Palazzo Suriano non è il tipico relais de charme italiano. C’è qualcosa nelle antiche mura di questa dimora letteralmente al picco sul mare all’inizio della costa d’Amalfi, che vi fa sentire una privilegiata star. “Quando abbiamo ristrutturato questo posto – ci spiega Paolo Valente, uno dei soci del relais nel comune di Vietri sul Mare, a due passi da Salerno – l’imperativo è stato: rinnovare senza snaturare. Gli stucchi, gli ambienti, l’atmosfera accogliente di un’eredità storica che non intimidisce dovevano rimanere tali”.
E così è stato. Affacciarsi dalle terrazze in ceramica (qui un vero culto del “saper fare” locale) che sono delle estensioni di lusso delle poche e ricercatissime camere, è a dir poco mozzafiato. Da un lato Salerno, il gioiello campano di cittadina a misura d’uomo, lontana dai frastuoni di Napoli metropoli convulsa. Dall’altro, l’impareggiabile panorama della costiera che si snoda fino a Capri, i 40 chilometri più belli d’Italia, secondo molti.
Le antiche ceramiche vietresi, i saloni abbelliti da affreschi del ‘700, una ricca biblioteca e rilassanti giardini a terrazza sul mare sono parte integrante dell’esperienza. Cedete alla pigrizia, vi è concesso: questo paradiso esclusivo è troppo bello per essere lasciato. Anche se Pompei, Paestum e Positano sono a pochi passi, sarà difficile abbandonare questa quiete. “Il concetto del relais – dice Paolo – è proprio quello di far sentire gli ospiti coccolati come in una casa nobiliare. Abbiamo voluto dare un twist giovane alla permanenza, mettendo a disposizione di chi ci viene a trovare le esperienze più ricercate ma anche gli svaghi meno consueti per chi è abituato ad andare nelle grandi strutture. Qui niente è spersonalizzato, chi viene a trovarci troverà un’accoglienza su misura”.