Ambienti che sfidano le convenzioni naturali e che adattano i materiali alle esigenze umane. Si sono visti tanti progetti e soluzioni a Cersaie 2024, il salone dell’arredo in ceramica appena svoltosi a Bologna. Esemplare l’esempio di ouvre.design, che con l’incontro “Un viaggio verso la sostenibilità umana e ambientale“, con l’intervento di Giulia Delpiano, architetto e founder, e Corrado Conti, designer, ha sviluppato il tema legato alla sempre più necessità di destinare spazi al bagno. Questo trend è sintomo di una direzione a cui si tende ormai da tempo, quella di riconoscere l’importanza di dedicare tempo e spazio alla cura di sé in modo olistico, a tutto tondo. Il bagno si trasforma e passa dall’essere l’ambiente ridotto e destinato unicamente a bisogni fisiologici a diventare uno spazio studiato nel dettaglio, coinvolgente e rilassante, sempre più associato al tema del wellness.


Consegnato durante la SERATA CERSAIE nelle sale del Palazzo Bevilacqua Ariosti di Bologna, il premio Confindustria Ceramica Distributor Award ha celebrato i migliori quattro distributori internazionali del settore ceramico: sono stati premiati – accanto all’Italia con l’azienda Baiano – anche i migliori distributori di Germania, Austria e Francia.


Una serie in gres porcellanato capace di racchiudere in sé l’anima più autentica della pietra lavica siciliana. Ogni singolo pezzo è un omaggio a un mondo antico: le superfici, che ricordano le texture delle pietre vulcaniche, sono una tangibile testimonianza della straordinaria capacità della terra di rigenerarsi e di ispirare, ogni giorno, nuove storie da narrare. Lavica, attraverso le sue trame e tonalità seducenti, esprime con vigore la tessitura della pietra lavica, portando nelle case e negli spazi contemporanei un pezzo di quella terra dal fascino imperituro. Ceramiche Keope, con maestria e dedizione, ha saputo rendere omaggio alla Sicilia, attraverso una collezione che si presenta metaforicamente come un ponte tra passato e presente, nonché come la sintesi ideale tra la potenza della natura e l’innovazione del design moderno.
Grafica e struttura ingaggiano una danza che conduce a un’estetica moderna, minimale sui fondi ma con un’affascinante proposta di decori. Tre austere tonalità – Grey, Anthracite e Black – compongono una palette cromatica che restituisce la profondità della pietra lavica, regalando sofisticati riflessi che sanno incantare lo sguardo.











Sette sorprendenti cromie increspano le superfici di lastre ceramiche che diventano immediate protagoniste, conferendo allo spazio grande personalità. Per quanto riguarda i rivestimenti, la serie Oxide prevede il grande formato 120×278 (in quattro tonalità) per ambientazioni d’effetto e una linea di wall tiles moderni, ricchi di materia e sfumature, nei formati 25×75 e 80×160. Una linea di mosaici 30,5 x30,5 – disponibili in sei nuance della palette – e nel formato 29,5×30,5 – per la colorazione Deco Rust – completano l’offerta. A questa ricca gamma di rivestimenti fanno da contraltare pavimenti in gres che catturano lo sguardo e invitano al contatto, disponibili in vari formati: 30×60, 60×60 e 80×80. Anche in questo caso, una linea di mosaici – formato 30×30 – integra e perfeziona la proposta.



Ispirata alle rocce magmatiche tipiche dei massicci centrali della Alpi, la nuova collezione in gres porcellanato tecnico ne riproduce fedelmente la particolare tessitura materica: frammenti marmorei, scaglie di quarzi e feldspati di diverse dimensioni si amalgamano in modo casuale fluttuando all’interno della lastra e diventando un tutt’uno con essa.

In foto di apertura:
Collezione ReStone di Mirage |