Nella piana del fiume Sele, tra Eboli e Paestum, la Città dei Templi dove il passato e il presente s’incontrano, le tradizioni di coltivazione sono antichissime. Le più importanti aziende della quarta gamma coltivano oggi tanti prodotti da grande distribuzione ed è qui che gli antichi colonizzatori greci scoprirono nel clima mite e nella natura argillosa-calcarea del terreno le condizioni necessarie per una produzione di qualità. Parliamo di vini e altri preziosi frutti della natura. La giovane imprenditrice Iolanda Busillo ha fatto tesoro delle esperienze passate, si è specializzata nello studio della sua terra e oggi è un faro per tutte le nuove generazioni di agricoltori della zona.

Strada Provinciale 30a, 27
+39 324 665 4556
info@iolandabusillo.it
Limoni 100% italiani coltivati in Campania, senza fitofarmaci e prodotti chimici per la conservazione post-raccolta
Racconta Iolanda: “I frutti della nostra amata terra venivano venduti in tutta Italia i miei nonni amavano utilizzarli nella preparazione di ricette, dolci e infusi soprattutto a base di limone. Ho deciso di portare avanti questa grande tradizione di famiglia e un giorno mi piacerebbe trasmetterla a mia volta ai miei figli e ai miei nipoti. Dopo 30 anni, ho deciso di dare nuova vita al limoneto di famiglia, puntando fortemente sull’incrocio naturale delle cultivar Sfusato Amalfitano e Lunario”.
Oggi quel limoneto è possibile visitarlo in alcune esperienze guidate. Il 9 giugno 2024 (prenotando a questo link) sarà possibile fare un Lemon Tour e passeggiata nel limoneto, ricevere la merenda preparata secondo tradizione e un kg di limoni da portare a casa.
Iolanda Busillo prosegue: “Credo nell’agricoltura sostenibile e coltivo il mio limoneto in modo del tutto naturale, senza l’utilizzo di pesticidi e prodotti chimici. Lascio che la natura faccia il suo corso e mi faccio aiutare dagli insetti utili per combattere quelli dannosi”.