25 Agosto 2024

Opaka rende belle coi preziosi green

Eleganza a impatto zero. Parlano le fondatrici del marchio di gioielli artigianali, ricercati e green: attraverso i social fidelizzano la clientela per creare modelli personalizzati.

25 Agosto 2024

Opaka rende belle coi preziosi green

Eleganza a impatto zero. Parlano le fondatrici del marchio di gioielli artigianali, ricercati e green: attraverso i social fidelizzano la clientela per creare modelli personalizzati.

25 Agosto 2024

Opaka rende belle coi preziosi green

Eleganza a impatto zero. Parlano le fondatrici del marchio di gioielli artigianali, ricercati e green: attraverso i social fidelizzano la clientela per creare modelli personalizzati.

L’eleganza che sposa l’energia intrinseca delle pietre preziosi. Il marchio Opaka crea orecchini, girocolli super brillanti per rendere chic e luminose le clienti “anche nella notte più buia”, dicono le fondatrici Claudia Giusti e Roberta Polimeno. Le creazioni trasmettono la preziosa energia delle gemme seguendo una rigorosa scelta che privilegia estetica e il minor impatto ambientale possibile. Una novità nei preziosi al passo coi tempi. Opaka nasce nel 2023, in Puglia, con l’obiettivo di creare gioielli, in pietre naturali, sostenibili e chic.


Le fondatrici sono due giovani donne che, a 26 anni, in seguito ai loro studi universitari ed esperienze lavorative varie nell’ambito di gioielli e della vendita al dettaglio, hanno deciso di inseguire il sogno di addentrarsi nel mondo della moda sostenibile e di dar vita alle loro idee innovative.
Opaka si presenta come un brand eclettico, luminoso e pieno di energia e originalità, sempre in cerca di nuove idee ma mantenendo sempre il valore della sostenibilità infatti sono utilizzati esclusivamente materiali vegani e sostenibili al 100%, come pietre naturali, acciaio inox, alluminio, argento, ottone, ecc.
La scelta accurata delle gemme di ogni tipo e colore e dei materiali è essenziale anche permettere ad ogni gioiello di risultare sempre ricercato e mai scontato.
La scelta di creare ogni pezzo a mano e di rendere quindi il brand completamente fondato sull’artigianato nasce dall’esigenza di creare pezzi unici, e di poter lavorare sempre con le proprie mani e la propria creatività per garantire qualità e trasmettere valori rari e profondi ad ogni cliente.

Come avete avviato il marchio?

Ci siamo conosciute nell’estate del 2017 tramite un amico in comune, pensava che potessimo andare molto d’accordo e non sbagliava perché da 7 anni lavoriamo insieme. Il nome Opaka è stato scelto, dopo ricerche approfondite e vari brainstorming, da entrambe, con il prezioso aiuto di un’amica graphic designer e copywriter. Volevamo un nome che racchiudesse il senso dei nostri valori e abbiamo scelto questo perché proviene da un oggetto storico prezioso, una conchiglia portagioielli, appartenente ad una antica principessa di origine pugliese.

Da dove traete l’ispirazione giusta per le diverse creazioni?

Le idee spesso arrivano inaspettatamente, grazie allo spirito creativo e alla bellezza data dai colori della natura e dalla bellezza delle sue forme. Tutto però può essere fonte di ispirazione, non ci sono limiti, per questo motivo ci piace creare con elementi naturali come le pietre, ma senza confini di stile.

Il comune denominatore di tutti i modelli?

Entrambe teniamo profondamente al rispetto per l’ambiente e la natura in ogni sua forma per questo da tanti anni ormai studiamo tutto ciò che riguarda la sostenibilità, scelte di vita quotidiane come alimentazione vegetale, riduzione di consumi e inquinamento in casa, nella moda, in ogni ambito della vita. Ovviamente anche Opaka è intrisa di questi valori e siamo trasparenti su tutto con i nostri clienti proprio per evitare di cadere nel banale “greenwashing”. Studiamo da libri, da fonti online, corsi, convegni. Tutto ciò che può comportare conoscenze utili; in particolar modo, i materiali, le gemme e tutto ciò su cui si fonda e si muove il brand, lo studiamo da circa 3 anni in, curiamo tutto nei minimi dettagli facendo del nostro meglio.

Da dove proviene la materia prima che usate per Opaka?

I materiali arrivano da tutto il mondo, le pietre arrivano dall’India, uno dei luoghi maggiori in cui trovare pietre vere e di alta qualità. Al giorno d’oggi purtroppo è facile trovare pietre sintetiche che sembrano vere e materiali per nulla sostenibili anche nei loro processi di lavorazione ma noi scegliamo con cura i nostri fornitori che attestano la provenienza e l’elaborazione di ciò che poi utilizziamo per creare.

Avete avviato anche una campagna di divulgazione sul significato delle pietre preziose. Che riscontro avete attraverso i vostri social media?

Ci piace approfondire i significati delle pietre e notiamo che tantissime persone nutrono una profonda curiosità. Le pietre naturali hanno sempre catturato l’attenzione dell’uomo, sono potenzialmente eterne e hanno una varietà incredibile di colori e composizioni, l’umanità ha da sempre attribuito alle pietre poteri magici, oggi c’è più scetticismo a riguardo forse per l’avanzata della tecnologia ma molte persone continuano a scegliere le pietre in base alla loro energia, al loro segno zodiacale,.. è qualcosa che dona fiducia e speranza ed è bello crederci.

Difficile immaginare una corrispondenza tra quello che si vede online e quello che poi si indossa. Come riesce Opaka a superare questo ostacolo?
Vendere online è davvero particolare, di tanto in tanto sperimentiamo anche le vendite dal vivo attraverso market fisici e ordini da clienti del posto in cui ci troviamo e abbiamo notato che la difficoltà della vendita online sta nell’attirare l’attenzione. Dal vivo è più facile che un gioiello ti colpisca, lo vedi, lo tocchi, lo provi, ti piace e lo compri; online invece devi scaturire delle emozioni, non basta guardare il gioiello, deve trasmetterti delle sensazioni, non essendoci la sensorialità devi in qualche modo poterlo vivere, sentire cosa ti trasmetterebbe indossarlo e questo delle volte è difficile. Un lato positivo invece di vendere online è sicuramente la comodità di poter gestire più ordini e più lavoro contemporaneamente. Dal vivo devi dedicarti ad un cliente per volta mentre online, pur dando la giusta attenzione e tutto e tutti, puoi gestire più aspetti nello stesso momento.

Avete privilegiato il servizio su misura. Perché?
Fin dall’inizio abbiamo deciso di lavorare sul Made-to-measure e bespoken. Entrambi sono molto richiesti, c’è chi chiede una personalizzazione con un particolare colore o pietra ad esempio e chi chiede invece gioielli che ha immaginato e vorrebbe vedere realizzati. Il tipo di gioiello richiesto in questa modalità di solito è la collana nelle sue varie forme, spesso choker, che sono quelli da noi più proposti, e girocolli. Sia uomini che donne ne richiedono tantissimi per se e come regali per altre persone; chiedono pietre in riferimento alle caratteristiche della persona, ciondoli in base alla stagione e al significato, colori che preferiscono indossare e così via.

Quindi Opaka si rivolge anche agli uomini?
Partiamo dal presupposto che per noi la moda è potenzialmente unisex in ogni sua forma, se ti piace una cosa allora la puoi indossare. Ma ci rendiamo conto che molti dei nostri gioielli sono mediamente più femminili e spesso vengono scelti dalle donne perciò abbiamo anche creato alcune piccole linee più “maschili” date le richieste anche da parte di uomini. Sono gioielli caratterizzati da pietre con colori più scuri e forme più semplici.

In che modo Opaka si sente un marchio italiano?

L’italianità è sicuramente presente nelle nostre creazioni, crediamo molto nella contaminazione con le altre culture ma di certo il concept di eleganza, ricercatezza dei dettagli, l’edonismo e la bellezza sono elementi tipici della nostra cultura che amiamo.

Avete un obiettivo imprenditoriale preciso?
Un desiderio imprenditoriale che abbiamo in progetto di realizzare nel brevissimo tempo è lavorare metalli e pietre preziose e infatti tra meno di un mese Claudia inizierà un corso di oreficeria e alta gioielleria in una importantissima accademia italiana, non vediamo l’ora di poter creare a partire da zero gioielli utilizzando nuovi materiali ancora più preziosi.

Personalmente a che cosa aspirate?
Un sogno è quello di portare Opaka e i suoi valori in tutto il mondo, sarebbe bello raggiungere più persone possibili per crescere sempre di più, collaborare con grandi artisti e poter sostenere ancora di più cause in cui crediamo a nome del brand. Determinazione, impegno e creatività sono essenziali per noi e continueremo a dare il massimo per poter realizzare i nostri obiettivi futuri.

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