per la penisola, dalla Sicilia al Veneto. La poliedrica cantautrice veneta è al suo primo libro. Ha pubblicato cinque album, collaborato con musicisti come Ian Anderson, Arto Lindsay e in teatro con numerosi altri protagonisti della drammaturgia contemporanea.

Il giorno dopo, sabato 10, alle 21 al Teatro Fassino di Avigliana sarà la volta di Simona Molinari che si racconterà a Deregibus alternando le parole ad alcune canzoni proposte in modo intimo con Egidio Marchitelli alla chitarra. Interprete e autrice di rilievo del panorama musicale italiano, ha collaborato con artisti come Al Jarreau, Gilberto Gil e Peter Cincotti, si è esibita al Blue Note di New York e Tokyo, al Teatro Estrada di Mosca e in molti altri luoghi di grande prestigio. Durante la serata ci sarà spazio anche per un piccolo omaggio a Mercedes Sosa, a cui la cantautrice ha dedicato l’album “Hasta Siempre Mercedes”, vincitore della Targa Tenco 2024 nella sezione interpreti. (Ingresso € 7,00 – Prenotazione posti all’indirizzo e-mail segreteria@valsusafilmfest.it o acquisto biglietti su www.vivaticket.com/it).

Il Valsusa Filmfest è un festival cinematografico e culturale sui temi della memoria storica, della montagna, dell’ambiente e dell’inclusione sociale. Quest’anno ospita 28 appuntamenti in 10 comuni della Valle di Susa e 2 a Torino. La 29a edizione è dedicata proprio a Mercedes Sosa, straordinaria cantante e attivista argentina che ha saputo dar voce, attraverso la sua arte, alle lotte per i diritti umani e contro l’indifferenza verso le ingiustizie.

A 16 anni dal terribile sisma che ha colpito L’Aquila, Simona Molinari incide una nuova versione di “Nell’aria”, brano da lei dedicato ad una persona cara scomparsa a causa della tragedia del 2009, e che invita a riflettere sulla fragilità dell’esistenza umana e la perdita prematura.
È una canzone intima e delicata, dal forte impatto emotivo, che nasce da quest’esperienza personale, dalla voglia e dall’impotenza di comunicare le cose taciute. Scritto dalla Molinari a quattro mani insieme a Giò Di Tonno, “Nell’aria” trasmette il senso della consapevolezza delle cose che più contano nella vita e di cui molto spesso ci rendiamo conto solo quando vengono a mancare.
La cantante, che a L’Aquila ha vissuto fino all’età di 27 anni, terrà un concerto in città il 22 luglio. Così la Molinari sul brano “Nell’aria è un brano nato per un amico che ho perso. È una canzone che è legata al tragico evento del terremoto dell’Aquila, avvenuto il 6 aprile 2009, poco dopo la mia prima partecipazione al Festival di Sanremo. Sono molto legata a questo brano che eseguo spesso nei miei live e che non è più disponibile online. Ho deciso di registrarlo nuovamente, con una nuova produzione e arrangiamento, e di renderlo disponibile in streaming proprio in occasione della ricorrenza.”

Simona Molinari è attualmente in tournée. I suoi concerti sono un viaggio attraverso la sua musica e dentro i tempi densi della vita: quello dell’innamoramento e della passione, degli inganni e del disincanto, quello dell’impegno. Il pubblico può ascoltare i brani più noti del suo repertorio quali Egocentrica, La Felicità, In cerca di te (sola me ne vò per la città), ma anche You’ll have to swing it (Mr Paganini) di Ella Fitzgerald, Caruso di Dalla, quest’ultimo contenuto in Hasta siempre Mercedes, album di cui presenta anche altri brani tra cui Gracias a la vida. E naturalmente la rivisitazione di Amore a prima vista pubblicato ad ottobreSul palco con Simona Molinari: Claudio Filippini (pianoforte e tastiera), Egidio Marchitelli (chitarre), Nicola Di Camillo (basso elettrico) e Fabio Colella (batteria). Non mancheranno i concerti con orchestra.

Nata a Napoli ma aquilana d’adozione, Simona Molinari vanta una qualità vocale eccelsa che unita alla grande versatilità le consente di esprimere un carattere proprio su vari registri. Ha pubblicato 7 album e collaborato con molti artisti di rilievo, tra cui Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Ornella Vanoni, Andrea Bocelli, Renzo Arbore, Lelio Luttazzi, Massimo Ranieri, Raphael Gualazzi, Fabrizio Bosso, Stefano Di Battista, Roy Paci. Il 7 marzo 2024 a New York è stata insignita del Callas Tribute Prize NY, prestigioso riconoscimento internazionale dedicato all’indimenticabile Diva. Il 17 ottobre 2024 è stata insignita della Targa Tenco come miglior interprete per l’album “Hasta siempre Mercedes”, la seconda targa dopo quella vinta nel 2022 per l’album “Petali” e ha da poco pubblicato una versione rivisitata del suo brano “Amore a prima vista”.

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