Oltre all’impatto ambientale, la transizione verso un’economia circolare potrebbe generare un’opportunità economica globale di 4,5 trilioni di dollari entro il 2030, con risparmi sui costi dei materiali e nuove fonti di reddito. Lo dice un sondaggio di Barnes pubblicato negli ultimi mesi e soprattutto è un’indicazione del nuovo trend ormai consolidato che ha contagiato anche i settori degli alto-spendenti: il lusso ha una nuova forma di responsabilità.
Secondo gli esperti di Kruso Art, collezioni di leggendarie case di moda, come Hermès, Chanel, Louis Vuitton o Yves Saint Laurent attirano per prestigio che manca al manufatto contemporaneo . Perché, come racconta la capodipartimento di Luxury Fashion Sofia Zagari, «tenere in mano una borsa Kelly degli anni ‘50 che preserva ancora tutte la sua bellezza e qualità è una sensazione unica. Ed è molto più di un piacere, è un investimento». Fascino che appartiene anche al mondo dei gioielli: «Investire in gioielli vintage – spiega Vanessa Pederzani, capodipartimento di Gioielli, Orologi e Argenti – non è solo una questione di valore monetario, ma significa possedere un pezzo di storia che continua a brillare con la stessa intensità di un tempo». Per questo si parla di pleasure asset, ambito di investimento che attrae un interesse sempre più forte perché consente di unire impareggiabili piaceri personali a valide alternative di collocamento del proprio patrimonio e di diversificazione del portafoglio. Una tendenza che si unisce a quella legata all’acquisto e alla vendita del second hand, abitudine ormai consolidata tra i consumatori italiani e che lo sarà sempre di più.
IL LUSSO A UN BIVIO: VERSO UNA NUOVA ERA DI CIRCOLARITÀ?
Rivendere, Riparare, Rinnovare, Restaurare, Riutilizzare, Riciclare, Reinventare. Queste numerose «R» stanno plasmando una nuova visione del lusso, a lungo associata a opulenza ed esclusività. Oggi, l’economia circolare sta entrando in questo settore e ne stravolge i codici. I marchi di prestigio, sempre all’avanguardia nell’innovazione, stanno adattando i loro modelli per soddisfare una domanda crescente: un lusso più consapevole e responsabile, senza compromettere la raffinatezza.
TENDENZA GLOBALE
Il lusso ama la responsabilità. Gli ultimi dati disponibili per la Francia sono relativi al 2023: 40% dei consumatori di moda ha acquistato almeno una volta un capo di seconda mano. Si calcola, ed è questo il principale motore di scelta, che un acquisto di seconda mano riduce del 47% le emissioni CO2 sullo stesso capo se comprato nuovo. Ed è anche questo il motivo per cui il ‘renovation market’ nell’edilizia in Europa è in grande crescita, convogliando il 60% di investimenti nelle costruzioni da rinnovare. Quindi il riuso va dalle case alle borse, sempre in un’ottica di risparmio di risorse e rispetto ambientale.

UN CAMBIO DI PARADIGMA
Moda, orologeria, gioielleria, ospitalità, immobili di lusso… Tutti questi mondi plasmati dall’idea di rarità si stanno evolvendo verso un nuovo approccio. D’ora in poi, lusso non fa rima solo con unicità, ma anche con circolarità, sviluppando una filosofia di acquisto completamente nuova. Il patrimonio e la conservazione dell’artigianato stanno diventando parte integrante delle nuove motivazioni d’acquisto.
OROLOGI DI SECONDO POLSO
Subito – piattaforma leader in Italia per comprare e vendere in modo sostenibile e seconda piattaforma di e-commerce con oltre 18,7 milioni di utenti unici al mese – evidenzia che il settore degli orologi di secondo polso è sempre più in crescita nel nostro paese. In particolare, dalle analisi condotte in piattaforma nei primi sei mesi del 2024, le ricerche per la keyword “orologio” sono state quasi mezzo milione (+14% rispetto allo stesso periodo del 2023) e quelle più specifiche sui marchi, hanno visto Rolex (al primo posto con quasi 576 mila ricerche), Omega (al secondo con oltre 181.000) e Cartier (al terzo con oltre 57.000) tra i brand storici che continuando a mantenere alta la loro attività, testimoniando un forte interesse per la classicità e il valore intrinseco dei loro pezzi.
PRE-LOVED INNOVAZIONE AL CENTRO DEL LUSSO SOSTENIBILE
I marchi iconici stanno moltiplicando le iniziative per abbracciare questa transizione del lusso verso la responsabilità. Il re-commerce, ad esempio, dà una seconda vita agli articoli di lusso, consentendo ai clienti di rivendere o scambiare i propri pezzi. Altri marchi si concentrano sulla creatività, integrando materiali riciclati o più ecocompatibili nelle loro collezioni. Tutto questo senza mai sacrificare l’eleganza e l’esclusività. Allo stesso modo, nel settore immobiliare di lusso, si sta diffondendo la tendenza a ristrutturare vecchi immobili integrando tecnologie moderne e preservandone il carattere storico. Questo contribuisce a ridurre gli sprechi e a prolungare la durata di vita degli edifici. Al prossimo evento, aspettatevi di scoprire come marchi come Breitling e altre prestigiose Maison stanno reinventando il loro approccio al lusso, impegnandosi al contempo per il pianeta. QUANDO LUSSO FA RIMA CON TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ Piattaforme come eBay (partner principale del salone), 58 Facettes o Castafiore saranno presenti anche con le loro collezioni pre-loved e vintage. Facilitando la rivendita di moda, gioielli e orologi, questi operatori garantiscono l’autenticità, che rassicura gli acquirenti, un aspetto cruciale in questo mondo. Nel settore immobiliare di lusso, la trasparenza e la tracciabilità sono elementi chiave che rafforzano la fiducia dei clienti, garantiscono pratiche sostenibili ed etiche e aumentano il valore degli immobili sul mercato.


che si distingue per la velocità con cui viene venduto. La community Vinted mostra anche una
forte preferenza per i brand: Hermès, Dior, Saint Laurent e Prada. Rispetto all’anno scorso
aumenta la popolarità di Cartier e cala l’interesse per Balenciaga. Louis Vuitton, Chanel e Gucci sono i brand di lusso1 più venduti su Vinted, con Louis Vuitton
che si distingue per la velocità con cui viene venduto. La community Vinted mostra anche una
forte preferenza per i brand: Hermès, Dior, Saint Laurent e Prada. Rispetto all’anno scorso
aumenta la popolarità di Cartier e cala l’interesse per Balenciaga.
SFIDE FUTURE
Naturalmente, questa transizione non avviene senza sollevare interrogativi: come si può conciliare l’immagine di esclusività nel lusso con un approccio più sostenibile? Come possiamo continuare a ispirare sogni ripensando al contempo il nostro modo di consumare? Questi sono solo alcuni degli argomenti che saranno discussi durante entusiasmanti conversazioni con esperti del settore e personaggi influenti, da non perdere.
Sono trend che emergono da tempo costantemente e che hanno riempito di visitatori e contenuti la recente ReLuxury & Barnes Pre-Loved Luxury Show, che si è tenuta in inverno a Parigi. A promuoverla Barnes, società di consulenza lifestyle che ha divulgato anche sondaggi interessanti. E ReLuxuryl azienda leader nell’economia circolare nel settore dei beni di lusso. Attraverso fiere ed eventi in collaborazione con una rete di istituzioni globali, ReLuxury mette in luce le tendenze dell’economia circolare per i prodotti e i servizi di lusso e amplifica la conoscenza del lusso usato e degli oggetti da collezione. La sua prima fiera si è tenuta a Ginevra nel novembre 2022, con la partecipazione di 30 espositori e un’affluenza di 4.000 visitatori in quattro giorni.