Luxury Lugano – The Unique Show è stata una mostra di alta gioielleria che si svolge in destination locations, un successo per questa stagione. Proprio l’esplorazione delle realtà “magistralmente” creative dei singoli espositori, consente al visitatore nonché spettatore di essere testimone in prima fila dell’eccellenza orafa mondiale. La mostra dello scorso novembre a Lugano ha messo in evidenza savoir-faire e bellezza di molteplici espositori mondiali. The Unique Show è il format di eventi della D4Lux, la società di Dalila Daffara, che organizza vari eventi in giro per il mondo.
La maestria di Scavia, nota a livello globale, è l’emblema di una creatività unita alla sostenibilità e al design senza tempo dei singoli pezzi.
Per non parlare poi dei grafismi high-tech di Maddalena Di Stefano, dell’estrosità erotica di Jarretiere, il brand di solo donne creato per le donne che ha vinto il “Best in Gold Design” al Town & Country Jewelry Awards in Las Vegas.
L’edizione 2024 di Luxury Lugano-The Unique Show è stata un elogio alla creatività umana: ogni gioielliere è selezionato sia per il proprio approccio artistico alla gioielleria ma anche perché testimone di una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale.


Anche se alla quinta edizione, ci sono ancora premiere in questa mostra: dalle gemme introvabili di Alexander Laut, all’eclettismo stilistico di Vitale Jewelry. Il prezioso viaggio tra le trame dorate di The Unique Show non si ferma qui: ci sono le creazioni del duo romano di Auraria, quelle orientali di Shavarsh Hakobian e la modernità della sua città natale, Yerevan (Armenia).
Mondi, pensieri e visioni tanto contrastanti quanto complementari sono state esposte presso il LAC di Lugano durante tre giorni all’insegna dell’alta gioielleria. Il concettualismo astratto di QITTERI, il marchio fondato da Michel Tortel nel 2022, si contrappone gentilmente all’eleganza discreta e silenziosa di Pasquini Roma, esempio della più alta tradizione gioielliera della capitale italiana.
Eppure, fra uno stand e l’altro del polo espositivo ticinese si è potuto ammirare il fruscio leggiadro delle sete preziose di Treesure e le visioni oniriche ed orientaleggianti di Olympus Art, la contemporaneità poetica di Nisi (in greco antico parola che significava mare) e le creazioni di Matthia’s & Claire, che ammaliano per i dettagli dei singoli pezzi apparentemente semplici ma intrisi di calorose quanto umane storie di artigianalità.
I gioielli di Elena Semy, Spinelli Gioielli e Louisa Westwood sono testimonianze del rigore stilistico e tecnico, attenzione al dettaglio e sguardo contemporaneo alla femminilità che affascina. Allo stesso tempo, in un caleidoscopio di emozioni ed esplorazioni stilistiche classicheggianti, le creazioni di Lorini Gioielli, di La Prima Gioielli e de Il Diamante ammaliano per la loro sofisticata semplicità che è frutto di una padronanza tecnica senza uguali.
Foto di apertura: anello Alexander Laut, courtesy Alexander Laut