Il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto è una riformulazione del segno
matematico dell’infinito. I due cerchi opposti significano natura e artificio, l’anello centrale è la congiunzione dei due e rappresenta il grembo della rinascita. Il Terzo Paradiso è la terza era dell’umanità, è l’era della responsabilità. “Il tennis, così come tutto lo sport, deve essere uno strumento di Pace Preventiva. L’avversario non deve essere un nemico, ma l’amico necessario
per giocare la partita della vita” dice l’artista Michelangelo Pistoletto.
Ora in Piemonte Fondazione Pistoletto Cittadellarte e Avangart in collaborazione con la Città di Torino presentano EIFLES | SELFIE Nitto ATP Finals Torino 2024.
Si tratta di un’opera dedicata al Terzo Paradiso e alla poetica di Michelangelo Pistoletto dove “al posto dell’unicità dell’io ho realizzato la molteplicità del noi”.
Uno specchio, un simbolo, un adesivo, dei pennarelli e il pubblico: EIFLES | SELFIE, una performance continuata per coinvolgere gli atleti, gli addetti ai lavori e il pubblico delle NITTO ATP FINALS 2024 in un percorso di trasformazione responsabile e sostenibile della società.
Avangart Connessioni Creative è un progetto artistico culturale creato dai due soci fondatori Nicolò Giovine e Sebastiano Pepe con lo scopo di sensibilizzare il pubblico ad ogni forma d’arte e renderla più fruibile. Mostre ed eventi artistico culturali sono i mezzi principali per seguire questa filosofia e dare forma all’idea del gruppo, concependo tali eventi non solo come luoghi espositivi, ma come luoghi d’incontro, di pensiero e di scambio di idee.








Sono stati i partecipanti e il pubblico delle NITTO ATP FINALS i veri protagonisti
della performance. Il nome, una firma, il tag, una parola o un disegno da scrivere sulla superficie
dello specchio lasciata libera dall’adesivo riportante il simbolo del Terzo Paradiso, come segno di
partecipazione e adesione ai valori di armonia, equilibrio e pace preventiva della formula trinamica.
Al termine della NITTO ATP FINALS l’adesivo verrà rimosso e il simbolo del Terzo Paradiso sarà la
parte specchiante lasciata libera dalle firme di tutti coloro che hanno partecipato.
L’opera sarà presente al Media Day presso il Museo Nazionale del Risorgimento, alla Mole Antonelliana, al Museo Nazionale dell’Automobile e alle OGR Torino.
Lo specchio, così come realizzato, rimarrà alla Fondazione Le Molinette, sigillo della collaborazione
tra la Città di Torino, il mondo del tennis, Avangart e Cittadellarte.
In foto di apertura: Michelangelo Pistoletto nasce a Biella nel 1933. Artista, pittore e scultore italiano, animatore e protagonista della corrente artistica dell’Arte Povera.
Attraverso lo studio dell’autoritratto, nei primi anni ‘60 approda alla realizzazione dei Quadri specchianti, che includono direttamente nell’opera la presenza dello spettatore, la dimensione reale del tempo e riaprono inoltre la prospettiva. Raggiunto in breve tempo il riconoscimento e successo in Italia e nel Mondo, sceglie di rinunciarvi e tra il 1965 e il 1966 produce un insieme di lavori intitolati Oggetti in meno, considerati basilari per la nascita dell’Arte Povera. Nel 1967 realizza la Venere degli stracci.