2 Ottobre 2024

Apre una mostra sul Cyberpunk al museo degli Oscar

All'Academy Museum di Los Angeles dal 6 ottobre 2024 protagonista il sottogenere fantascientifico nella cultura cinematografica. Gli scenari futuri prossimi ambientati in mondi pieni di progressi tecnologici e sconvolgimenti sociali.

2 Ottobre 2024

Apre una mostra sul Cyberpunk al museo degli Oscar

All'Academy Museum di Los Angeles dal 6 ottobre 2024 protagonista il sottogenere fantascientifico nella cultura cinematografica. Gli scenari futuri prossimi ambientati in mondi pieni di progressi tecnologici e sconvolgimenti sociali.

2 Ottobre 2024

Apre una mostra sul Cyberpunk al museo degli Oscar

All'Academy Museum di Los Angeles dal 6 ottobre 2024 protagonista il sottogenere fantascientifico nella cultura cinematografica. Gli scenari futuri prossimi ambientati in mondi pieni di progressi tecnologici e sconvolgimenti sociali.

L’esasperazione dell’applicazione delle tecnologie alla vita di una società futuribile è alla base del tema Cyberpunk che attraversa la cultura popolare mondiale. In Occidente, dalla data di uscita di “Blade Runner” (film di Ridley Scott del 1982) a quella del disco di Billy Idol chiamato proprio “Cyberpunk” (1993) è stato un tema ricorrente nel mondo creativo che ha abbracciato videogiochi, estetica, moda e musica. Ora l’Academy Museum di Los Angeles dedica un’intera mostra al filone, Cyberpunk: Envisioning Possible Futures Through Cinema che apre il 6 ottobre 2024 ed è curata da Doris Berger, vicepresidente degli affari curatoriali, con Nicholas Barlow ed Emily Rauber Rodriguez, curatori assistenti.

Disegno di Syd Mead per “Blade Runner” (USA, 1982). In foto di apertura le celebri grafiche di “Matrix” (1999).

Cyberpunk: Envisioning Possible Futures Through Cinema è tra le oltre 70 mostre e programmi presentati come parte del programma californiano PST ART e mette in mostra materiali di produzione, costumi, oggetti di scena e concept art tratti dagli iconici film Cyberpunk.

Si tratta di un evento regionale di riferimento curato da Getty, l’importante istituzione americana, che esplora le intersezioni tra arte e scienza, sia passate che presenti.

La mostra esamina l’impatto globale e l’influenza duratura del sottogenere fantascientifico cyberpunk sulla cultura cinematografica. Con scenari futuri prossimi ambientati in mondi che assomigliano al nostro, i film cyberpunk accostano i progressi tecnologici a sconvolgimenti sociali, crisi ecologica e degrado urbano. Al centro di queste storie ci sono emarginati e personaggi ribelli che combattono contro sistemi politici corrotti, tecnologia impazzita, mega-corporazioni globali e colonialismo.

La mostra dell’Academy Museum (che resterà visibile fino all’aprile 2026) presenta materiali di produzione, costumi, oggetti di scena e concept art di iconici film cyberpunk tra cui Blade Runner (USA, 1982), Tron (USA, 1982) ed eXistenZ (Canada, 1999). Mette inoltre in luce film internazionali come Sleep Dealer (Messico/USA, 2008) e film d’animazione fondamentali come Ghost in the Shell (Giappone, 1995). Al centro della mostra, un’installazione immersiva esplora temi e motivi visivi dei film cyberpunk e futuristi. Con una voce narrante scritta dallo scrittore e regista Alex Rivera, l’installazione illustra le origini del cyberpunk nel XX secolo e le nuove direzioni globali che ha preso nel XXI secolo, espandendosi in generi come l’afrofuturismo (Neptune Frost, Ruanda/USA, 2021), il latinofuturismo (Alita: Battle Angel, USA, 2019) e il futurismo indigeno (Night Raiders, Canada/Nuova Zelanda, 2021).

Il catalogo di accompagnamento offre nuove prospettive sul cinema cyberpunk e le sue eredità, e un’esperienza di realtà mista, creata in collaborazione con Magnopus, esplora la creazione di un paesaggio cyberpunk distopico.

Read in:

Immagine di Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
Ti potrebbe interessare:
moda artigiana

Moda artigiana a Milano

Gran Defilè della Sartoria Artigiana organizzato dall’Unione Artigiani di Milano in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano e

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”