Per il periodo natalizio, la storica Torre Velasca – oggetto di un’opera di restauro sviluppata da Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare – si trasforma in un’installazione luminosa per regalare un momento di emozione e meraviglia. Il progetto di illuminazione è stato ideato dal dipartimento di lighting design di ESA Engineering con l’obiettivo di accendere la Torre nel cielo di Milano dopo oltre tre anni di restauro.

Fino al 6 gennaio, le luci della Torre si animeranno con tre “rintocchi” distinti alle ore 18.00, alle ore 20.00 e alle ore 22.00, diffondendo un messaggio di speranza e connessione, per unire i milanesi e i visitatori di tutto il mondo. Uno spettacolo luminoso dinamico che si traduce in un invito per tutti: “Fermati, guarda in alto ed esprimi un desiderio”.
L’iniziativa natalizia, anteprima straordinaria del progetto statico permanente di lighting, ha come obiettivo l’esaltazione della forma e della materia nel rispetto dell’opera e del suo valore storico. La creazione dell’equilibrio visivo è ottenuta attraverso un chiarore delicato, che mette in evidenza l’intero corpo dell’edificio, una luce uniforme che sottolinea l’aggetto al diciottesimo piano, e, infine, un’illuminazione di dettaglio volta a enfatizzare i costoloni verticali, che slanciano lo sguardo verso l’alto, dove l’illuminazione culmina sulla copertura in rame.
Il progetto è stato realizzato grazie all’innovativo uso di un’illuminazione dinamica su un edificio storico per conferire a Torre Velasca e alla sua piazza un ruolo attivo nel dialogo con la città, creando un effetto scenografico capace di ispirare e coinvolgere chi la osserva. Il risultato è stato ottenuto attraverso l’installazione di 206 apparecchi illuminanti, richiedendo il coinvolgimento di circa 40 maestranze specializzate, oltre ad un costante dialogo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Milano.

Dopo la locazione dei 72 serviced-apartments ubicati nella parte aggettante della Torre, si stanno finalizzando gli accordi per le superfici ad uso retail. Oltre all’annuncio dell’ingresso di due prestigiosi ristoranti firmati Sunset Hospitality, ora anche la storica Pasticceria San Carlo, sinonimo di tradizione ed eleganza meneghina dal 1954, ha trovato nel piano terra di Torre Velasca la location perfetta per rafforzare ulteriormente le sue radici con la città. Con circa 300 metri quadrati di spazi, Pasticceria San Carlo aprirà il suo quinto negozio a Milano con una proposta diversificata durante tutta la giornata, dalla colazione fino all’aperitivo. L’affaccio sulla rinnovata Piazza consentirà inoltre di ampliare l’esperienza conviviale e di aggregazione anche con tavolini e servizio all’aperto.
Da martedì 7 gennaio 2025, la Torre continuerà ad essere illuminata con uno scenario quotidiano statico e con livelli di illuminazione contenuti, in linea con la regolamentazione vigente, nell’ottica di garantire l’efficienza energetica e rispettare il contesto urbano in cui la Torre è inserita. Tuttavia, in occasioni speciali durante l’anno, l’illuminazione potrà esprimere appieno il suo potenziale.
“L’accensione natalizia della Torre Velasca trasforma l’iconica struttura in una vera e propria scultura luminosa, amplificando ancor di più il suo valore culturale e architettonico nello skyline milanese” ha affermato Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines in Italia. “Un’accensione simbolica che rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di avvicinamento alla rinnovata identità urbana della Torre e alla restituzione alla città”.
La rigenerazione di Torre Velasca è curata dallo studio Asti Architetti, in collaborazione con ARS Aedificandi, lo studio CEAS, ESA Engineering e in un continuo confronto con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Milano.


Fino al 23 febbraio 2025 a Roma La Torre Velasca dei BBPR, a cura del Centro Archivi MAXXI Architettura, è in mostra con alcuni imperdibili pezzi per gli amanti dell’architettura.
Il meticoloso lavoro di catalogazione e studio portato avanti dal Centro Archivi del MAXXI Architettura – reso possibile grazie al comodato d’uso dell’archivio BBPR – mette in luce, dettaglio per dettaglio, la storia di un edificio simbolo dell’architettura italiana degli anni ‘50. I veri protagonisti sono infatti i materiali d’archivio: una ricchissima collezione di fotografie, migliaia di elaborati grafici e documenti che ripercorrono le tappe della Torre Velasca, dalle fasi iniziali alla lettera di incarico, dagli studi preliminari per torri che non sarebbero mai nate all’inizio del cantiere, fino allo studio degli interni e i particolari degli arredi.
I materiali d’archivio coesistono e si integrano per tutto il percorso espositivo con altri due livelli di narrazione paralleli, uno virtuale e uno tattile, funzionali all’approfondimento di specifiche tematiche restituite al pubblico con linguaggi nuovi.