Un’attività con 100 anni di storia, l’arte della farina impressa nel DNA. Da quattro generazioni Molino Pasini in provincia di Mantova produce farine per coloro che esigono la perfezione. Coniugando alla sapienza artigianale le più avanzate tecnologie di analisi e ricerca, la cura per la qualità è certamente l’elemento distintivo della filosofia produttiva.
Oggi l’expertise di Molino Pasini si fonde con le altre discipline e crea ponti per un marketing e un posizionamento sempre più contemporaneo. Ha realizzato uno shooting in una residenza d’artista a Torino e alla fiera milanese Tuttofood 2025 ha presentato un progetto di community degli amanti della farina. Molono Pasini è quindi un’azienda in equilibrio perfetto tra la continuità con il passato e l’evoluzione verso il
futuro. Un’azienda ancora legata alla tradizione e alla cura artigianale del prodotto, che si dimostra molto
attenta all’innovazione dei processi produttivi e a proseguire sulla strada della ricerca e sviluppo.
Mutuando dalle espressioni artistiche i valori di attualità, massima precisione tecnica e attenzione al
dettaglio, l’azienda è una perfetta espressione dell’arte del saper fare italiano, tanto apprezzata all’estero e
tanto celebrata in patria.




LA CAMPAGNA STAMPA 2025 IN UN LUOGO D’ARTE
Carlo Mollino è uno dei grandi protagonisti della creatività italiana di tutti i tempi: genio ribelle, èriuscito in
una sola vita a incarnare innumerevoli volti, numerosissime professioni e ad avere un’infinitàdi lati, oscuri
e non. Casa Mollino è un appartamento situato in una villa di fine XIX secolo, in via Napione, a Torino, dove l’artista ha custodito mobili, sedie, tavoli, poltrone, chaise-longue, sculture, foto e oggetti realizzati
dal geniale ed estroso designer torinese. La sua casa torinese, testimone di questa inquietudine e di questo rigore, è l’esatta sintesi della persona che l’ha ideata e abitata. Bella, razionale, struggente: ogni angolo di questa dimora racconta il suo proprietario, versatile e intenso come pochi.
Molino Pasini ha scelto questa casa cosìunica, forte e identitaria per ospitare la sua nuova campagna
stampa, che racconta tutti i diversi prodotti dell’azienda mantovana.
Le farine, divise per famiglie di appartenenza, qui trovano una naturale collocazione e raccontano in ogni
angolo la loro peculiarità, la loro unicità e la loro versatilità. Esattamente come Mollino, riescono a
catturare l’essenza di ogni luogo e a farlo diventare loro, a viverlo nel profondo. Un privilegio riservato a
pochi, che è stato fotografato e raccolto per renderlo invece patrimonio di tutti voi, a disposizione dei tanti
clienti e professionisti che sono un esempio e una grande ispirazione per l’azienda mantovana.

MOLINO PASINI A TUTTOFOOD 2025
Con uno stand di grandi dimensioni, un allestimento di design che rispecchia la nuova identità del brand, Molino Pasini ha presentato alla fiera alimentare Tuttofood 2025 a Milano “Proud to be pasini”, il progetto che celebra la farina come cultura, identità e visione contemporanea. Una visione, uno stile, un’appartenenza. Proprio dallo spirito cosmopolita del brand, dalla sua ricerca dell’eccellenza, dalla sua estetica nasce questo concetto di community, firmato dall’azienda mantovana che da quattro generazioni produce farine di alta qualità con uno sguardo sempre rivolto al futuro.
Questo progetto è parte integrante di un vero e proprio movimento. Un network di professionisti, artigiani, artisti e creativi uniti da un valore comune: la consapevolezza che dietro ogni impasto, ogni ricetta, ogni sapore che attraversa confini e culture c’è una scelta precisa. Quello di una famiglia che ha scelto di rimanere fedele nel tempo alla propria identità, nel segno della autenticità e dell’ innovazione. “𝘓𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘧𝘢𝘳𝘪𝘯𝘢 𝘦̀ 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘰, 𝘳𝘢𝘥𝘪𝘤𝘦, 𝘮𝘢𝘵𝘦𝘳𝘪𝘢 𝘷𝘪𝘷𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘦𝘷𝘰𝘭𝘷𝘦. 𝘊𝘰𝘯 “𝘗𝘳𝘰𝘶𝘥 𝘵𝘰 𝘣𝘦 𝘗𝘢𝘴𝘪𝘯𝘪” 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘷𝘰𝘤𝘦 𝘢 𝘤𝘩𝘪 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪𝘦 𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘦𝘴𝘱𝘳𝘪𝘮𝘦𝘳𝘴𝘪, 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘳𝘦, 𝘵𝘳𝘢𝘮𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦. 𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘳𝘦 𝘵𝘳𝘢 𝘪 𝘗𝘢𝘴𝘪𝘯𝘪 𝘭𝘰𝘷𝘦𝘳𝘴 𝘤𝘰𝘯𝘯𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘪𝘯𝘦𝘥𝘪𝘵𝘦, 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘮𝘪𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘷𝘪𝘳𝘵𝘶𝘰𝘴𝘦, 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘥𝘪𝘷𝘪𝘴𝘦” afferma G Luca Pasini, AD di Molino Pasini “𝘊𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘢𝘪𝘰 𝘢 𝘚𝘪𝘯𝘨𝘢𝘱𝘰𝘳𝘦, 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘢𝘴𝘵𝘪𝘤𝘤𝘪𝘦𝘳𝘢 𝘢 𝘉𝘦𝘳𝘭𝘪𝘯𝘰 𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘵-𝘶𝘱 𝘥𝘦𝘭 𝘧𝘰𝘰𝘥 𝘢 𝘉𝘳𝘰𝘰𝘬𝘭𝘺𝘯, 𝘴𝘦 𝘴𝘪 𝘤𝘳𝘦𝘥𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘢𝘳𝘪𝘯𝘢, 𝘴𝘪 𝘦̀ 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘺”.
