26 Gennaio 2025

Silvia Salemi torna in vinile. “Mai avuto paura di sparire”

Incontro con la cantante siciliana che nel 1997 fece faville a Sanremo Giovani. Costante presenza televisiva, ora esce con un vinile che raccoglie brani diversificati.

26 Gennaio 2025

Silvia Salemi torna in vinile. “Mai avuto paura di sparire”

Incontro con la cantante siciliana che nel 1997 fece faville a Sanremo Giovani. Costante presenza televisiva, ora esce con un vinile che raccoglie brani diversificati.

26 Gennaio 2025

Silvia Salemi torna in vinile. “Mai avuto paura di sparire”

Incontro con la cantante siciliana che nel 1997 fece faville a Sanremo Giovani. Costante presenza televisiva, ora esce con un vinile che raccoglie brani diversificati.

Ha diversificato il suo percorso e il tempo le ha dato ragione. Silvia Salemi esce oggi con un vinile che è il coronamento di anni di lavoro. Si chiama 23 ORE – LIMITED EDITION e contiene gli ultimi singoli Fiori nei Jeans”, “Amore Eterno”, “Animali Umani e il grande successo del 1997 “A casa di Luca. A cominciare dal titolo, si percepisce che l’operazione ha un suo spessore: “Avendo una laurea in lettere moderne, non mi è stato difficile attingere al patrimonio che ho sempre amato. E questa volta mi sono riferita a Eugenio Montale. Non è stato facile accostare una frase a una mia idea di album, visto che questo disco esce dopo tanto tempo”.

23 ORE – LIMITED EDITION”, il vinile bianco, edizione limitata di SILVIA SALEMI contiene 10 canzoni estratte dall’omonima raccolta disponibile in digitale (http://ada.lnk.to/23ORE), tra cui gli ultimi singoli “Fiori nei jeans”, “Amore eterno” e “Animali notturni” e  “A casa di Luca”, canzone presentata per la prima volta al Festival di Sanremo del 1997 e vincitrice del Premio della critica per il miglior testo: https://shop.musicfirst.it/products/23-ore-lp-limited-edition-lp-bianco-pre-order

Ispirandosi alle “Occasioni” di Eugenio Montale, il titolo scelto da Silvia Salemi per la sua raccolta, “23 ORE”, rappresenta un percorso emotivo e narrativo che si snoda attraverso le ore di un giorno quasi completo, lasciando l’ultima, la ventiquattresima ora, sospesa tra il concreto e l’immaginato. Con questo progetto Silvia Salemi invita a riflettere sul valore delle scelte non compiute e di quelle ancora da fare e lo fa attraverso l’immagine della ventitreesima ora, simbolo del riscatto e dell’opportunità.

“Cogliere le occasioni della vita possono arrivare fino all’ultimo. Non mi piace la frase: ho fatto tutto. Semplicemente non è vero, il match continua fino all’ultimo, si può cambiare e rimettersi in gioco. Si può cambiare il risultato della propria partita è possibile, così come lasciare andare le occasioni giuste perché non si riconosce il momento giusto”.

E a Silvia Salemi è capitato? “In un’ottica di darsi sempre una chance, devo dire che ogni giorno personalmente vivo così. Anche l’incontro con le persone mi fa sentire ‘svuotata’ nel senso che voglio sempre darmi completamente. Sono occasioni che la vita ci offre, non possiamo sempre governare tutto e stabilire quando ci sia l’occasione giusta. Possiamo anche perdere i treni ma nella vita bisogna imparare a fare le scelte e non è sempre facile”.

Un viaggio emblematico che accompagna gli ascoltatori fino a quell’ultima ora non raccontata: un’ora di speranza, di scelte, di possibilità e di cambiamenti. Ogni brano è quindi un capitolo, una storia che riflette sul potenziale nascosto nelle pieghe del tempo che sfugge e scivola via senza essere notato.

«Sono entusiasta di dare una cornice definitiva a questo progetto che è stato “23 ore”. Questo vinile – dichiara Silvia Salemi – rappresenta un regalo che ho voluto fare al mio pubblico, che mi ha sempre sostenuto con passione e costanza. È un oggetto al quale sono molto legata, non solo per il valore artistico, ma anche perché è qualcosa di tangibile, che ha una forma e una sostanza, qualcosa che ha bisogno di essere curato e custodito. È un progetto di cui ho curato ogni minimo dettaglio, anche grafico, e sono davvero grata e felice del risultato. Nonostante viviamo nell’era digitale, amo la musica in formato fisico e mi auguro che questo vinile possa essere apprezzato soprattutto da chi mi segue quando la musica digitale non esisteva ancora».

A impreziosire la raccolta Mille Luci”, canzone originale del film “Mamma qui comando io” di Federico Moccia.


Questa la tracklist di “23 ORE – LIMITED EDITION”: “Fiori nei Jeans”, “Amore Eterno”, “Faro di notte”, “Animali Umani”, “A casa di Luca”, “Noi contro di noi”, “Mille Luci”, “I Sogni delle Tasche”, “Chagall” e “Credo”.

Potevo nascere in Africa povera senz’acqua – dice riferendosi alle fortune del mestiere di cantante – e quindi mi ricordo sempre dei miei privilegi. Sono molto grata di avere un pezzo nella mia storia che significa molto anche per tanti ascoltatori. Non capisco i colleghi che si stufano dei soliti cavalli di battaglia. Io mi sento fortunata. C’è chi ci prova una vita e nemmeno un brano resta. Ringraziamo il cielo che c’è”.

I testi dei brani scelti per la raccolta sono frutto di incontri di Silvia Salemi con Marco Rettani e vari autori, tra cui Ivan Amatucci (“Fiori nei Jeans” e “Faro di notte”), Giampiero Artegiani (“A casa di Luca”), Davide Autorino (“Fiori nei Jeans” e “Faro di notte”), Valerio Carboni (“I Sogni delle Tasche”), Giacomo Eva (“Chagall”), Matteo Faustini (“Animali Umani” e “Noi contro di noi”), Fiat 131 (“Amore Eterno”), Marco Masini (“I Sogni delle Tasche”), Barbara Montecucco (“I Sogni delle Tasche”), Principe (“Amore Eterno”), Giacomo Runco (“Credo”) e Giovanni Veronesi (“Mille Luci”).

Silvia Salemi è una cantautrice, conduttrice televisiva e radiofonica e scrittrice. Nel 1995 vince il Festival di Castrocaro con il brano “Con questo sentimento” e da quel momento non si ferma più, partecipando, prima nella sezione Nuove Proposte e poi da Big, a quattro edizioni del Festival di Sanremo,dove nel 1997 con “A casa di Luca” viene premiata dalla critica per il miglior testo, e al Festivalbar del 1998. Alla carriera di cantautrice affianca un percorso da conduttrice radiofonica su Rai Radio 2, percorso ormai consolidato che la vede quotidianamente ai microfoni di Rai Isoradio. Dopo una pausa dalla musica, torna sulle scene discografiche nel 2017 e contemporaneamente pubblica il suo primo romanzo autobiografico, “La voce nel cassetto”. Nel 2017 è alla conduzione di “Piccole luci” su Rete 4 e conduce la rubrica “A casa di Silvia”all’interno del programma “La vita in diretta Estate” su Rai 1Nel 2019 è a teatro con Giuseppe Zeno con “Non si uccidono così anche i cavalli” e partecipa ad “Ora o mai più”, la trasmissione di Rai 1 condotta da Amadeus dove presenta il singolo “Era Digitale”. Nel 2020 pubblica il singolo “Chagall” a cui seguono “I Sogni Nelle Tasche” (2021), “Noi contro di Noi” (2022), scritto insieme a Matteo Faustini e Marco Rettani, e “Faro di Notte” (2023). A giugno 2024 esce in digitale la raccolta “23 Ore” preceduta dai nuovi singoli “Fiori nei jeans”, “Amore eterno” e “Animali notturni”.

Silvia Salemi è anche volto Rai. Conduce in Radio diversi programmi. “La conduzione ha amplificato molto alcuni miei strumenti, mi ha insegnato a mettermi da parte. Mi metto al fianco dell’artista e ne tiro fuori le migliori caratteristiche. Mi metto a servizio delle sue esigenze. Venendo dallo stesso campo dei cantanti riesco a capire quello che vogliono raccontare”.

La grande lista di autori che c’è nel disco è sintomatico della sua carriera variegata: “Anche fare spazio a una squadra per me è stato un momento di crescita da quando scrivevo le canzoni da sola. Non mi sottoponevo al giudizio di nessuno. Ma la squadra si autocritica, autodetermina, si lavora meglio di cesello. E ci sono autori giovani come Fiat 131, Matteo Faustini e mostri sacri come Giovanni Veronesi e Marco Rettani che arricchiscono. La miglior lezione della commedia dell’arte per me è Arlecchino, con tanti colori addosso”.

E sul pubblico che la segue sui social, racconta: “Io ho abituato l’audience a ravvivare il mio repertorio quando serve perché non avverto necessità di pubblicare costantemente. E mi capiscono: quindi ogni tanto aggiungo qualche pezzo al mese. Io non ho paura di sparire, e i 10 anni fatti fuori dalla musica per fare la mamma sono la testimonianza. In quel periodo pensavo: non sono finita, mi sto arricchendo. E quando tornerò a scrivere avrò più cose da raccontare”.

www.facebook.com/SilviaSalemiOfficial/ – www.instagram.com/silviasalemi_official/?hl=it – www.twitter.com/silviasalemi?lang=it
www.youtube.com/channel/UCfFUE25uVhI_2_A24ZYkY_g

Read in:

Immagine di Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
Ti potrebbe interessare:

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”